Canto, Ottava

 1     3,  161|    servigio ancora 161~qualche grata mercé render s’aspetta,~
 2     6,  105|        fiori,~de’ lidi canopei grata abitante,~spargendo fior
 3     7,  190| inchiostri?~Qual cosa, che più grata or ne venisse,~esser potea
 4    11,  38 |   leggiera salma, 38~prigionia grata e tirannia soave.~In qualunqu’
 5    11,  172|  sussistente o vana,~basta che grata e dilettosa apparve,~divenuta
 6    13,  103|        ed orrenda.~Poi con più grata e più piacevol faccia~vuol
 7    15,  45 |       Or al’opra son presta, e grata e lieve 45~mi fia per compiacerti
 8    16,  264|       Data egli ai messi alfin grata licenza~si ritrasse in disparte
 9    19,  256|        fatica e la dimora, 256~grata la notte ed importuno il
10    19,  415|        nostro amor poco felice~grata memoria ed onorato pegno.~
11    20,  424|  arcier contrasto invano,~come grata e gentile, alfin si rese~