Canto, Ottava

 1     3,  158|   gentile,~dai lor da bere in tazza di rubini~rugiadosi licori
 2     5,  42 |     dianzi quivi 42~dela gran tazza il ministero avieno,~già
 3     6,  149|   intesta ad arte, 149~capace tazza al natural fingea,~dove
 4     9,  45 |   Nettuno è teatro, a Bacco è tazza.~
 5     9,  101|      a chi per ber s’appressa~tazza insieme e bevanda è l’acqua
 6    12,  182|     ovunque o piatto tocchi o tazza libi,~addolcisce i licor,
 7    13,  14 |      caldo e fumante un’ampia tazza ha piena.~Con l’estremo
 8    15,  234|      talora anco si prende~in tazza d’or mortifera cicuta.~L’
 9    18,  11 |      asciugata avea~più d’una tazza del licor che scalda.~Menovvi
10    19,  122|  stringe con le dita entro la tazza, 122~di lieti fiori incoronata,
11    20,  186| questa (gli disse); in questa tazza~che’n India conquistò lo
12    20,  187|                            La tazza ha il ventre assai capace