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Alfabetica [« »] punte 14 puntellato 1 punti 4 punto 131 puntura 3 punture 3 può 259 | Frequenza [« »] 131 altre 131 loco 131 ombra 131 punto 131 virtù 130 aria 130 indi | Giovan Battista Marino Adone IntraText - Concordanze punto |
Canto, Ottava
1 1, 30 | propria madre~fu sorella in un punto, avolo il padre.~ 2 1, 113| Io, che Giove o destin punto non curo,~per l’acque sacre 3 2, 109| tutto inteso.~Amor gli ha punto il cor di dolci strali~e 4 2, 164| t’ha portato~e l’ora e’l punto ch’ala luce uscisti.~Il 5 2, 168| già la mia stima a mancar punto,~ch’io pertutto sarò sempre 6 2, 168| perdo il pomo, in un medesmo punto~il merto e la ragion mi 7 3, 10 | lampa, 10~che dal più alto punto il suol percote,~tutto anelante 8 3, 43 | il volo affretta;~in un punto medesmo il fier garzone~ 9 3, 94 | dire.~E fu quasi un sol punto aprirgli il fianco,~dispiccarglielo 10 3, 100| così lieta in un punto e timidetta 100~trema costei, 11 3, 128| discopre e manifesta~in un punto medesmo il core e’l volto:~– 12 4, 44 | che’l pregio ala madre a un punto istesso~ed al figlio egualmente 13 4, 90 | Senza punto inchinar le luci al basso 14 4, 105| Non ti lasciar però, se punto m’ami,~persuader dale lusinghe 15 4, 110| diletto.~Ella, fin a quel punto ancor costante,~non obliando 16 4, 129| dolce,~la perfidia crudel punto non molce,~ 17 4, 148| stilla essangue la fronte, a punto quali~suole aurora d’april 18 4, 152| spedito.~Né scemar deve in te punto l’ardire~biasmo di fellonia 19 4, 156| forte.~Quinci e quindi in un punto il cor le preme~ardimento 20 4, 163| acuto~non le fusse in quel punto al suol caduto.~ 21 4, 164| pollice si tinge;~mirasi punto incautamente il dito~e si 22 4, 164| il dito~e si sente in un punto il cor ferito.~ 23 4, 221| terra scende,~scopando a un punto il suolo, il rende asciutto.~« 24 5, 78 | io ti narro e tante 78~un punto principal non vo’ tacere.~ 25 5, 99 | ricca farmi e povera in un punto.~ 26 5, 133| con la bocca~l’aure a un punto e le corde e’l suol percote.~ 27 5, 141| asperso~more ucciso, in un punto arso e sommerso.~ 28 5, 142| rasserenarsi il cielo~vedi e in un punto implacidirsi il mare,~ed 29 6, 18 | orto gioioso era in quel punto~già nel primo sogliare entrato 30 6, 29 | noto,~che move ambo in un punto un steso moto.~ 31 6, 80 | Per ventura in quel punto apunto avenne, 80~ch’ale 32 7, 46 | Aspetta che’l passaggio al punto giugna~l’altro e rinforza 33 7, 50 | abbassa,~poi risorge in un punto e si sublima.~Talor trillando 34 7, 127| nutrirlo e dilettarlo a un punto.~ 35 7, 201| astuzia e senno, 201~senza punto mostrar l’ira che l’arse.~ 36 7, 210| appetito la conduce e guida,~punto ch’io metta il piè fuor 37 7, 216| circostanti~che di riso in quel punto ebber suggetto,~e per participar 38 8, 1 | ch’ala canuta etate~abbia punto a giovar quelche cant’io;~ 39 8, 134| vivere e morire.~Ferito a un punto il feritor si mostri,~pera 40 9, 34 | nasce,~ed è latte in un punto, onde riceve~virtù, che’ 41 9, 38 | affilato dente 38~stringe in un punto la mordace conca,~che tanaglia 42 9, 178| sua fiamma e la fama a un punto eterna.