Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
vicendevol 2
vicendevoli 1
viceré 1
vicin 46
vicina 25
vicine 20
vicini 17
Frequenza    [«  »]
46 strale
46 trae
46 varie
46 vicin
46 vil
45 alo
45 aureo
Giovan Battista Marino
Adone

IntraText - Concordanze

vicin

   Canto, Ottava
1 2, 8 | la sua greggia innanzi~al vicin bosco l’accompagna e scorge,~ 2 2, 73 | meraviglia.~Sovra il tronco vicin la testa posa,~ed al tronco 3 2, 73 | testa posa,~ed al tronco vicin si rassomiglia.~La canzon 4 3, 73 | partir non si sapea dal vicin prato.~ 5 3, 152| Amor de’ furti lor dal vicin speco,~occulto spettator, 6 3, 155| Poi le luci girando al vicin colle, 155~dov’era il cespo, 7 4, 157| gran pianeta errante,~e già vicin, mentre nel mar scendea,~ 8 4, 167| intento e fiso~d’un cipresso vicin tra i rami assiso.~ 9 4, 175| 175~ratto poi drizza al vicin prato il passo,~ché con 10 4, 178| amici agnelli~e del fiume vicin lungo le rive~tondono i 11 4, 227| miei voti or me ritogli~al vicin rischio e’n tua magione 12 5, 96 | 96~fu di Sinade allora il vicin colle~che d’ognintorno rosseggiar 13 7, 14 | qualità ritiene,~da cui l’aere vicin spinto e commosso~come in 14 8, 23 | tacque.~Rigava un fonte il vicin margo erboso~in cui forte 15 8, 57 | 57~de’ bei lavacri al più vicin recesso;~né molto andò che 16 9, 27 | indi vien fora~e’l bel lido vicin tutto n’asperge,~perle rapite 17 9, 142| L’altro scudo vicin, che per traverso 142~di 18 9, 178| essalta e vanta.~Un suo vicin con stil non men felice~ 19 9, 190| guerra,~volando intanto ove’l vicin mirteto~insidiosa chiave 20 11, 29 | quasi congratulanti, ai vicin colli~scoton cantando le 21 11, 187| fren dislaccia~e’l periglio vicin ti rappresenta~per veder 22 12, 66 | tutto risona;~il Rodope vicin n’ulula e geme~e’l nevoso 23 12, 228| nebbia il torto calle~del vicin precipizio orbo non vede,~ 24 13, 146| stampa;~orch’ella ha da vicin l’esca gradita,~subitamente 25 13, 191| Zefiro, il bel cultor del vicin prato,~e de’ sospiri lor 26 13, 215| subito allora 215~fugge dal vicin ramo e si dilegua~e’l messaggio 27 14, 29 | un donzello~che nel bosco vicin, non era molto,~fur presi 28 14, 130| e tramontato sole,~in un vicin sepolcro il vel trafitto,~ 29 14, 194| meraviglia dia.~Finché’l sia vicin, meco riposa,~poi sorgeremo 30 14, 249| canaletti e rivi~dal bel fonte vicin righe d’argento,~i torrenti 31 14, 279| dolor mio?»~Ed io, ch’era vicin, le rispos’«io».~ 32 15, 90 | dolce tesoro?~E che molto vicin ti pende sopra~fato miglior, 33 15, 103| dal desio,~giù da’ monti vicin calaro al piano.~Fuor dela 34 15, 128| però che molto~al’aurora è vicin, la notte in volto.~ 35 15, 140| misero, né vede~il nemico vicin che’ntanto il fiede.~ 36 15, 153| ingegna~la vergin bianca a cui vicin s’accampa.~Aspramente sorride 37 15, 169| Di Maia il figlio che vicin gli siede 169~compatisce 38 17, 54 | Tace e del vicin mal quasi presaga, 54~non 39 17, 128| Antivedendo il suo vicin tormento, 128~Proteo con 40 17, 133| immortali.~L’essempio più vicin solo ti mostro~d’un noto 41 18, 251| Bacco, che la mirò dal vicin colle, 251~Bacco, ch’era 42 19, 53 | su dal’alto Taigeta, il vicin monte,~mosso ad invidia 43 19, 142| tutta ardente,~al periglio vicin non ponea mente.~ 44 19, 419| Questo fiume vicin che già si tinse 419~del 45 20, 4 | eccelsa rocca.~Ma, mentre da vicin mira le sponde,~mentre ch’ 46 20, 392| aria freme, 392~treman del vicin bosco antri e caverne.~Son


IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL