Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | ||
Alfabetica [« »] prencipe 1 prencipi 2 prenda 11 prende 136 prendea 4 prendendo 10 prender 22 | Frequenza [« »] 138 vista 137 intanto 136 lume 136 prende 136 que' 135 canto 134 pria | Giovan Battista Marino Adone IntraText - Concordanze prende |
Canto, Ottava
1 1, 32 | superba,~se per costui, ch’or prende a solcar l’onde,~il cor 2 1, 53 | Chiunque Amore o Marte a seguir prende 53~convien che’l nome mio 3 1, 55 | prora~i duo remi a trattar prende per gioco.~Ed ecco al sospirar 4 1, 72 | riso villan da terra il prende.~Tra le ruvide braccia avinto 5 1, 82 | corto tallon del piè paterno~prende con risi e con disprezzi 6 1, 84 | mentre il vibra e move,~prende le forze a beffeggiar di 7 1, 139 | Adon sue fortune a narrar prende,~dela contrada e di lui 8 1, 164 | agghiacciata falda,~che non prende vigor se non si scalda.~ 9 1, 169 | parole,~quivi di dimorar prende partito~e ringrazia il destin 10 2, Arg | in compagnia.~Clizio gli prende a raccontar per via~il gran 11 2, 66 | Prende Mercurio il pomo, agili 12 2, 76 | quella beltà suprema,~il prende e tace, e sbigottito e smorto~ 13 2, 84 | maestà gli s’avicina~e gli prende a parlar la dea Lucina:~ 14 2, 114 | ogni altra sfera~da lei sol prende e’n lei sol si vagheggia,~ 15 2, 116 | chi s’appressi, invola e prende~più che non porge, aura 16 2, 157 | ebra di fasto 157~Venere il prende, indi volgendo i lumi,~« 17 3, Alleg| affezzion d’Adone cacciatore, prende la sembianza della dea cacciatrice 18 3, 20 | che quasi in amo d’or le prende e stringe.~Or se tanta han 19 3, 63 | e la faretra al fianco,~prende d’acuto acciar spiedo pungente.~ 20 3, 72 | In atto sì gentil prende riposo, 72~che tutto leggiadria 21 3, 74 | dala spina sua rapisce e prende~la rosa e qual del giglio 22 3, 94 | Adon, dammi il tuo cor» gli prende a dire.~E fu quasi un sol 23 3, 97 | con vero piacer bacio si prende,~cui l’amata beltà bacio 24 3, 129 | detta quaggiù, bellezza prende,~taccio che figlia son del 25 4, 6 | suoi strani accidenti~ti prende a raccontar con tali accenti:~ 26 4, 23 | regna,~di lido in lido invan prende a cercarmi,~poiché quivi 27 4, 25 | Lascia la Grecia e prende altri sentieri, 25~vaga 28 4, 34 | e’l fasto a raccontar mi prende~e come seco in baldanzosa 29 4, 101 | incerto dela voce udita~prende trastullo ala solinga vita.~ 30 4, 155 | così detto, l’una e l’altra prende 155~commiato e parte; ella 31 4, 158 | maligni~del sacrilegio suo prende gli ordigni.~ 32 4, 164 | palpitante e core essangue~le prende e tratta e le tasteggia 33 4, 198 | Le prende a raccontar l’iniquo mergo 34 4, 221 | per le cerimonie (a dir le prende)~e i lieti riti del tuo 35 5, 27 | nutrice,~perch’ogni suo vigor prende dal’acque.~Tal fu il destin 36 5, 55 | corre, in grembo siede,~e prende di sua mano or acque, or 37 5, 57 | macchia la purpurea testa.~Prende l’arco pian pian, dal’erba 38 5, 79 | Agitato vacilla, or lascia, or prende~quasi camaleonte ogni colore.~ 39 5, 88 | a cui più che la man non prende~con larghissima usura il 40 5, 97 | l’ama ancor, pietosa il prende,~l’affige in terra e lo 41 5, 112 | polito cristallo il giorno prende~e in un bel quadro di mosaico 42 5, 127 | e nova effigie il palco prende,~perché librato in un volubil 43 6, 28 | com’ape suol, che coglie e prende~i più soavi fior leggiadra 44 6, 61 | donzella ardita, 61~quel prende allor per entro l’acque 45 6, 153 | e del’altrui languir si prende gioco,~con un fastel di 46 6, 155 | svegli o mova,~per l’ali il prende e con la benda il lega.