Canto, Ottava

1     4,  52 |  loro~dele figlie dolenti il flebil coro.~
2     5,  59 |  volgendo dritto 59~verso il flebil muggito il guardo pio.~E
3    11,  45 |     famosa suora di Polluce,~flebil materia al gran poeta cieco.~
4    13,  76 |  dato.~Quei sparge alfine un flebil suono e mesto~articolando
5    14,  263|    di voce dolorosa e trista~flebil lamento e poi Dorisbe vedo;~
6    17,  177|       Mentre Venere bella in flebil atto 177~del doloroso umor
7    18,  171| signore a terra stesi~con un flebil latrar si doglion forte;~
8    18,  185|    udia,~né potend’altro, in flebil voce e mesta~dir le volea: –
9    19,  403|    crearo,~Amor che stava in flebil atto a canto~quasi custode