Capitolo
1 Pre | adombrato che compiuto. Il fatto storico, a mio credere,
2 I | tardato a venire.»~«Hai fatto bene.»~«E tanto più che
3 I | la causa per cui mi avete fatto chiamare.»~«La causa? e
4 I | Candia; ma taciamo di questo fatto.»~«E fu strano in vero.»~«
5 I | Pur troppo, e v'andò di fatto, ma in vece dell'alba fu
6 I | da Venezia, io gli avrei fatto uscire del capo tanta pazzia.»~«
7 I | quello che non ho ancor fatto.»~«Era voce però che la
8 I | due patrizi non erano gran fatto amici tra loro, e tanto
9 I | togliessi dinanzi.»~«E come hai fatto?»~«Non mi ricordo bene.
10 I | figlia, l'ammiraglio era di fatto balzato in piedi e fattosi
11 I | indennizzare coloro a' quali s'è fatto alcun danno.. È una legge
12 I | pronunciata l'ammiraglio, avrebbe fatto uscire questa spada dal
13 I | il vostro vin di Cipro ha fatto male a qualcheduno.»~«Stolto
14 I | a narrare la storia del fatto, al quale non ci sovviene
15 I | comune; che l'essere il fatto straordinario, e l'esservi
16 II | fatta nascere in Venezia? Il fatto è così appunto, e all'ingenua
17 II | terribile che ognuno s'era fatto di quella famiglia, certo
18 II | qualcheduno. Ma codesto fatto riferivasi allora ad un
19 II | più presto che gli venne fatto dalle sale dei Grimani,
20 II | dalla fama, lo aveano sempre fatto inorridire. Amante com'egli
21 II | sangue. - Che cosa avete fatto! - gli grida il servo. Il
22 II | prendere una risoluzione; e di fatto, ridottosi alla sua casa,
23 II | quanto a sè stesso non aveva fatto errore di sorta, gli veniva
24 II | sua Valenzia. Era essa di fatto. Uscita che fu, quantunque
25 II | quel buon religioso, che di fatto non si rifiutò ad assecondarlo
26 II | quel dì medesimo, aveva fatto chiamare il frate, il quale
27 II | gli promise che avrebbe fatto il voler suo, giacchè non
28 III | aspettando, Apostolo.»~«Hai fatto male; te l'ho pur detto
29 III | quanto più sembra che un fatto si dilunghi dal procedimento
30 III | umanamente, nè mai aveva fatto cosa che avesse richiesto
31 III | fame, e si disperi, è un fatto così minuto, così impercettibile,
32 III | quanto sia misero, ha pur fatto un mondo in sè, e così prepotente
33 III | pertanto, anche dopo aver fatto il callo a tanta perfidia,
34 III | somigliava ad un rimorso, e di fatto, allorchè nella gola del
35 III | aurati non istavano gran fatto meglio colà, che se non
36 III | Fossano, il quale avrebbe fatto pur meglio a starsene qui
37 III | buon per lui se non avesse fatto; voglio dire che ha dato
38 III | a Milano si parla di un fatto... d'una sventura avvenuta
39 III | senator Barbarigo, alzatosi, e fatto d'occhio al Malumbra, si
40 IV | rimproverato il tradimento fatto allo zio Bernabò, e l'avere
41 IV | pare non si senta gran fatto commosso pensando alla condizione
42 IV | gentildonne milanesi, egli s'era fatto applaudire col suo liuto
43 IV | che le si era più e più fatto caro appunto per la disperazione
44 IV | feste del duca sentivasi fatto segno d'interminati applausi,
45 IV | Fossano, che parlò il primo, e fatto animoso della lettera che
46 IV | lusinghiera, non gli veniva già fatto il suo desiderio; si era
47 IV | segretamente a Milano, aveva fatto noto al Visconti, colla
48 IV | minuto tutto il viaggio fatto dall'eccellentissimo Conte
49 V | vostro, allora forse vi verrà fatto provvedere assai bene ai
50 V | diversamente temo non vi verrà fatto alcun che di buono.»~«Bene,
51 V | tranquillo, che non vi verrà fatto insulto.»~«Dunque hai capito;
52 V | tanto che un bel dì, avendo fatto molto cammino, nè piacendomi
53 V | non dovreste essere gran fatto ricco.»~«Pur troppo non
54 V | vedere se mai vi venisse fatto scovarlo fuori.»~Il Bronzino,
55 VI | non fosse intervenuto un fatto che il Fossano, percorrendo
56 VI | traccie dell'amante, e così di fatto, all'insaputa della duchessa
57 VI | sopraggiunta, e nella camera si era fatto buio del tutto; il Fossano,
58 VI | quale forse non aveva mai fatto uso prima d'allora. A Valenzia
59 VI | rispondeva che avrebbe fatto, pensava già al miglior
60 VI | colà recato?»~«Non l'ho fatto che a tener lontana la noia
61 VII | son mai preso cura gran fatto, e molto meno questa volta.»~«
