Canto, Ottava

 1     1,  80 |      informe,~poi, sotto più sottil minuta lima,~con industria
 2     4,  259|  poich’ha da que’ tronchi il sottil oro~rapito alfin dela lanosa
 3     7,  16 |  deggia dir corda o capello,~sottil così che si distingue apena~
 4     8,  21 |  solvendo 21~più d’un dubbio sottil dele mie scole;~ma tempo
 5     8,  32 |      d’or candida tela 32~di sottil seta e di filato argento~
 6     8,  54 |      stucchi non v’ha, ma di sottil lavoro~smalti sol coloriti
 7     9,  47 |      gli adombra il crin, di sottil paglia ordito;~tiene a piè
 8     9,  101|     di traslucido argento un sottil velo,~e’n tal guisa il suo
 9    10,  123|    con la faretra alato, 123~sottil arciera a saettar intenta,~
10    10,  178|       mira del’aria molle il sottil velo,~mira scabrosa e ruvida
11    10,  249|     di seta ha i velli e con sottil lavoro~mostra il ceffo d’
12    11,  202|      né senza error qual più sottil pensiero~si vanti mai di
13    12,  181|              Era d’arnesi di sottil lavoro 181~tutta guernita
14    13,  154|               L’oro crespo e sottil, l’oro lucente 154~di quella
15    13,  183| guarda la posta~e con la sua sottil destrezza istessa~gli scambia
16    14,  94 |      seta e tutto splende~di sottil minio e di lucente corno.~
17    14,  120|    per battaglie 120~con man sottil e di rapina ingorde~sa meglio
18    14,  271|  arde e sfavilla~o per vetro sottil gemma si copre,~tal dela
19    15,  55 |                L’altra linea sottil, lunga e profonda 55~che
20    15,  105|  martelli~opra fornir di più sottil lavoro.~I seggi ha di zaffir
21    16,  105|      Senorre, 105~un critico sottil, del vero amico,~cui con
22    16,  121| spinoso o l’ambra tersa.~Con sottil arte e magisterio fatta,~
23    16,  215|     spina.~Un cappelletto di sottil castoro~porta che pur la
24    17,  66 |    66~son queste, ignude e’n sottil velo avolte,~sempre liete
25    18,  52 |  trapunto~di propria man con sottil ago avea.~E v’avea, non
26    20,  189|     prezzo è il meno. 189~Sì sottil l’artificio è di quest’opra,~
27    20,  232|  allor gli dona 232~ch’ha di sottil riccamo i guernimenti~e
28    20,  286|   Impeto sia figlio,~lungo e sottil la gamba, asciutto e breve~
29    20,  336|                    Cordon di sottil seta il regge a freno, 336~