Canto, Ottava

1     3,  144|        da colui~che generolla, generato io fui.~
2     4,  50 |  genero sperar dal tuo destino~generato d’origine mortale,~ma feroce,
3     7,  168|       che poco avante~ha di me generato un parto informe,~parto
4     7,  208|    Giunon, mi generaste voi;~e generato forse agile e buono,~perché
5    13,  78 |      piglia,~dal re di Cipro è generato e nacque~per fraude già
6    14,  328|     stame~e questo e quello ha generato e morto~un ventre illustre
7    16,  199| informe ei nacque.~Fu d’un can generato e d’una nana~laqual a forza
8    20,  120|      d’un fauno in Erimanto~fu generato di confusi semi.~Non è satiro
9    20,  299|        là nel freddo Pangeo fu generato.~Il suo pelame è del color