Canto, Ottava

 1     4,  78 |      Il cavo scoglio mormorar percosso~per gran pietà fu d’ognintorno
 2     7,  14 |    dal’esterno fragor rotto e percosso~l’aere del suon la qualità
 3    11,  177|     che morde il sasso, ond’è percosso,~odia colui che la bell’
 4    14,  121| stocco~irreparabilmente ei fu percosso.~– Ladron, (gli disse Orgonte)
 5    14,  377|    forte sel’ebbe ad ambe man percosso.~Pur raccogliendo al’ira
 6    15,  173|       Fu sì’l capo ala misera percosso~con lo scacchier, che le
 7    18,  92 |      com’abbia in un’ancudine percosso,~torna senza trar fuor stilla
 8    18,  96 | infellonito e l’asta~che l’ha percosso e che’l disturba afferra~
 9    20,  85 |       timpano l’altro, ilqual percosso~con sonaglietti ad atteggiar
10    20,  244|      tocco si può dir più che percosso.~Il colpo è sì leggier,