2-avven | avver-convo | coper-fatta | fatte-inten | inter-occup | odi-quai | qualc-scale | scalm-strop | stroz-vogli | vogo-zucca
Capitolo
1 | 2
2 III | maraviglioso all'antico col fine di abbagliare le povere menti pronte tanto
3 IV | e il suo occhio veniva abbagliato dalla lusinghiera e incomparabile
4 III | straordinarie, le quali, abbandonate a sè, sarebbero forse state
5 XII | ingiuria di sorta.~ ~Ora abbandoniamo per poco anche il Visconti,
6 X | pezzo sino a che la vita lo abbandonò.~Il Fossano, finchè la facoltà
7 VII | ancora nel cappuccio, e abbassando più che potè la voce, perchè
8 XII | al povero Candiano fecero abbassare la canuta sua testa.~«A
9 III | ignora.»~Il vecchio Candiano abbassò la testa senza più aggiunger
10 XII | lassate tutte le membra per un abbattimento repentino, e nella sua mente
11 IX | ammiraglio, ch'io mi ritiri, e abbiatemi per iscusato se non so acconciarmi
12 III | sempre avuto in orrore quell'abbominevole mestiere. Ma non gli dirò
13 IV | esse assolutamente così abbominevoli che ci vuol una certa audacia,
14 II | fuor di sè per la gioia, abbracciando tutto tremante le ginocchia
15 X | lasciasse cadere il remo, ad abbracciarla, a guardarla, a parlarle.
16 VI | prometto, e Iddio ti benedica.»~Abbracciati strettamente quelle due
17 II | pensiero, nel fervore della sua aberrazione, pensò che, giacch'egli
18 V | erano già ritirati ne' loro abitacoli, e al tacere di una campana
19 VII | Vall'Intrasca, difilato all'abitacolo, dove sapeva trovarsi il
20 V | segno dava indizio che vi abitasse persona; e infatti quando
21 III | assai più di chi ne era l'abitatore; il sapere per filo tutte
22 VI | de' pochi isolani che vi abitavano, non era altro a vedersi
23 VIII| che vestito con tutti gli abiti della sua dignità, e col
24 V | che gli erano sempre state abituali; l'idea ch'egli era posto
25 V | Barbarigo; tuttavia, come assai abituato a simili incontri, con quattro
26 VII | pensar male e a temere fosse accaduta qualche grave sventura....
27 XI | i patrizi veneziani; lo accasciò il pensiero che non avrebbe
28 V | delle stoppie che stavano accatastate su d'una pietra nel mezzo
29 XII | talmente lo travolse, lo accecò, che non gli venne più fatto
30 XII | distanza da questo, il Gritti accelerò il passo per non lasciar
31 XI | gioia insolita senti tutto accendersi il sangue:~«E ci sei colto,»
32 VII | quella sinistra apparenza, e accennando ai servi di non muoversi
33 III | queste parole, il senatore accennava a Candiano, il quale chinava
34 XII | di vivo rossore le aveva acceso il volto. Qualche cosa di
35 II | che si poteva Valenzia ad accettare quel che voleva la Republica.
36 I | offerse amicizia che fu accettata colla buona fede propria
37 IX | che meglio potesse render accetto a quel principe scaduto
38 I | che sotto la corazza d'acciaio ha il valore il più indomito,
39 II | alle assolute.~E se gli accidenti della sua vita fossero sempre
40 IX | di quella sua torbida ed accigliata natura, e si mostrava della
41 XI | tentativo cui stava per accingersi. Chiusa la porta, si fermò
42 I | mentre molte grida e voci d'acclamazione e d'applauso partirono dal
43 IV | dovette a mal suo grado accogliere quel partito e rimanersi.
44 I | all'ammiraglio.»~«Che lo accolse assai benignamente e gli
45 I | danze, anche colà venne accolto da un subbisso d'applausi:
46 IX | Serenissima Republica, la quale, accoltolo, come era dovuto a figlio
47 XIII| uomo all'uomo.~Ma prima d'accommiatarci dal nostro lettore, dobbiamo
