Canto, Ottava

 1     1,  48 |     onde,~ch’ha su la fronte il biondo crine accolto~tutto in un
 2     1,  62 |       che punse in Tessaglia il biondo dio,~superbo sprezzator
 3     1,  98 |       vede in letto rilucente e biondo~del più fino metal corcarsi
 4     3,  13 |       acceso e’l crin fumante e biondo~lava nel fonte, che’nsu’
 5     3,  74 |     foco,~ricerca di Cilicia il biondo croco.~
 6     4,  221|          e i lieti riti del tuo biondo frutto,~per gli occulti
 7     5,  60 |   Scende colà lo dio chiomato e biondo 60~dal suo carro lucente
 8     6,  128|         il nabateo~e d’India il biondo calamo vi cresce.~Chi può
 9     7,  82 |    figlia, 82~ed è suo parto un biondo crin disciolto,~e dopo’l
10     7,  158|        calore avampi;~ispida il biondo crin d’aride ariste,~tratta
11     8,  107|                     Incontro al biondo arcier che folgoranti 107~
12     8,  108|       ed anelante il vede.~L’or biondo e crespo, il terso avorio
13     9,  7  |      coronato de’ raggi il capo biondo,~esce sui monti a publicar
14     9,  21 |        volte, allor che rosso e biondo 21~ride in braccio ala vite
15     9,  25 |       Così grato esser volse al biondo dio~quando i celesti adulteri
16     9,  93 |      che col metallo prezioso e biondo~difende il praticel che
17     9,  176|      favelle loro,~tanta or dal biondo dio mercé m’impetra,~che
18    10,  62 | giovinetto adorno, 62~candido e biondo e con serene ciglia;~l’altra
19    10,  219|  squadre~per le getule selve il biondo padre.~
20    11,  160|      addito:~vedi, che del crin biondo il bel tesoro,~come il fiume
21    13,  149|         gola~e con la destra il biondo crin gli afferra,~con una
22    13,  171|         petto~vi sovragiunge il biondo arcier di Cinto.~Questi
23    13,  246|         tatto di Mida ebbero il biondo.~
24    14,  231|        metal ch’è più pesante e biondo,~di gran serti di perle
25    16,  140|       sferza~in cento brilli il biondo crin gli scherza.~
26    16,  242|       suo bruno ciglio, 242~col biondo crin, con la purpurea guancia~
27    17,  153| circonda,~e di Tenedo, sacra al biondo Dio,~prende e poi lascia
28    18,  131|     inun conteste~s’avea’l crin biondo e’l bianco seno adorno;~
29    19,  32 |         ad abitar le sponde~e’l biondo crin, che di fiammelle ardenti~
30    19,  328|          che di rose in vece il biondo crine~mi vengano a cerchiar
31    19,  369|   Mercurio col drappel delo dio biondo 369~volse ch’anco il suo
32    19,  400|        ancor non avea scarse~di biondo mele e di più rare cose.~
33    20,  152|    oltraggio crudel per lo crin biondo~lo sbatte a terra e quivi