~ 47 6, 181 | il tempo ciascuno e nulla prende;~solo il mio figlio a strana 48 6, 187 | esca non è d’or, l’amo non prende.»~ 49 6, 194 | sudor non gode intero~chi la prende talor né la ritiene.~Egli 50 7, 48 | Arrossisce il maestro e scorno prende 48~che vinto abbia a restar 51 7, 67 | le cede e le vien dietro,~prende le fughe e le posate al 52 7, 80 | mentre l’un dona e l’altro prende,~il cambio del piacer si 53 7, 166 | quell’esca, onde la vita ei prende,~tutto dal vago e dilicato 54 7, 174 | eterno~nota, punta, ripicca e prende a scherno.~ 55 7, 177 | che’l tutto regge, 177~ma prende a mormorar dela Natura.~ 56 7, 207 | ornato,~di giacersi con lui prende diletto.~Schiva il mio crin 57 8, 20 | forze pertutto e tutto il prende.~ 58 8, 64 | come geminato a poco a poco~prende forza maggior fiume per 59 9, 1 | stilla di purgato inchiostro,~prende sol qualità dal nero vostro.~ 60 9, 129 | 129~i cigni d’oltraggiar prende diletto,~ma da questa ch’ 61 10, 24 | già presso al primo ciel prende la fuga~e’l suo lume incontrando 62 10, 33 | la favella gli tronca e prende a dire:~- D’una cosa a spiar 63 10, 65 | Ride egli allora e sì se’l prende a gioco 65~scorgendo quanto 64 10, 87 | verga mia forte e possente~prende virtù d’addormentar la gente.~ 65 10, 111 | 111~maggior forza e vigor prende sovente,~com’ancor questa, 66 10, 149 | Etolo il dardo a lanciar prende;~Scite pon l’arco in opra 67 10, 212 | tante cure sue posa mai prende.~Vorrebbe, e’l tenta ben, 68 10, 228 | al’alta rocca a fronte,~prende i quartier più vantaggiosi 69 10, 257 | Lascia i bei studi e prende a guerra accinto 257~da’ 70 10, 285 | combatter col dì la notte viene,~prende a schierar dele guerriere 71 11, 104 | s’avanza volando e forza prende;~passa l’aria e la terra 72 11, 110 | annoda altrui soavemente e prende;~per questa l’uom dala beltà 73 11, 155 | Marte, in quel passaggio il prende~per abbracciarlo, alfin 74 11, 186 | scherzi intento ed a follie,~prende a vaticinar sogni e bugie.~ 75 11, 206 | quelch’avenir deve a spiar prende;~non conosce sestesso e 76 12, 115 | più oltre di parlar non prende ardire;~ma poich’alfin dal 77 12, 118 | nata 118~ma ben ha chi la prende alta fortuna.~Non è pertanto, 78 12, 130 | invito.~Il cane adulator prende il camino~per l’ampia valle 79 13, 54 | tenebrose spoglie, 54~poi prende nela man verga nefanda~ed 80 13, 68 | donna spirital disdegno prende,~onde con sferza rigida 81 13, 84 | langue d’amor pietà non prende. –~Distintamente il tutto 82 13, 148 | tuttavia con la man bella il prende~per annodarlo in amoroso 83 13, 157 | Prende l’ampolla abominanda e ria 84 13, 161 | foco esca immortale,~ecco prende altra spoglia ed altro volto.~ 85 13, 197 | degli unguenti i bossoli le prende.~Chi lo specchio ha per 86 13, 252 | 252~la faretra dispicca e prende l’arco~e di questa e di 87 13, 265 | a partir l’anima altera.~Prende un scelto drappel di sua 88 14, 10 | celarsi in altra vesta.~Prende un abito allor da quell’ 89 14, 11 | pratel di mille fior dipinto~prende la gemma che nel ricco incastro~ 90 14, 61 | destin si lagna.