Canto, Ottava

 1     2,  32 |         Pien di tant’arte è quel lavor sublime,~che nel muto metallo
 2     3,  166|       fontane, una per parte,~di lavor sì stupendo e sì sottile,~
 3     4,  90 |        trattiene il passo~al bel lavor, che’l pavimento copre,~
 4     4,  247|      concesso~agevolarsi il gran lavor commesso.~
 5     5,  12 | attraversa,~altri al’orecchie di lavor simile~gemma gli appende
 6     6,  17 |                  Di tutto il bel lavor che con tant’arte 17~orna
 7     6,  57 |          cancellati dagli anni i lavor suoi.~
 8     6,  187|          dio,~chi vuol che’l duo lavor ben gli riesca,~usi quest’
 9     7,  197|                          Di quel lavor la maestria fabrile 197~
10     9,  9  |         giorno~e di materia e di lavor n’è vinto.~Gran compassi
11     9,  105|         la Fortuna~vaghi al vago lavor termini fanno;~e’n cima
12     9,  138|  preziose spoglie,~onde illustre lavor fia poi costrutto~ch’empierà
13    10,  171|       noi fabro perfetto~del bel lavor l’invenzion m’aperse~e’l
14    11,  26 |         prato, e quivi in strano~lavor composti a risguardare usciro~
15    12,  10 |        baratro si fende,~del cui lavor, roso dagli anni e scabro,~
16    12,  76 |          pur le vite.~Ricco è il lavor; ma vie più vale il resto~
17    13,  173|         che’n prigion legollo~fu lavor di Vulcan, pensier d’Apollo.~
18    13,  174|                    E non solo il lavor dela catena 174~l’un di
19    13,  245|   prezioso,~opra sia di natura o lavor d’arte,~in miniere diffuso
20    14,  142|                    Orgonte che’l lavor ritrova intero 142~né sa
21    16,  48 |  arricchito,~con cui commesso di lavor posticcio~fregio s’attorce
22    16,  82 |        nobil mastro~fur di vario lavor gemme conteste,~e’n massicci
23    16,  118|         al paragon comparse, 118~lavor ben degno del’eterna mano.~
24    16,  252|        materia e del’istesso 252~lavor tra l’aurea poppa e’l bel
25    17,  80 |        comprende 80~delo stranio lavor le meraviglie,~altra di
26    18,  52 |       tragico augurio, è in quel lavor contesta.~
27    19,  346|         dela gran tomba è il bel lavor scolpito~e’l drappello del
28    20,  6  |     aurora,~sorga la musa al bel lavor che tesse;~già con l’ultimo
29    20,  215|        grottesche e di fogliami,~lavor di nobil ago, ampi riccami.~
30    20,  373|         adamantini~accrescon del lavor le meraviglie,~consparsi