48 II | guisa li venne svolgendo, accompagnandosi col liuto che toccava mirabilmente
49 XII | arsenalotti, incaricati d'accompagnarvi e servirvi fino a palazzo.»~«
50 III | l'atto con che le aveva accompagnate, fu così repentino e furibondo
51 X | il Visconti e il Gritti accompagnati dal Bronzino, che esciti
52 X | s'avviasse di quell'ora, accompagnatolo a molta distanza, l'avevan
53 XI | ma il tuono con che le accompagnava era assai aspro, per cui
54 II | procuratore di San Marco, che lo accompagnavano un tratto per onore. Nella
55 II | all'improvviso, se tu l'accompagni coll'incanto delle noti
56 VI | saggia com'era, mal si poteva acconciare a permettere que' palesi
57 IX | abbiatemi per iscusato se non so acconciarmi ai vostri desiderii.»~«Non
58 VIII| bastava a sopportare, s'era acconciato con una certa compiacenza
59 IX | mostrò al Candiano quell'acconciatura da viaggio, dicendo:~«Ora
60 III | meglio colà, che se non s'acconciavano al volere de' principi,
61 IX | aveva indosso le vesti più acconcie per una festa dove aveva
62 IX | Però un sol mezzo gli parve acconcio: fare in modo che ella profondesse
63 XI | un pezzo, e soltanto si accontentava di guardarla. - Valenzia
64 VII | assai pallido e pieno di accoramento, gli disse:~«Io m'avvedo
65 XII | cangiando in un subito l'ira in accorata tenerezza,~«Addio,» gli
66 III | rintuzzare i suoi nemici. Così accorciando d'un tratto l'immensurabile
67 V | scialba pallidezza che non può accordarsi alla vita serena del montanaro
68 IX | del suo canto e i soavi accordi del suo liuto, non potè
69 X | a man salva, prima che s'accorgano di nulla.»~«Coraggio dunque.»~«
70 VII | risposta alle sue parole; s'accorge finalmente che in quella
71 III | come forse abbiamo potuto accorgerci, era ottimo; che anzi tutte
72 III | può, o non sa, o non vuole accorgersene. Ma l'individuo, per quanto
73 IX | Alberigo stesso dovette accorgesene, quando, per caso, s'era
74 IX | senza che pur egli se ne accorgesse, gli sgorgava improvvisamente,
75 VII | gran ventura, giacchè m'accorgo che tu non eri gran che
76 VIII| sole, pel solo motivo che s'accorgono di ricevere da lui i vantaggi
77 IV | la riviera, i villeggiani accorrevano a vedere il magnifico corteggio,
78 X | Alla sua caduta alcuni accorrono; è riconosciuto.~«È il Malumbra,»
79 XII | guardatosi attorno, s'era accorta di quella finestra, ed a
80 II | tanto feci finchè ho potuto accostarmi a quel suo servo che sopra
81 XII | innanzi la gondola sinchè s'accostarono a riva; il luogo era deserto
82 VI | affannoso di Valenzia, pensò accostarsele, e così, come gli parve,
83 X | della Republica s'erano accostati di tanto che gli inseguiti
84 V | di quel giaciglio, s'era accostato alla pietra che stava nel
85 II | tuttavia alcuna cosa che gli si accostava: un desiderio di padroneggiarla,
86 II | gondolieri. Non v'è cosa che più accresca il dolore di che uno può
87 IV | dominio del Conte, veniva ad accrescersi anche l'importanza politica
88 II | queste combinazioni venissero accresciute dall'arte; e la Valenzia,
89 Pre | piuttosto che con meno di accuratezza a due in una volta.~ ~ ~~ ~
90 I | orecchio a quelle grida, accusando di stupido entusiasmo la
91 VII | inaudita: Candiano e Valenzia accusati al tribunale dei Dieci,
92 I | troppo superiore a queste accuse.»~«Il glorioso Candiano
93 XII | E poi?»~«Il consiglio lo accuserà d'aver ingannata la Republica,
94 XIII| squisito nel giudicare, accusò altamente l'improvvido consiglio
