Canto, Ottava

 1     1,  125|    vomitato dal’acque, il corso affrena.~
 2     3,  108|       quest’erbe, il cui vigore affrena~il corso al sangue e può
 3     4,  37 |    carro, che con morso aureo l’affrena, 37~scioglie, ciò detto,
 4     5,  99 |      volte mio cor, deh, prego, affrena~quel desio di cacciar ch’
 5     6,  185|                 Pietà (diceami) affrena l’ira alquanto, 185~pietà,
 6     7,  34 |       sublime~varia stil, pause affrena e fughe affretta,~ch’imita
 7     7,  157|       sparsa chioma e rugiadosa affrena;~la sua vesta è cangiante
 8     8,  71 | appetito al giovinetto~l’impeto affrena e’l bacia e’l riconforta.~
 9     8,  115|       che nulla il bel pensiero affrena, 115~che sempre al’occhio
10    10,  57 |         suo volo e’l suo furore affrena;~così, chi’l crederebbe?
11    10,  243|       per mostrar quivi a chi l’affrena e regge~come di ferro e
12    11,  39 |     Violenza gentil ch’opprime, affrena, 39~tira, sforza, rapisce
13    11,  80 |       del bel guardo la licenza affrena,~ma la forza del foco e
14    11,  110|     questa Amor, che l’universo affrena,~annoda altrui soavemente
15    12,  58 |       d’ogni dubbiosa zuffa~gli affrena e volge in lei qual face
16    12,  213|      lingua degli occhi invan s’affrena.~Già del’istoria del’interno
17    12,  223|       ella si specchia~sestessa affrena e sbigottisce e pave.~Dela
18    12,  256|       errori~corri precipitosa? Affrena affrena~cotesti tuoi licenziosi
19    12,  256|      corri precipitosa? Affrena affrena~cotesti tuoi licenziosi
20    13,  144|      prima vista Adon non ben s’affrena;~e benché sappia esser beltà
21    14,  103|        il bosco tutto;~né qui s’affrena ancor l’animo audace~né
22    14,  180|      densa e frondosa, il passo affrena.~Dismonta a terra e pria
23    14,  394|  antichi sdegni,~vivi contenta, affrena il pianto amaro~e del prim’
24    16,  128|     fere arresta, anzi le sfere affrena.~Pongon le dolci corde ai
25    17,  89 |                        Quegli l’affrena e questi il fren gli allenta,
26    17,  109|         mostro del mar preme ed affrena;~cavalca altri di lor curvo
27    18,  61 |      can che squittisce a forza affrena,~altri, sciolto il cordon,
28    20,  284|   Rimorde il morso che con or l’affrena~e si lascia con man palpar
29    20,  334|         nuovo. Un corsier falbo affrena,~bravo e di sommo ardir
30    20,  422|     spada a spada, 422~l’impeto affrena de’ guerrier ladroni;~scorre
31    20,  507|        legni e con ferri il mar affrena,~e copulando vien, benché