Canto, Ottava

 1     2,  13 |       del sole~de’ suoi chiari splendori al paragone~fora vile ed
 2     2,  67 | calando in occidente~di rosati splendori intorno avampi,~segnando
 3     2,  72 |      tre belle nemiche, a’ cui splendori~rischiara il bosco i suoi
 4     8,  90 |        mendica de’ suoi soliti splendori,~ché la stella d’amor, d’
 5     9,  34 |       e con la purità de’ suoi splendori~vince del’alba i luminosi
 6    10,  26 |       mbianca il ciel con suoi splendori,~candida guida dela notte
 7    12,  11 | rifiuta il sole e fugge i suoi splendori.~Muti qui sempre e quasi
 8    16,  23 |      che vibra lampi e folgora splendori,~dela luce del sole imitatori.~
 9    16,  90 |       di duo bei soli i mobili splendori,~nela cui luce amorosetta
10    16,  134|      sangue acheo,~ma sì fatti splendori in parte imbruna~oscuro
11    16,  187|     lume ch’al giorno ingeminò splendori~e nel passar con gloriose
12    19,  171|        più non sperar gli alti splendori 171~riveder mai dela tua