Canto, Ottava

 1     2,  69 |  dolerti di lui che scioglie il laccio;~e mentre puoi, dentro il
 2     3,  120| stringendomi il fianco in dolce laccio,~se mi ferisce il piè, mi
 3     4,  98 |        ch’amboduo ne strinse un laccio.~Dela vista il difetto adempie
 4     5,  80 |   arsura.~Alma gentile in nobil laccio stretta~di pubblico giardin
 5     6,  170|        perch’altri non fugga il laccio e’l visco,~non si mostra
 6     6,  195|                     Ma poich’al laccio suo la giunse e colse 195~
 7     7,  172|        e pungenti,~di desperato laccio avinto il collo,~darà di
 8     7,  221|         il nodo, né rallenta il laccio~ché l’infida moglier così
 9     8,  137| infiammi~e me teco e te meco un laccio allacci.~Perpetuo moto abbian
10     9,  17 |         gli ami,~Amor con altro laccio e con altr’esca~di Ciprigna
11    11,  161|          là dove Amor con nobil laccio accoppia~d’Iberia e Gallia
12    12,  61 |  toccando l’amo e penetrando il laccio,~scorre ratto ala canna
13    12,  281|      rimane o pur qual damma in laccio.~Ma l’esser prigionier men
14    13,  44 |     lubrico intorno al collo un laccio gitta~e con groppi tenaci
15    13,  74 |       gli consuma e sugge?~qual laccio il prese? e quale stral
16    13,  115|     fino è copiosa,~sì perché’n laccio d’oro essendo stretta~vuol
17    13,  115|     essendo stretta~vuol con un laccio d’or farne vendetta.~
18    13,  148|        per annodarlo in amoroso laccio.~Benché legato ei sia, pur
19    14,  94 |         intorno,~con l’altra il laccio tira e fuor del legno~fa
20    14,  169|        sciolta (dicea) dal caro laccio,~gradisci il sacrificio,
21    14,  188|        io, che non son da simil laccio sciolto,~gli affanni altrui
22    14,  253|   stille~ed avea l’alma in duro laccio avolta,~non era anco il
23    14,  296|         altra prigion con altro laccio.~Ma grazie al ciel, che
24    14,  394|     egual giogo~e degno d’altro laccio e d’altro rogo. –~
25    17,  38 |        del’amore e dela vita il laccio.~Crudel, se non ti move
26    17,  88 |       nodo, un altro ordisce un laccio,~questi su l’ali stassi
27    19,  20 |        parea volesse al’alma il laccio,~sì profondi sospir traea
28    19,  209|         dolce nodo e sciolto il laccio,~si tel’uccise, e ne piangesti,
29    20,  56 |   sbigottita~move, già rotto il laccio, in fuga il piede~e la raggiunge
30    20,  131|          quasi legato da tenace laccio~gliel’imprigiona e l’attraversa
31    20,  259|       biondi capei trecciato un laccio.~