95 IX | cuore, con parole alcun poco acerbe, che neppure non s'era accorto
96 XII | furono come spruzzaglia d'aceto gettata su d'una piaga cancerosa.
97 VII | disse di suo capo, tanto per acquetarla, un nome di luogo dove avrebbe
98 VIII| tempo, venne sempre più acquistando di splendore, anche la funzione
99 II | tempo prima che potesse acquistare la chiara intelligenza delle
100 IX | che, sentendo le dure ed acute fitte dell'angoscia presente,
101 III | avessegli dato più coraggio che acutezza, in vece di suggere i segreti
102 II | alcuni dì prima, con quell'acutissima sua daga, aperta una vena
103 IX | il petto di tante punte acutissime.~L'ammiraglio Candiano avendo
104 XI | nel quale, anche gli occhi acutissimi dell'invidia, non avrebbero
105 X | com'era, mandò un grido acutissimo.~«Son io, Valenzia,» disse
106 XI | Attilio ed il Visconti avevano adagiata la Valenzia su alcuni cuscini
107 VII | assai meglio far presto che adagio.»~«Ma questo è il modo d'
108 IX | scioperati amici, i soli che si adattassero a stare con lui dopo lo
109 VII | colore alle sopravvesti, e adattatosi un cappuccio che gli copriva
110 V | paglia mezzo fradicia, e si adattava intorno il gabbano col fine
111 II | distanti. Nè di nulla se n'era addato il Candiano, nè altri che
112 VII | della faccia astuta era un addetto di colui, e più d'una volta
113 IX | senatori, a cui per nulla s'addiceva quel gioco della prima gioventù,
114 IV | buon tratto, vi entreremo addirittura per tosto mettere il piede
115 XI | farà capace,» soggiunse additando il Bronzino, «solo mi pesa
116 VI | fu da que' buoni isolani additato il palazzo che non le era
117 IX | ma il senator Morosini additatogli un gruppo di fanciulle:~«
118 X | colà una sua gondola. L'additò ad Alberigo, dicendo:~«Con
119 II | palazzo Candiano, e confuso e addolorato com'era, lasciò che il gondoliere
120 X | senatori, che in un corpo molto adiposo riassumevano le prove difficili
121 II | passione, non seppe neppure adirarsi trovandosi d'aver presso
122 X | notasse, si appressava all'adito segreto che metteva nel
123 VI | appena che il cielo si adombrasse di qualche nubi, o calasse
124 Pre | questo lavoro più presto adombrato che compiuto. Il fatto storico,
125 IX | al dogato, per questo s'adoperava tuttavia, e con più energia
126 XII | ma dopo i primi assalti adoprò col ferro di tanta forza
127 IV | tutte le più care doti che l'adornavano; si richiamava in mente
128 IX | decoro dell'avvenenza, andava adorno di mille altri pregi? Tutt'
129 XI | annunziato che s'eran vedute sull'Adriatico le vele turche, non vorrei
130 XI | ingenuo, così gaio, così affabile, che tutti se ne consolavano
131 II | tanto maravigliato dai modi affabili e sinceri dell'illustre
132 XII | aveva lasciata Valenzia; s'affaccia a quella finestra, comprende
133 XIII| tornarono a domandar pane affamati; ma in quella casa desolata
134 X | intanto il Malumbra con voce affannata al Fossano, «e prendete
135 XII | mortale della vita dopo tanti affanni e tormenti, quella debolezza
136 XI | ne sentiva i singhiozzi affannosi, e il rantolo strozzato
137 VI | sentendo il respiro un po' affannoso di Valenzia, pensò accostarsele,
138 IX | cosa, che parrà forse non affarsi appunto a quella tempra
139 X | cognizione del proprio stato, e afferrargli il mantello a trattenerlo,
140 II | sulla placida laguna, sentì afferrarsi dalla mano tremante del
141 III | la fantasia de' poeti ha afferrata per surrogare nelle creazioni
142 X | mano del Gritti aveva già afferrato il Fossano pel lembo della
143 I | del giovane, e di traverso afferratolo per la mano, lo sforzò colle
144 X | tu mi metti orrore.» E afferravalo pel mantello quasi a gettarlo
145 IX | passato da parte a parte, e l'afferrò con una forza convulsa che
146 XIII| gli si era per tal modo affezionata che avrebbe senza dubitare
147 II | parlato?»~«A lui no, bensì m'affiatai con un suo servo, e siccome
148 VI | suo bel volto s'era venuto affilando, di maniera che non era
149 IX | pallidezza mortale e così affilato, che pareva gli fosse entrato
150 XI | spruzzò con acqua la fronte affine di farla riavere.~«Valenzia,»
151 XIII| venir riconosciuto dagli affini e dai consanguinei.~Era
152 IX | grandissimo contento, lo afflisse per tal modo che si sentì
153 IX | avrebbe voluto, che troppo era afflitto l'animo suo, e la mente
154 VI | a furia che minacciavano affogarla, e che destavano una pietà
155 I | fece che in quella camera s'affollasse gran parte delle persone
156 IX | alla moltitudine che si era affollata intorno, mise alle strette
157 II | atrocità di quella casa, s'affollava intorno al figlio del Visconti
158 XII | ed a mezzo e fra i denti affollò alcune parole di bestemmia.
159 I | nemico di Dio, si fosse affondata la barca che lo portava,
160 VI | molte ore. però, essendosi affrettati un poco, vi giunsero prima
161 XII | attendendolo nel suo palazzo, affrettò il passo, e volò incontro
162 IX | essendo via d'uscire, volle affrontarlo tosto, e così, senza attender
163 X | non potè uscire da sè, un agente segreto di quel consiglio
164 III | licenziare tutti i suoi agenti. Fra costoro si trovò il
165 V | gli era sembrato molto agevole a mandarsi ad effetto, ma
166 V | Bronzino ridendo.~«Io andrò aggirandomi per questa valle finchè
167 XII | aveva in lui; ed a ciò si aggiunga quello scompiglio della
168 XI | stringevasi nelle spalle, e non aggiungeva altro; poco dopo la gondola,
169 II | avvenenza e virtù di lei, e aggiungi il prestigio dell'esser
170 I | poche parole del Malumbra aggiunsero tuttavia un'allegria insolita
171 XI | vi poteva essere qualche aggiustato modo per trarla in salvamento
172 X | furore, colla mano convulsa e aggranchita, impugnata la daga che aveva
173 XI | atonia che le teneva come aggranchite le membra, si trasmutò in
174 VI | notizie di quel caro ed aggraziato cavaliere.»~«Oh maledetto
175 III | quale chinava la testa, ed aggrottava le ciglia.~«Io ci ho rispetto
176 XI | all'impensata s'era venuto aggruppando. Da qualche giorno poi lo
177 XII | dappresso. Fece uno sforzo, si aggruzzò sul davanzale.... s'udì
178 X | egli sentì il bisogno di agguerrirsi più validamente per riuscire
179 X | sorte, che se non vi avesse agguerriti di molt'oro, in benemerenza
180 XI | vecchio settantenne, fatto agile a un tratto e assai presto,
181 IV | nei suoi nemici le troppo agili speranze, Galeazzo aveva
182 II | morta per poi trafugarla ad agio suo,~«Qui c'è il dito di
183 V | fradicie, e colà si mise ad agitare migliaia di partiti senza
184 IV | forme, e sempre varie per l'agitarsi continuo delle acque, ed
185 X | udendo nulla che pur si agitasse su quella vasta superficie,
186 XI | a tutti coloro che nell'agitata fantasia credeva avessero
187 X | immensa, suprema, avesse tanto agitate e scosse quelle due anime
188 II | affetti da cui l'animo suo era agitato, tra per quell'esaltazione
189 I | ad ogni parola di lui si agitava manifestamente, e vi fu
