Canto, Ottava

 1     3,  105|   luci affisse,~parve, ch’aprendo l’un e l’altro sole~de’
 2     9,  120|   e mansueto intende,~ond’aprendo la vena a novi fonti~fia
 3    10,  45 |                           Aprendo il sen del’ocean profondo,
 4    11,  19 |    ch’al conosciuto carro aprendo il varco,~la diva ammette
 5    13,  230|                 Il guscio aprendo allor del’aurea noce, 230~
 6    14,  43 |   43~dela Notte compagno, aprendo l’ali,~con lento e grato
 7    14,  100| altro strale 100~ed apre, aprendo al caldo umor l’uscita,~
 8    14,  171|  signor malfido~e’l varco aprendo al’egro spirto e stanco~
 9    15,  196|                           Aprendo allora il bell’Adon le labbia
10    19,  156|                           Aprendo l’uscio alfin del cavo speco,
11    20,  7  |        La ninfa d’oriente aprendo il grembo 7~tra nuvoletti