Canto, Ottava

 1     1,  65 |           ardor più penace, altra ferita 65~vo’ che più forte al
 2     2,  172|         ti faranno languir di tal ferita~ch’avrai sol per morir cara
 3     3,  44 |          qual sento nel cor dolce ferita?~ahi! qual ardor che mi
 4     3,  67 |          di rubino.~Ma per doppia ferita ancor non posa,~né dela
 5     3,  109|         chi tratti non ho l’aspra ferita,~porgimi tu con la cortese
 6     3,  119|      trafitto è da costei?~Langue ferita e di ferir pur vaga~impiagato
 7     3,  147|         altra prova non vo’che la ferita,~che’n mezzo al petto immedicabil
 8     4,  3  |       Statua dalo scarpel punta e ferita~ne diventa più bella e più
 9     4,  170|        fusse poco 170~d’invisibil ferita il cor piagarmi,~volesti
10     4,  279|                 Io, sano già dela ferita e molto 279~da sì lunga
11     5,  58 |          Pensati tu, s’ala mortal ferita~cade e’n vermiglio umor
12     6,  173| dilettevole error, dolor bramato,~ferita cruda di pietoso amico,~
13     6,  192|          e vaghi~gli asciugo e la ferita aspra gli chiudo,~«Che d’
14     7,  128|        del nevoso aquilon non sia ferita,~quasi di torri o pur d’
15     8,  4  |           gioco,~senza incendio o ferita, il ferro e’l foco.~
16     8,  117|           da duo begli occhi alma ferita~muor non morendo e’l suo
17     8,  118|       fiamma dolcemente amara~per ferita mortal morte immortale.~
18     9,  60 |           languendo di dolcissima ferita,~la mercé vostra, in ogni
19     9,  85 |          che da folgore mai non è ferita,~fra gli ozi di quest’antro
20    11,  147|          ferro crudel con perfida ferita~del’Alcide di Gallia il
21    12,  174|         fermò le ciglia, 174~pria ferita che vista esser s’accorse.~
22    12,  206|           Ucciso no, ma di mortal ferita 206~impiagato il mio cor
23    12,  231|        predicar fole e del’altrui ferita~venir con ciance ad inasprire
24    13,  42 |           troncon nel petto ampia ferita.~Se sia guasto il polmon,
25    13,  184|            Ma la saetta d’or dala ferita~sangue non trasse e non
26    14,  73 |    occultamente avea 73~d’amorosa ferita il sen piagato~e già l’orme
27    14,  100|        officina del sangue, ampia ferita.~Passa la manca costa oltra
28    14,  171|     scacciò dal nido.~Cadde su la ferita e freddo e bianco~languì,
29    14,  212|        giace a piè ferito,~ch’ala ferita ov’è confitto il dardo~fiso
30    14,  388|        farà due gran vendette una ferita.~Vendicherò con un sol colpo
31    15,  72 |           prima del mio cor dolce ferita~sarà l’ultima ancor dela
32    17,  106|          acquista.~Ma, qual cerva ferita e fuggitiva,~indietro ador
33    18,  155|        Ahi che ferì duo petti una ferita,~nela tua morte la mia vita
34    19,  58 |         sangue, oimé, dela crudel ferita,~corsi a recarmi in braccio
35    19,  184|          fronte mia con la crudel ferita~senza luce lasciasti e senza
36    20,  56 |          la raggiunge e di mortal ferita~per lo fianco sinistro il
37    20,  245|         contraposto d’obliquo ala ferita,~la spalla destra, incontr’
38    20,  406|          mi fia dolce e cara ogni ferita,~morendo per le man dela
39    20,  424|          gentile, alfin si rese~e ferita e legata e prigioniera~al