190 VI | bagnandogli i labbri che aguzzandosi davano tremiti continuati.~
191 V | facevasi attento, il Malumbra aguzzava gli occhi.~«Egli doveva
192 | ahi
193 X | Maledetti i danari.... Ed io.... ahimè!» e replicatamente nominava
194 II | inesplicabile che solleva ed aiuta talvolta le angosce colle
195 XII | con una calma terribile,~«Aiutami,» disse al servo, e pieno
196 X | in quel punto, e si venne aiutando così bene, che, riuscito
197 II | empio Bernabò. Egli volle aiutare il tuo paterno disegno.»~
198 VII | viaggiatori continuavano alacremente il loro cammino, sorse la
199 IV | riviera, aveva messa tanta alacrità e vivezza negli animi, che
200 XIII| lambir l'onda placida colle ali, e gemendo intorno intorno
201 IV | tresca che lo fece troppo alieno della povera sua Valenzia.
202 I | riflettevano nelle acque la fiamma alimentata sulla tolda; - come lucciole
203 XIII| marina, fresca ed umidoccia, alitava leggera leggera intorno
204 XI | per trarla in salvamento e alleggerire la sua sventura.~Ma come
205 V | finchè spuntò l'alba ad alleggerirgli il peso della sua condizione.
206 VII | Questa notte tu galoppavi allegramente sulla via di Cusnedo.»~«
207 XII | quell'improvvisa e fantastica allegrezza.~«Oh! abbiate compassione
208 IV | rafferme dieci barche fatte allestire il dì prima dal maggiordomo
209 IX | corpo di patrizio; poteva allignar mai simpatia per chi, oltre
210 IX | tutta l'adunanza a dire alll'improvviso, seppe il Visconti
211 IV | furono a Legnano, tutti alloggiarono nel palazzo dell'arcivescovo
212 VII | veduta un'osteria pensò alloggiarvi colà le donne.~La spossatezza
213 II | dapprima fece che Valenzia alloggiasse per quel dì nella foresteria
214 II | alla soglia della casa ove alloggiava, e visto che l'apparenza
215 II | al palazzo Grimani dove alloggiavano i legati del Conte di Virtù
216 X | fatta muover la barca, si allontanarono di conserva. Il rumore dell'
217 X | intorno a sè senza che si allontanasse d'un punto da quel posto:
218 XII | oltre.»~«Fate a mio modo: allontaniamci un tratto di qui.»~E sentendo
219 | allorquando
220 IX | segreto senza palesarlo. Ora, almanaccando un adatto modo, per non
221 VIII| ordine contò al Malumbra alquanti ducati d'oro, e raccomandatogli
222 XIII| squisito nel giudicare, accusò altamente l'improvvido consiglio che
223 II | inginocchiati sulla predella dell'altare, vennero da lui congiunti
224 VII | Fossano con una voce così alterata, e facendo un viso così
225 I | pedina.~«Ammiraglio, non v'alterate,» dicevagli il senatore,
226 V | con certe ombre che gli alteravano notabilmente le linee della
227 XII | suoi atti, i suoi moti, l'alterazione delle sue sembianze, pareva
228 X | beata vanità mista a molta alterigia. Ed egli potè notare che
229 XII | a guardare il Fossano, e alternativamente volgendosi ora al Gritti,
230 VII | che soltanto per quegli alti e bassi che sono nell'umana
231 VIII| facendo schiamazzi e gettando altissime grida quasi si fosse trattato
232 | altr'
233 I | Gritti non ci ha a pensare; d'altronde è voce che sia stato a buona
234 VIII| sua, non fece altro che alzar le spalle, e far quell'atto
235 III | finalmente per licenziarsi, fece alzare un momento il capo all'ammiraglio
236 X | barca, nè avendo forza di alzarsi, per un pezzo continuò a
237 I | sempre a seconda. Perchè vi alzate, ammiraglio?»~All'udire
238 XI | v'è mestieri di coraggio; alzatevi, presto.»~«O Fossano, vieni
239 II | uno scoppio d'applausi, alzatisi spontaneamente da tutte