62 VII | notturno viaggio, e così fatto fare alla sua fante, in
63 VII | venne in mente l'incontro fatto due dì prima con quell'uomo,
64 VII | infino a tanto che mi venga fatto di scoprire la traccia di
65 VII | e pare che debbano aver fatto molto cammino, che ancora
66 VII | E tu non mi sembri gran fatto tristo.»~«Del resto, tornando
67 VII | e giacchè il caso aveva fatto capitare in quel luogo il
68 VII | figli che sempre lo aveva fatto crudele cogli altri uomini,
69 VII | giacchè fin qui abbiam sempre fatto le cose d'accordo.»~«D'accordo!
70 VII | discorrere che in quel dì s'era fatto di Carlo Visconti, atteso
71 VII | ricordartene precisamente com'era fatto?»~«No, a dir vero.»~«Che
72 VIII| criminale, e così erasi fatto in quel dì. Innanzi alla
73 VIII| quella disperazione.»~«Hai fatto bene sin qui; ed ora farai
74 VIII| credere che il buon Candiano, fatto istrutto dalla medesima
75 IX | e innanzi innanzi, di fatto in fatto, ricordava l'isola
76 IX | innanzi innanzi, di fatto in fatto, ricordava l'isola di San
77 IX | ammiraglio, il quale gli si era fatto incontro sugli scaglioni,
78 IX | appagato. Il lettore avrà certo fatto le maraviglie, quando sentì
79 IX | tutt'a un tratto s'era fatto il suo fautore, il suo difensore,
80 IX | tormentare chi non gli aveva fatto un male al mondo. Se poi
81 IX | tampoco ricordato di quel fatto vero o falso che fosse,
82 IX | si venne a parlare del fatto occorso al Malumbra, e come
83 X | ciò che mai non avrebbe fatto, a sostentare la moglie
84 X | uomo, nel quale un simil fatto si verifica, avrà pur sempre
85 X | Donna. Quella scossa aveva fatto aprire gli occhi al Malumbra
86 X | e maraviglia, essendosi fatto capace che nel Malumbra
87 X | della Republica, venne lor fatto di allontanarsi per gran
88 X | arsenalotto, «e, sol che ci venga fatto rintracciare la gondola,
89 X | il vostro remo.»~Così fu fatto, e quelle dieci braccia
90 X | momento prima gli aveva fatto bestemmiare i Dieci, non
91 X | Dio!» disse, «che ho io fatto?» E cacciandosi le mani
92 X | Del male.... sì.... ne ho fatto.... l'hanno voluto però....
93 X | vedere se gli venisse mai fatto di trovare un remo. Tornatagli
94 XI | Valenzia!»~«Ed è Valenzia di fatto,» gli diceva il Bronzino,
95 XI | Valenzia, e allora gli parve di fatto che in quanto a somiglianza
96 XI | congetturare com'era veramente il fatto. Una sola cosa non riusciva
97 XI | me ne importerebbe gran fatto.... e quando trattossi di
98 XI | l'eccelso consiglio abbia fatto i suoi provvedimenti. Dunque
99 XI | questo lo capisco; ma il fatto mi dice che adesso è donna
100 XI | indietro a quelle parole, e fatto livido in volto,~«Chi?»
101 XI | quel vecchio settantenne, fatto agile a un tratto e assai
102 XI | era in buonissimo stato, fatto dileguare dalla mente di
103 XI | certo alcuna cosa di simile. Fatto sta che quella prima idea
104 XI | sapere come era avvenuto il fatto, in che modo egli e la Republica
105 XI | condurre, alla soluzione di un fatto così strano. Se a Carlo
106 XI | induce a credere che avrebbe fatto il contrario. Da quell'altezza
107 XI | altezza su cui la sorte avealo fatto nascere, e da cui non era
108 XI | esperienza non gli aveva fatto conoscere ancora il che
109 XII | partito, e disse:~«Così sia fatto; andate e v'aspetto.»~Ciò
110 XII | troppo tutto quanto avete fatto non potrà produrre nessun
111 XII | Carlo Visconti, avrebbero fatto gran piacere al Conte di
112 XII | accecò, che non gli venne più fatto un colpo sicuro, tanto una
113 XII | in tempo a disfare il già fatto, a sapere questa scandalosa
114 XII | consiglio gli era contro.~Il fatto straordinario e quasi misterioso
115 XII | risposte. E così appunto venne fatto.~ ~Quando il Visconti, volendo
116 XII | Bronzino, «se mai ci venisse fatto trovarla.»~«Io non sento
117 XII | Valenzia, si recò subito di fatto al palazzo di colui. Ma
118 XII | di dieci spade, l'avrebbe fatto volentieri piuttosto che
119 XII | Valenzia. La scossa avendo fatto muovere un braccio della
120 XII | pietà,~«Oh, che t'ho io fatto?» disse, «che grave colpa
121 XIII| quale il dì prima avevano fatto quegli imprudenti discorsi.~
122 XIII| terribile, nè mai erale venuto fatto rintracciar notizie sul
|