Canto, Ottava

 1     2,  121|       superbi orgogli~ciò far ricusa e traggesi in disparte.~
 2     3,  111|   esser lasciata o presa,~non ricusa il favor, ma gela e trema,~
 3     7,  221|     Intercede ciascuno, ed ei ricusa~di liberargli dal noioso
 4    10,  215|       gagliardo:~«Chi la pace ricusa, abbia la guerra»,~e, con
 5    11,  49 | Guarda Andromeda poi, che non ricusa~il fido suo liberator Perseo,~
 6    12,  252|       vezzi ed offerte odia e ricusa.~Fiamma di sdegno e di vergogna
 7    13,  79 |     l’amor di Citerea.~Volger ricusa ale tue fiamme il core~perché
 8    15,  56 |       amante, ogni altro amor ricusa,~altra che gli occhi tuoi,
 9    15,  183|      ch’a torto pagar l’altro ricusa.~Ella, che sa del’altro
10    19,  308|   vuole al fato opporsi e gir ricusa~contro l’alto motor che’
11    20,  502|    calpesta, il giogo scote~e ricusa ubbidir soggetta e serva;~