240 V | prim'alba.~Il Bronzino, alzato che si fu:~«Che cosa avete
241 III | Intanto il senator Barbarigo, alzatosi, e fatto d'occhio al Malumbra,
242 IV | amico sempre più, ma perchè, amantissimo com'era della propria patria,
243 XIII| di voi che possa vantarsi amar meglio di me il vantaggio
244 IX | trattenere entro di sè tutta l'amarezza che gli occupava il cuore,
245 II | finalmente con un sospiro amarissimo avvisò il servo ch'egli
246 IX | così improntato di quell'amaritudine che dentro il martoriava,
247 XI | giovane si rizzava. «Se amate il vostro meglio, v'è mestieri
248 IV | raggirano l'uomo fra le ambagi di questa vita mortale.~
249 V | tenere un discorso molto ambiguo e scaltro, il quale potesse
250 IV | tormento assiduo di quell'ambizioso principe. E allora mentre
251 II | o la governante o le sue amiche perchè la togliessero di
252 VII | Ma questo è il modo d'ammazzar le povere bestie; se si
253 V | Conte.... gli alabardieri ammazzeranno voi.»~Il Visconti si rannuvolava,
254 X | dice uno.~«Se non è morto s'ammazzi,» grida un altro.~«No, nessuno
255 III | sciocca credulità popolare ha ammesse, che la storia destituita
256 XI | così grave e seria che non ammetteva dilazione di tempo. I due
257 XIII| servito sotto a quattro ammiragli, ma un uomo come questo
258 XIII| consiglio, ed avrà dovuto ammirare la profonda e fina politica
259 X | rimasero così percosse, così ammortite, da non lasciargli comprendere
260 VI | a permettere que' palesi amorazzi. Quando Alberigo partì pel
261 IV | Valenzia piene di una dolce ed amorosa mestizia, ma se pure lo
262 V | una capannaccia piuttosto ampia; nessun segno dava indizio
263 XIII| e dovremo aver levate le àncore.»~«Pensiamo che codesto
264 VII | nella barca.~«Ma pensate d'andarvene così solo? a quest'ora?
265 V | stabilito col Fossano, sarebbero andati insieme all'isola d'Orta.~~ ~ ~ ~
266 VII | nel mettere il piede in un andatoio comune si trovò faccia a
267 XII | aspettare l'occasione, come andavagli consigliando il Barbarigo
268 II | di molte barche che pure andavan su pel fiume. Al luccicare
269 XI | il fante della Republica andrà a dargli uno scrollo. Insieme
270 IX | lo avevano sconsigliato; anelava però ad una occasione di
271 IV | del feroce Bernabò che, angariati, tormentati, sotto il dominio
272 IV | basti il dire che un certo Anglo, nipote del pio Enea, la
273 XI | le ore del dì e tutto l'angòre che le tramestava l'anima,
274 XII | mente fu un così duro e angoscioso e impetuoso tumulto di pensieri
275 X | presente che, fuori dalle anguste pareti della sua casa, non
276 XIII| tanti giorni viveva in un'angustia terribile, nè mai erale
277 XI | ansie, gli spaventi e le angustie d'ogni sorta, avendo peggiorato
278 VI | Di lì a poco la barchetta animata da un vento impetuoso volava
279 IV | parlò il primo, e fatto animoso della lettera che interpretò
280 IV | sì luminosa parte negli annali della patria nostra, dovesse
281 XI | ipocrita Republica, che ora mi annoia con tante cortesie, volle
282 V | poteva rischiarare la camera. Annoiato di star seduto, si diede
283 I | Attilio Gritti a passargli un'annua pensione.»~«E perchè?»~«
284 XII | entrare colà, e di farsi annunciare all'ammiraglio: e ad un
285 V | mattina medesima gli era stata annunciata una visita di un certo tale
286 IX | di casa Morosini che li annunciò, venne incontro il senator
287 VIII| queste pagine, allorchè si annunziava la morte del doge, venivano
