Capitolo
1 II | potevano oramai senza pena vivere un solo momento distanti.
2 III | senza che perciò dovesse vivere in timore delle leggi; e
3 IV | nella quale aveva dovuto vivere, quantunque insieme alla
4 IV | caldamente, si rimase a vivere i suoi dì, recandosi spesso
5 IV | suo facile acconciarsi a vivere lontana da lui, gli parve
6 IV | avrebbe dovuto rifiutarsi a vivere in corte, ed essere compagno
7 V | quel momento avrebbe dovuto vivere in continua paura di sè.
8 V | perchè di questo nostro vivere.»~«E a me in vece venne
9 VI | Alberigo, che oramai non poteva vivere un dito discosto da lui
10 VI | e a me bastò l'animo di vivere lontano da te....»~Valenzia,
11 VI | giacchè i resti del mio vivere gioiti compiutamente con
12 VI | ottenere il permesso di vivere lontano dalla corte milanese.
13 VI | Valenzia, che continuando a vivere in quell'isola di San Giulio,
14 VI | che bramava di condursi a vivere lontano dal mondo colla
15 VII | pensava: - No, non avrò più a vivere in timore di te, Valenzia
16 VIII| ostacoli, talchè ebbi sempre a vivere in qualche timore fino a
17 VIII| Valenzia da non saperne vivere discosto un momento, e sol
18 XII | basso conto che venissero a vivere sotto di lei, non s'attentava
19 XII | Gritti continuava:~«Io doveva vivere trent'anni, ammiraglio,
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