Canto, Ottava

 1     2,  178|   dal benigno pastor tolta licenza~con pensier di tornar fece
 2     3,  89 |  nele beate porte?~con che licenza oltre l’usato ardita~puoi
 3     7,  180|    voglion comportar tanta licenza.~
 4     9,  198|   Quivi data per me ti fia licenza 198~di contemplar con mortal’
 5    10,  259|  or questa;~corre l’altrui licenza, ove l’alletta~desire o
 6    11,  80 | acerba~e del bel guardo la licenza affrena,~ma la forza del
 7    14,  343|    vivace a poco a poco~dà licenza ale fiamme, anima al foco.~
 8    16,  264|  egli ai messi alfin grata licenza~si ritrasse in disparte
 9    17,  12 |   chiedea con vive lagrime licenza.~
10    18,  155| qual mano ardita 155~tanta licenza a danni miei si prese?~Come
11    20,  418|                Or, già ala licenza il fren disciolto, 418~le