288 VIII| voleva parlare. A quell'annunzio balzò in piedi il Barbarigo
289 X | figli: «Piero, Margherita, Anselmo.... e non avran più pane
290 III | Ti ricordi del povero Anselmuccio?»~«Mi ricordo, Ghita.»~«
291 IX | continuo stato d'incertezza, di ansia, di crepacuore che da un
292 XI | quegli ultimi giorni, per le ansie, gli spaventi e le angustie
293 V | suggelli, con segni di molta ansietà si poneva a leggerla.~ ~«
294 XI | insidia che aveva tesa al suo antagonista e alla povera sua figlia,
295 I | sancita da que' nostri buoni antenati ch'erano specchio di probità
296 XIII| spiccatisi a quell'ora dalle antenne delle navi, passavano a
297 XIII| servigi, e all'utile proprio antepose la stretta osservanza di
298 X | l'orecchio, dalla parte anteriore dell'isoletta usciva lesta
299 X | arsenalotti, ed entrò nell'anticamera del consiglio dei Dieci.~
300 XI | qualche tempo, poi uscì nelle anticamere del consiglio, e non sentendo
301 IV | Marcellino, ci attestano l'antichità di quel paese, intorno al
302 IV | vantare le virtù di Tito e di Antonino; non già che a Milano fossero
303 VIII| per essere uno de' più anziani de' senatori, era quello
304 X | sospinto da dieci braccia, anzichè da un uomo solo. E il desiderio
305 X | che non dinotasse egoismo, apatia e peggio. Di tutti questi,
306 II | virtù, abborriva e detestava apertamente il nome di Bernabò; però,
307 I | velluto pavonazzo, dalle cui aperture traspariva la sottoveste
308 VII | del figlio di Bernabò. Ad appagare interamente il desiderio
309 II | aspettazione di tutti non solo fu appagata, ma superata di lunga mano.
310 IX | dal non aver potuto essere appagato. Il lettore avrà certo fatto
311 III | mal sottile in un corpo apparentemente rigoglioso e sano. Se si
312 IX | schiavitù vestita di tutte le apparenze della grandezza e del potere.
313 IV | oggetti poi che al guardo apparivano l'uno dall'altro così distinti,
314 II | nelle stanze del proprio appartamento, vedeva bene che era troppo
315 XI | tavola reale, in una sala appartata.~Quando agli orologi suonò
316 IV | sul lago d'Orta, perchè appartenendo que' luoghi al Conte di
317 I | XI, è un ferro vecchio da appendersi insieme a quelle corazze
318 I | sbadato e beffardo, «sono appese alle muraglie dell'arsenale,
319 XI | preso il lampione ch'era appeso sotto il felze, lo accostò
320 XIII| il fatale gavacciolo d'un appestato, tutti dileguarono... e
321 VII | furono tra Castel Seprio e Appiano, parve al Malumbra che fosse
322 XI | procace e disonesto, si appianò tutt'in un tratto conservando
323 XIII| non aveva saputo fare: s'appiattarono nelle macchie a svaligiare
324 V | appresso per tentare di appiccar seco alcun discorso; il
325 XI | lunghe, e tu sarai vendicato appieno.»~«In quanto a me,» rispose
326 XII | Candiano, non sapendo a che appigliarsi, fece per rivolgergli una
327 I | popolaglia che non rifiniva dall'applaudirgli, entrò esso pure nel palazzo
328 I | Candiano.~«Oggi abbiamo applaudito al suo valore. Ma una volta
329 I | valore. Ma una volta si applaudiva al suo valore e alla bella
330 IX | magnificavano le sue virtù, e lo applaudivano tuttogiorno, ed anche di
331 I | toccassi col mio corpo, mi appoggerebbe tal nespola sulla testa
332 X | barca ci passi accanto, Appoggerò intanto ad un di loro, che
333 II | vista di lui, e dovette appoggiarsi alla parete per reggersi
334 II | nel fondo e colla testa appoggiata alle palme, corse e ricorse
335 VII | possa trovare alcun valido appoggio, e quand'anche il tuo veneziano,
