Canto, Ottava

1     3,  38 |   squallido in vista! un teschio e furibondo,~del cui ciglio uscir suol
2    12,  83 | lusinghiera avante~al suo feroce e furibondo amante.~
3    14,  151|           non il monton cozzante e furibondo,~non il furor de’ più crucciosi
4    19,  162|         robusti e querce eccelse~e furibondo errò pertutto e forse~cento
5    20,  152|            così Membronio altero e furibondo 152~poiché sofferto ha il
6    20,  298|            tra sé fremendo irato e furibondo;~e perché, quando colpa