Canto, Ottava

1     1,  97 |    con piante oblique e torte~tornan per invisibili meati~fuor
2     4,  100|                               Tornan da capo ala medesma guisa
3     8,  147|     sensi un dilettoso oblio.~Tornan fredde le lingue e smorti
4    10,  226|     tiene,~case unite in amor tornan nemiche.~Forse nutrisci,
5    13,  4  | ricurvando insu l’umide fonti~tornan per l’erta i fiumi ai patri
6    15,  31 |  aggiunte~su le rote a passar tornan le punte.~
7    20,  392|     dritto, or bassi or alti,~tornan più volte a rinovar gli
8    20,  514|                               Tornan l’Arti più belle e le Virtudi