Canto, Ottava

1     4,  79 |  spuma~molte ninfe e tritoni alzar le teste,~ma, vinti da quel
2     5,  14 |     accosta e sì lo scote~ch’alzar gli fa le luci alme e serene.~
3     7,  18 |   salia;~qual, perché troppo alzar non si potea,~intorno al’
4    10,  105|    presto 105~gli fè le luci alzar stupide e basse;~Vener sorrise,
5    10,  272|   fiamma dagli ondosi campi,~alzar le punte ed a que’ venti
6    11,  113|     del tuo basso intelletto alzar potrai,~e nelo specchio
7    20,  113|      è solita in quell’ora~d’alzar l’ingegno ond’alte cose
8    20,  341| zoppo, 341~o questo o quello alzar dele due braccia~e dandogli
9    20,  498|     vinto.~Fia Giove ancor d’alzar il ciel costretto~ed allargar