Canto, Ottava

 1     1,  119|          torbida stella~e’l ciel minaccia ed ale nubi piene~d’acqua
 2     3,  3  |          dorato e luminoso crine~minaccia empia cometa alte ruine.~
 3     3,  27 |          ch’ancor non sa quai le minaccia~l’atto vezzoso acerbe piaghe
 4     4,  103|      dolce mia sposa,~fortuna ti minaccia alto periglio,~là dove uopo
 5     4,  206| irreverente,~né val teco adoprar minaccia o vezzo.~Anzi qual vedovetta
 6     4,  220|          e Citerea, che morte ti minaccia,~va con cupida inchiesta
 7     6,  157|                    Così dice e’l minaccia e da’ bei rai 157~folgora
 8     7,  156|      nubiloso e folgorante cielo~minaccia il ciglio torbida tempesta;~
 9    11,  187|          parlar che morte altrui minaccia, 187~la giovenil simplicità
10    13,  68 | penetrando i più profondi orrori~minaccia al’alma rea pene maggiori.~
11    13,  79 |          furore 79~morte già gli minaccia acerba e rea;~onde s’è l’
12    13,  103|        la sferza in mano anco il minaccia 103~ch’egli il correggerà
13    14,  88 |      dove l’ira e’l furor fere e minaccia~quel trastullo trovarsi
14    14,  126|          cedendo il fier pugna e minaccia~e spaventato in vista altrui
15    14,  306|         gareggia e ch’ella invan minaccia e grida,~al’usato costume
16    15,  52 |         onde da bestia rea ti si minaccia~rischio mortal, se seguirai
17    15,  143|                Eccolo giunto ove minaccia insieme 143~l’ultimo eccidio
18    16,  154|     mosse~a guisa di leon quando minaccia.~Snudò le terga ben quadrate
19    17,  89 |         ingiuria, assale, urta e minaccia.~Questi il compagno importunando
20    17,  126|                                  Minaccia al bell’Adon mortal periglio
21    17,  131|       orribil morte al bell’Adon minaccia~pria che sia de’ verd’anni
22    17,  174|      istessa foce.~Fremi, furia, minaccia, arrabbia e latra~contro
23    20,  49 |         pioggia di strali altrui minaccia.~
24    20,  141|          che fia se s’adira o se minaccia?~Indi con formidabili disfide,~
25    20,  170|       furor d’euro è combattuta,~minaccia antica pianta alta ruina,~
26    20,  177|         accenna inver la spalla.~Minaccia al collo e in un momento
27    20,  205|      inteso~volgesi a Bardo e lo minaccia e sgrida.~Colui corre al’
28    20,  236|          ed ala man la spada.~Or minaccia in un loco e fa ch’altrove~
29    20,  456|        le schernite ragioni e la minaccia.~La sventurata, che da lui
30    20,  497|       quel valor che’l giogo gli minaccia;~già cede il Parto e disusata