Canto, Ottava

 1     3,  96 |       labra accolto, 96~che’n carcere di perle s’imprigiona,~contempla
 2     4,  235|     scritto)~Psiche, degna di carcere e di tomba,~rubella e rea
 3     5,  10 |      porse;~e poich’ha di tal carcere ventura,~servaggio apprezza
 4     7,  19 |      libertà d’ogni augellino~carcere volontario è il bel giardino,~
 5    12,  281|    donna in braccio.~Sa che’n carcere entrando almen pur esce~
 6    12,  286|               La custodia del carcere rimise 286~l’irata donna
 7    13,  153|    ch’io qui non vivo.~Né del carcere antico il duro freno~d’altra
 8    15,  82 |    gli abissi.~Ma quel penoso carcere non era~il cordoglio maggior
 9    15,  170| cattivi~de’ vinti in guerra è carcere ed avello,~stende gli artigli
10    18,  243|     dolse,~e quasi in stretto carcere laggiuso~nel cor de’ monti