~ 43 10, 20 | periferia continua e senza punto;~termin non ha, ma spazio 44 10, 61 | gli fan ciò che far dee di punto in punto.~Il Secol, poi 45 10, 61 | che far dee di punto in punto.~Il Secol, poi ch’ha le 46 10, 61 | Giorno al’Ora e l’Ora al Punto;~così dispon gli affari 47 10, 200| terrena il petto acceso~e, punto dale vipere d’averno,~un 48 10, 225| mano~che due cose in un punto a Mantoa chiede:~il pegno 49 10, 269| aggroppa~di mille vite a un punto Atropo mozza;~spada in spada, 50 11, 75 | imeneo santo,~e ch’altra a un punto le rapisca e tolga~di Gallia 51 11, 134| che tenebre e lume a un punto adduca,~sicome sol ch’illumina 52 11, 190| mercenario indovin, calcola il punto,~né s’accorge talor, miser, 53 11, 198| diversi effetti~viene in un punto a variar gli aspetti?~ 54 11, 200| tempeste~in un legno, in un punto insieme absorti?~Dunque 55 12, 62 | di quel colpo crudo~valse punto a schermirlo usbergo o scudo.~ 56 12, 64 | battaglia~per le nari a un punto e per le labbia~gitta fumi 57 12, 75 | ange~ch’al pianger dela dea punto non piange.~ 58 12, 109| Ed ecco a un punto insu’l medesmo prato 109~ 59 12, 158| In mal punto costui videla apunto 158~ 60 12, 173| scoccato e scarco~fu solo un punto al balenar d’un guardo,~ 61 12, 174| aprirsi~né sa con l’arti sue punto schermirsi.~ 62 12, 178| la beltà ch’ella in mal punto vide~apunto come folgore 63 12, 225| che pensi?~non sai ch’a un punto sol la gloria intera~in 64 13, 22 | Lassa (diceale) in che mal punto il guardo~volsi da prima 65 13, 105| ti farà beatissimo in un punto.~ 66 13, 117| fai ricco e povero in un punto.~ 67 13, 134| Soggiunge ancor che non dia punto fede 134~ale solite sue 68 13, 214| Amor ragionando era in quel punto.~ 69 13, 220| prima venne,~bianca a un punto apparir, verde e vermiglia~ 70 13, 232| già varcate vie~non tardò punto a prendere il camino~verso 71 13, 250| raccolto ei vede 250~nessuna punto avidità l’invoglia,~sì che 72 13, 260| suole.~Facil mi fia, se punto ira mi move,~tor l’inferno 73 14, 54 | tanti casi aversi 54~in quel punto Fortuna essergli destra~ 74 14, 97 | morte alata,~e la vita in un punto e la parola~per mezzo il 75 14, 99 | 99~d’alma e d’armi in un punto e Vespa e Grillo,~quando 76 14, 107| ma’l bersaglio, ove va, punto non punge.~Contro il meschin 77 14, 115| In un punto al meschino ardono il petto 78 14, 127| posseder l’acquisto amato,~punto da gelosia, torna correndo~ 79 14, 138| del volubile ordigno a un punto immote~fermar sì ratto le 80 14, 208| fortuna ai riti santi~in forte punto, oimé, trasse costei.~Vinti 81 14, 210| ingiurioso ed empio~valse allor punto ad affidarmi il tempio.~ 82 14, 211| Erano già le cerimonie in punto, 211~il coltello e l’incendio 83 14, 233| basso ami levarti,~s’hai punto ad arricchir le voglie intese,~ 84 14, 253| suo cor senza faville~né punto ella però sen gia disciolta;~ 85 14, 268| tardi pentita~perder a un punto ed onestate e vita.~ 86 14, 315| riceve.~Argene, se’n sé punto ha di prudenza,~sì leggiadra 87 14, 353| sua propria vita ei cura punto,~e già s’accosta al’aversario 88 14, 391| Darò con far tre alme a un punto liete~a me fama, a lei gioia, 89 15, 3 | mobil compasso 3~chiude al punto le linee e le congiunge.