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53
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Giovan Battista Marino
Adone

IntraText - Concordanze

giunto

   Canto, Ottava
1 1, 47 | Giunto ala sacra e gloriosa riva 2 1, 97 | Giunto ala vasta e spaziosa corte 3 2, 1 | Giunto a quel passo il giovinetto 4 4, Arg| Canto 4, argomento~Giunto al’albergo de’ vezzosi inganni~ 5 4, 49 | dove giunto poi, porge umilmente 49~ 6 4, 53 | influsso crudel già minacciato~giunto è l’idol mio caro al passo 7 4, 157| suoi corsier chiudea, 157~giunto a corcarsi, il gran pianeta 8 5, 38 | Giove istesso. Amor m’ha giunto a tale: 38~non prestar fede 9 6, 18 | primo sogliare entrato e giunto.~ 10 6, 103| spira,~quanto n’accoglie giunto ala vecchiaia~l’arabo augel 11 6, 179| arte,~il malvagio scolar giunto s’assise~nela più degna 12 8, 19 | qui (di Giove 19~disse giunto il messaggier sagace)~per 13 8, 90 | Giunto era il sol del gran viaggio 14 9, 52 | dal’insidie altrui~è qui giunto a menar vita solinga.~Naque 15 9, 133| queste ancor destro e benigno~giunto in Italia a procacciar riposo,~ 16 10, 115| confin dela dorata porta~giunto era il sole e fea sparir 17 10, 117| or ecco, o bell’Adon, sei giunto in parte~dove l’albergo 18 10, 248| a Messeran s’accampa~e, giunto a Cravacor quasi in un tratto,~ 19 10, 251| pedoni,~dela cavalleria giunto al drappello~torre i regi 20 10, 275| aria a qualche corda,~ma, giunto dal’arsura empia e crudele,~ 21 11, 148| suo giorno vitale a sera giunto,~fia del quint’orbe al gran 22 11, 179| ricetto~ed al’umida dea giunto dapresso~la risguardava 23 12, 100| Giunto ove tra duo colli è più 24 12, 153| dela calata alpestra 153~giunto al’ultimo grado il fondo 25 12, 158| Sdegnosa come prima il vide giunto~il volto gli spruzzò del 26 13, 76 | mondo empio e funesto,~donde giunto pur or son richiamato,~dele 27 13, 117| sommergi nel porto apena giunto~e mi fai ricco e povero 28 13, 189| Giunto al nido primier de’ suoi 29 13, 214| Mercurio il mostrò, che quivi giunto~con Amor ragionando era 30 13, 227| vietar sogliono a tutti.~Giunto al’empia magion, mille apparire~ 31 14, 9 | Non molto dopo, giunto ala marina, 9~vide che pur 32 14, 38 | innanzi l’ora,~perché subito giunto il duro aviso,~i duo teneri 33 14, 110| mostro inumano 110~già l’ha giunto in un salto e già gli ha 34 14, 150| sonar profonda e cupa.~Ma giunto al guado occulto entro la 35 14, 157| ad aprir la sepoltura~fu giunto il ladroncel con gli altri 36 14, 211| l’ministerio abominabil giunto~al’altar funeral molto dapresso;~ 37 14, 339| ha tra le braccia,~quando giunto si vede, a terra il getta,~ 38 15, 143| Eccolo giunto ove minaccia insieme 143~ 39 16, 35 | magione il piè drizzaro, 35~giunto il stabilito, i giudicanti.~ 40 16, 98 | inver l’altar s’invia 98~e giunto il bel garzon viene ala 41 16, 216| ala gran dea comparve;~ma giunto innanzi al simulacro santo,~ 42 16, 229| Or giunto al trono ove sedea Ciprigna 43 18, 81 | incontrar l’ira ferina.~Eccol giunto da’ suoi tanto lontano,~ 44 18, 157| tuo corso vitale il fine è giunto.~ 45 19, 200| mar si sporge;~e poiché giunto , dove il suo foco~arder 46 19, 238| qual de’ duo quel segno~giunto fusse, nuotando, a toccar 47 20, 2 | quelche misura al moto,~giunto al tocco del’ora, oltre 48 20, 50 | ch’avria, nonche’n ciel giunto un augello,~diviso con lo 49 20, 58 | qual egli ha l’armatura,~giunto non fora a quest’onor sublime.~ 50 20, 274| dispersa e guasta,~che pria che giunto ala sortice ei sia~per sestessa 51 20, 364| Fama è ch’avendo il sol, giunto al’occaso, 364~disciolto 52 20, 421| gelato estremo ardore~e, giunto presso a quel celeste raggio,~ 53 20, 503| È giunto a tale il suo valor sovrano


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