Canto, Ottava

 1     2,  125|  vider tra l’ombre lor lumi novelli~le caverne più chiuse e
 2     2,  143|    brami, 143~né di scettri novelli uopo ti face,~ch’ad appagar
 3     9,  8  |     d’un prato, che di fior novelli~serba in ogni stagion mensa
 4     9,  185|   invitto duca?~tu di mondi novelli eccelsi acquisti?~tu, del’
 5    10,  219|     uso ancor a poppar cibi novelli,~tosto che l’unghia al piè
 6    11,  7  |   urna 7~la condottrice de’ novelli albori,~dal’aureo vaso e
 7    11,  93 |    spiegando al’aura i suoi novelli onori,~dala madre imparar
 8    14,  80 |     sito ove gli altri eran novelli;~e le vite vendendo a caro
 9    16,  17 |  voi stessi innamorati 17~o novelli luciferi e narcisi,~tanto
10    19,  106|   braccia germogliar tralci novelli,~divenner foglie i panni,
11    20,  10 | vestito il prato e di color novelli,~richiamava, ridendo, i