Capitolo

 1 I   |       Con troppo scapito della Serenissima.»~«Considerate che Genova
 2 I   |   prodi, il patrizio di cui la Serenissima ebbe sempre a lodarsi; che
 3 I   |    dell'illustre avo mio: - La Serenissima Republica ha da guardarsi
 4 I   |  comprende come lo sopporti la Serenissima Republica.»~«Taci che ho
 5 I   |     colla morte di Valenzia la Serenissima Republica comprò l'alleanza
 6 I   |     eleggerlo ammiraglio della Serenissima. Dopo le molte vittorie
 7 I   |        ad ogni sua parola.~«La Serenissima, mi capite, non mi lascia
 8 I   |        quanti siam figli della Serenissima, a indennizzare coloro a'
 9 I   |        bello spirito. Ma se la Serenissima non vi permette d'uscire,
10 I   |     bene i provvedimenti della Serenissima Republica, è uscito di mente
11 I   |        parlasse.~«Io so che la Serenissima Republica dà trecento ducati
12 I   |        i trecento ducati dalla Serenissima, e qualche cosa di più ti
13 II  |    figlio Carlo chiedesse alla Serenissima Republica in isposa la figlia
14 II  |   finite le sue pratiche colla Serenissima Republica, se ne tornava
15 III |        potevano importare alla Serenissima Republica, per poi rigurgitarle
16 III |      il senator Barbarigo e la Serenissima Republica; ma i secondi
17 VII |       voi, e si capisce che la Serenissima ha tutta la buona volontà
18 IX  | Fossano, il quale pensò che la Serenissima Republica non si sarebbe
19 IX  |        giorni era ospite della Serenissima Republica, la quale, accoltolo,
20 X   |        condur le gondole della Serenissima Republica. Quantunque fosse
21 XII |      con rigore le leggi della Serenissima Republica, a voi fra poco
22 XIII| monumento i loro nomi.~Così la Serenissima Republica non ebbe scrupolo