Canto, Ottava

 1     3,  165|        fanno una croce, ch’ai balcon s’appoggia,~a cui congiunte
 2     4,  253|       e giglio,~e’nsu l’aureo balcon, che s’apre al giorno,~rasciuga
 3     4,  279| stancato omai,~per un picciol balcon libero e sciolto~fuor dela
 4     5,  33 |                   Dal sovrano balcon rivolto avea 33~il motor
 5     6,  20 |     abbraccia,~siché da’ suoi balcon lunge vagheggia~differente
 6     6,  71 |    bianca lana~dal suo chiaro balcon scender non schiva;~vedila,
 7     8,  51 |   cadente~dal’ordin primo de’ balcon più bassi.~Pigra dico sen
 8    11,  12 |       gira 12~e spiega insu’l balcon le chiome bionde,~tai di
 9    12,  197|     sorge, 197~poi del chiuso balcon gli usci spalanca,~e’l pianeta
10    19,  287|      che vien manco~del’amato balcon l’aurea lumiera,~traendo