Canto, Ottava

1    10,  235| cangiano ed uso, e far ne vedi~elmi e scudi, aste ed azze e
2    11,  133|         ostri, mitre, diademi, elmi, corone,~e stocchi e scettri
3    12,  69 |   venne 69~l’orribil dio degli elmi e dele spade~con cui dal
4    14,  3  |        3~tersi gli scudi e gli elmi luminosi.~Perché non sono
5    16,  52 |       egregi.~Bianchi usbergi, elmi bianchi e cimier bianchi,~
6    19,  386|  loriche adorni e carchi,~senz’elmi in testa e con corone aurate~
7    20,  250| specchiar ne’ ferri fini~degli elmi tersi e de’ lucenti usberghi,~
8    20,  309| sanguigne il capo impiuma.~Gli elmi e l’armi hanno eguali e
9    20,  393|    palpebre ai colpi crudi~gli elmi infocati, la cui tempra