~ 90 15, 87 | sorriso~fu ferito in un punto e fu riscosso.~La speme 91 15, 116| ciascuno ha tolte~scoprir il punto e’l numero contarne~o riversar 92 15, 143| deggia.~Campar non può in un punto e quello e questo~pur la 93 16, 76 | ciò che conviene. –~Qui fa punto al parlar, né v’ha chi ardisca~ 94 16, 117| escluso~dala diva in un punto e dal senato,~tutto avampando 95 16, 135| fedeli amanti,~non però punto meglio avenne ad esso~di 96 17, 2 | se potesse in un medesmo punto 2~quando coppia che s’ama 97 17, 83 | Or poich’ha tutt’in punto arnesi e vesti, 83~al bel 98 17, 120| Ed ecco insu quel punto uscir di fianco 120~Proteo, 99 17, 147| Claro,~Patmo e Leria in un punto, Amorgo e Paro.~ 100 18, 52 | non pensando, in forte punto~istoria espressa dolorosa 101 18, 95 | la bestia folle 95~senza punto saper ciò che facesse,~col 102 18, 136| stanco.~Porta piagato a un punto e porta inciso~Venere il 103 18, 157| Sventurata beltà, come in un punto~del tuo corso vitale il 104 18, 167| chiuda a quel sol che’n forte punto io vidi,~vo’ che l’ultimo 105 18, 202| terra,~farollo ancor, se punto ira mi move,~con quella 106 18, 202| disserra,~dagli stimoli miei punto ed offeso~gir solcando l’ 107 18, 226| affetto 226~e volando in quei punto anco volea~per in parte 108 18, 247| chiostri~col mio corpo in un punto i miei tormenti.~Ben saranno, 109 19, 144| Detto e fatto, in un punto ecco un fracasso, 144~ond’ 110 19, 144| sasso~e gli porta in un punto e morte e tomba;~sotto la 111 19, 161| luce privo,~languendo a un punto e minacciando insieme,~più 112 19, 269| trattener con la tardanza;~e, punto dalo stral che lo percote,~ 113 19, 286| assale e lo circonda~e’n un punto medesmo insu la foce~per 114 19, 322| interne 322~onde in quel punto addolorata io fui;~oltre 115 19, 351| al mortorio in un medesmo punto~apparecchian la pompa i 116 20, 27 | destra e leggiadra~arciera in punto e faretrata squadra.~ 117 20, 37 | con industre ingegno~in un punto con l’arco il ferro afferra.~ 118 20, 134| ove si piega,~batte in un punto col tallon caprino~e tanta 119 20, 137| Più volea dir, ma su quel punto istesso~vide Membronio entrar 120 20, 178| 178~dala stanchezza, allor punto non tarda~e vistosi da lui 121 20, 179| tragge seco~e pon fine in un punto al’opra ardita,~a l’ingorda 122 20, 240| ch’essendo entrambo in punto 240~di tornar ale prese 123 20, 240| tiran di punta in un medesmo punto~sì ratti che del ciel sembran 124 20, 242| distanza~e dela manca spalla il punto oppone~verso la linea ostil, 125 20, 243| cangiar posto~e rimosso quel punto, annulla a un tratto~dela 126 20, 257| ferire~già con la lancia in punto oltre ne viene,~dala sua 127 20, 340| salto e passo~mutando a un punto e disciplina e norma~e mentre 128 20, 403| alquanto smorto,~arse a un punto e gelò, ché le fu aviso~ 129 20, 479| belle,~né del morto destrier punto ti caglia.~So che del sol 130 20, 504| mille~racquistate in un punto e piazze e ville.~ 131 20, 510| capitano~e soldato in un punto e navigante,~minacciando