Canto, Ottava

 1    12,  163|   onda a dilagar si viene~fan grosse perle ai margini ornamento;~
 2    13,  114|     al raddoppiar dele catene grosse,~perché nulla sentia, nulla
 3    13,  128| doppie, i catenacci gravi,~le grosse sbarre, i ben confitti chiodi~
 4    15,  77 |     paralelle andar non molto grosse;~sembran compagne ed accoppiate
 5    16,  48 | esterior serpe un viticcio~di grosse perle e candide arricchito,~
 6    16,  154|       le terga ben quadrate e grosse,~brandì le forti e nerborute
 7    18,  78 |       Le doppie reti e le ben grosse maglie~squarciate a terra
 8    19,  158|      pungenti e l’irte lane e grosse~per ira e per dolor si straccia
 9    19,  371|  orche e delfini~e, chiusi in grosse gabbie e’n doppie reti,~
10    19,  382|       vene al collo enfiate e grosse,~col naso acceso e con le
11    20,  382|      e ripon quando camina~le grosse gambe e le ripiega e snoda.~
12    20,  396|      del barbazzal le piastre grosse,~squillò l’acciaio e tal