Canto, Ottava

 1     6,  106|     del sol si trascolora;~di simil manto comparir vestita~suole
 2    14,  188| stesso?~Ch’io, che non son da simil laccio sciolto,~gli affanni
 3    15,  195|     195~cadrebbe anco in Adon simil difetto.~Anch’egli a lei
 4    16,  93 |  contesta,~gli orna la gola e simil cinta il fianco.~Scarpe
 5    17,  7  |  tesoro~fu costretto a provar simil fortuna,~potrà ben misurar
 6    17,  137|    ogni influenzia viene,~con simil privilegio e meraviglia~
 7    19,  236|       duo fanciulletti amici.~Simil beltà non si racconta o
 8    19,  369|     stuolo unito andasse,~e’n simil modo un numero facondo~d’
 9    19,  405|     medesmi marmi;~fu poi con simil cura il can sepolto~e Febo
10    20,  203| baldanzoso ibero,~ma volge in simil atto altro pensiero.~
11    20,  390|     discortese, o scendi~o da simil perfidia il tuo difendi. –~