Canto, Ottava

 1     2,  28 |           i boschi onora.~Stranio parto e mirabile, che fue~una
 2     3,  42 |       Latona 42~seco nacque in un parto, arciero anch’esso,~dico
 3     3,  149|           da’ petti i cori vanno,~parto furtivo di furtiva madre~
 4     4,  244| attenderem ch’al sole~esca il bel parto di sì degna prole.~
 5     7,  66 |         Ecco di due 66~suore d’un parto inclita coppia e degna,~
 6     7,  76 |         con l’istessa Natura a un parto nata,~di quanto nasce original
 7     7,  82 |      buccia e figlia, 82~ed è suo parto un biondo crin disciolto,~
 8     7,  134|       dipinte a più colori,~e del parto gentil ministro fido~sospinge
 9     7,  141|         ore~vicine omai del dolce parto attende,~nela bella stagion,
10     7,  168|       avante~ha di me generato un parto informe,~parto nele fattezze
11     7,  168|        generato un parto informe,~parto nele fattezze e nel sembiante~
12     9,  34 |          onde riceve~virtù, che’l parto suo nutrica e pasce.~La
13     9,  41 |           di due gemelle sue d’un parto nacque;~ma da fortuna ingiuriosa
14    10,  124|       alquanto oscure;~tutte d’un parto sol nacquer gemelle~e trattan
15    11,  103|         giganti  103~nacque in un parto orribili e feroci;~dea,
16    12,  18 |    pallido e mesto~e i dolori del parto in ogni gesto.~
17    14,  38 |                   Intempestivo il parto ed improviso 38~per affanno
18    14,  39 |          estreme~l’anima avea col parto espressa insieme.~
19    14,  75 |         infino al venir mio ch’io parto e torno. –~Così le dice
20    16,  63 |        trono~gli affisò nela dea, parto del’acque,~e congiunte le
21    16,  209|           dale viscere immonde il parto espresso,~accrebbero le
22    16,  236|      erede e more e nasce.~Al bel parto apprestar le ninfe amiche~
23    17,  8  |     partoriva il Giorno.~Erano al parto lucido e sereno~e l’Aure
24    17,  14 |           mio gran nume onore.~Io parto sì, ma seben parto io resto~
25    17,  14 |      onore.~Io parto sì, ma seben parto io resto~e mi si parte insu’
26    17,  154|        vicine~di Simoe ove il bel parto in terra mise~da cui dee
27    17,  170|           mio natal culla al gran parto~sepolcro diverrà sanguigno
28    17,  170|        vinto egizzio e del fugace parto.~D’alghe invece e di pesci
29    18,  116|                         A dio, mi parto, ir mi convien fra l’alme
30    19,  118|           a carpirsi 118~il nuovo parto de’ viticci opachi.~I coribanti
31    19,  265|        cagion perch’io di qua non parto,~soffio crudel, che dal
32    20,  30 |         V’è Ferindo d’Arsacia, il parto fiero,~che combatter non
33    20,  289|       poco ingravidata il seno~di parto ancor non ben maturo ha
34    20,  467|                                Il parto, ch’era per uscir già presto,
35    20,  497|         gli minaccia;~già cede il Parto e disusata tema~con non