Canto, Ottava

 1     3,  148|    dì sereno.~Ella di scorza alpestra il corpo indura~e tu più
 2     4,  65 |    tace e già d’una montagna alpestra 65~eccola intanto giunta
 3     4,  261|                     Da quell’alpestra e ruvida montagna, 261~ch’
 4    12,  153|    Tosto ch’Adon dela calata alpestra 153~giunto al’ultimo grado
 5    12,  278|     suo parlar molesto~quell’alpestra mollir selce non valse,~
 6    14,  54 |  rimanea solo in quella casa alpestra,~pigro non fu del tempo
 7    19,  159|    fa spiraglio ala spelonca alpestra.~Sotto la mazza attraversata
 8    19,  300|    gli facea per la montagna alpestra~spedire il piede, essercitar
 9    20,  40 | selve pieno,~volge la fronte alpestra al gelid’asse~e dela tigre
10    20,  428|     selvaggia,~quasi di fera alpestra avolta in gonna,~voler che
11    20,  481|    campagna, or per montagna alpestra.~Pronto ai salti, agli assalti,
12    20,  506|       dove al gran porto del’alpestra rocca~tenta industre ingegner