~Per mano il prende e sotto dubbia luce~ala 91 14, 94 | manca nel mezzo il nervo prende~ed al dritto del’occhio 92 14, 118 | fuggir lo scorge~ratto il prende a seguir lungo la riva~e 93 14, 119 | altrove~l’incauto Truffarel prende in sestesso,~Truffarel, 94 14, 179 | regge~da chi legge ha da lui prende la legge.~ 95 14, 317 | proprio male 317~parte gli prende a raccontar tra via~e come 96 14, 337 | indugio, il peloso intanto prende.~Occorre l’altro a quella 97 14, 392 | Sidonio la man forte le prende~ed a tempo la madre anco 98 15, 25 | riposi del’erboso letto~e prende a passeggiar per la fresc’ 99 15, 28 | onori,~poich’ogni tronco prende ed ogni stelo~vigor dagli 100 15, 46 | sospir tremante ella la prende~e prende nel toccarla alto 101 15, 46 | tremante ella la prende~e prende nel toccarla alto diletto~ 102 15, 134 | colore abbandona e questo prende.~Ma la donna real, vie più 103 15, 224 | corona in testa,~d’Adria prende costui nobil consorte,~ma 104 15, 225 | spietato Ottomano a forza il prende.~Vedi quanto alternar sotto 105 15, 234 | regnando talora anco si prende~in tazza d’or mortifera 106 16, 157 | torte,~con cui di seminar prende ardimento~tra bellezze ed 107 16, 171 | sol lampeggia,~prima il prende a squadrar da capo a piedi,~ 108 16, 176 | gioia dal cor lagrime pie.~Prende Barrin per mano e’l passo 109 16, 261 | benché voraci e crude,~prende le fiamme e le faville a 110 17, Alleg| delle macchie del senso, prende forma e qualità divina ed 111 17, Arg | suo con lagrime e sospiri~prende congedo Venere dolente;~ 112 17, 92 | vicendevol soma~pur baciando le prende e le rimanda.~Sciolta ciascun 113 17, 103 | sospirosetta ai dolci lumi amati~e prende alfin dal caro amante fido~ 114 17, 120 | in fonte, in fiume,~talor prende d’augel mentito volto,~talor 115 17, 153 | Tenedo, sacra al biondo Dio,~prende e poi lascia la malfida 116 17, 158 | Sinistro augurio allor Venere prende 158~che sia la speme al 117 18, 48 | arnesi malvagi appresta e prende.~Già del’arco essecrando 118 18, 69 | d’assaggiar, di gustar, prende spavento.~Non sol la ninfa 119 18, 120 | cui forte abbaiar diletto prende,~io da più fieri can d’aspro 120 18, 193 | belle~compagne di partir prende consiglio;~ma dubbiosa e 121 19, 255 | cor l’aspetta,~vassene e prende ogni procella a gioco,~per 122 19, 335 | egregia alto principio dassi.~Prende a toccar le dolci corde 123 19, 402 | ancor, secondo il rito, 402~prende da manca a circondar tre 124 20, 42 | istessa natura ad arte fatta.~Prende il suo posto e ben acuto 125 20, 51 | Prende alor l’arco in man prima 126 20, 72 | Prende con tanta grazia a danzar 127 20, 76 | Reverente e tremante egli la prende~e si bacia la sua mentre 128 20, 81 | baldanzosa ed attrattiva~prende Ardelio per man, che’n piè 129 20, 84 | lieta a variar mutanza,~e prende ad agitar, poco modesta,~ 130 20, 142 | voglie,~che di meco pugnar prende baldanza.~Parlo a chiunque 131 20, 169 | altro mentre or lascia, or prende,~scambievolmente ognor varia 132 20, 172 | gli arriva al mento;~talor prende a saltar, ma sempre il salto~ 133 20, 194 | fiere 194~la bellicosa dea prende per mano~e la vuol seco 134 20, 198 | poi~uom più audace non fu, prende la smarra;~e precorrendo 135 20, 206 | manca la destra indi gli prende~e la guardia gli afferra 136 20, 227 | nel mezzo il debile gli prende;~gli guadagna la spada,