336 IV | mi legge, se male non mi appongo, è già dispettoso della
337 V | onore, caro mio, e vi siete apposto.»~«Voi, a quanto ho potuto
338 IX | febbrile che di solito si apprende a chi è travagliato dalla
339 VI | sua non si sarebbe mai più appreso un simile sentimento, se
340 XII | intanto veniva sempre più appressandosi. Al fine comparve distinta
341 X | se alcuno lo notasse, si appressava all'adito segreto che metteva
342 XI | e quante cose si debbono apprestare prima di cingere la veste
343 VI | barchetta e volò all'isola. Approdato a non molta distanza del
344 XI | Quando la gondola fu all'approdo, vide uscirne un uomo e
345 V | sto certo che vorrebbe approfittarne.»~«E così?»~«E così, voi
346 VIII| consiglio in solenne assemblea approvasse la proposizione del senato,
347 IX | era proposto colà, veniva approvato nella gran sala del consiglio;
348 VI | povera contessa Giulia fece appuntò uno di que' movimenti, talchè
349 I | qual modo straordinaria ci aprirà forse il campo a scoprire
350 X | Quella scossa aveva fatto aprire gli occhi al Malumbra che
351 III | egli è qui presso: corro ad aprirgli. Addio, Marta.» E se ne
352 IV | allo zio Bernabò, e l'avere arbitrariamente invase le città che appartenevano
353 II | indovinare la causa, di un'arcana molestia che la faceva tutta
354 II | pareva trovarsi su carboni ardenti e peggio, finchè fu costretta
355 X | tutt'al più schegge per ardere, in quell'istante statuiva
356 X | strascinando presso una lampada che ardeva innanzi ad una statuetta
357 XI | situazione. Però non ebbe l'ardimento di opporsi al Visconti,
358 I | spada e il suo liuto, ebbe l'ardire di guardare in volto ad
359 I | parla qui di offesa, chi ardisce ricordarmela? Senator Barbarigo,
360 VI | egli era un passo troppo ardito e vergognoso; ma voi avete
361 VII | strade erano così cattive ed ardue, e in que' luoghi principalmente
362 IV | cuscini di seta d'oro e d'argento, e alcuni drappi di peregrina
363 X | cosa sia così disperata?»~«Argomentando da quello che tu m'hai detto,
364 IX | espose con tanta forza gli argomenti a provare non esservi scelta
365 I | maravigliosa, fu scelta ad argomento di queste pagine, non mettendo
366 VII | e però s'era statuito d'armare appositamente una mano d'
367 XII | al proprio alloggio per armarsi meglio e per condurre con
368 X | mormorare dell'onde, rendeva un'armonia così tetra che mai la maggiore,
369 X | non si rimasero però, e arraffati i remi con una velocità
370 XII | squadra di arsenalotti per arrestar l'ammiraglio, e condurlo
371 XIII| patria.~La notizia dell'arresto dell'ammiraglio Candiano
372 V | tentativo per quanto audace ed arrischiato, gli era sembrato molto
373 I | un tratto.»~«Chi è?»~«Chi arriva?»~«Dà il passo presto; è
374 IX | incontratolo allora appunto che arrivava in Venezia, senza por tempo
375 IV | Di quando in quando gli arrivavano lettere di Valenzia piene
376 VI | nel punto che il Fossano arrivò. Tra le gravissime dame
377 IX | Valenzia sta bene.»~Ma arrossì nel dir questo, e il rapido
378 IV | cose, ed aveva l'anima così arrovesciata che mai non aveva provato
379 X | potente al Malumbra, che cadde arrovesciato. All'ira, al colpo, alla
380 III | umano soccorso, e tosto lo arse il desiderio di operare
381 I | aveste gettato polvere d'arsenico, penso che io avrei dovuto
382 VII | s'era trovato preso dall'artificio di una donna, e d'altra
383 IV | procurasse, dirò quasi, artificiosamente accrescere i meriti di Valenzia
384 XI | Valenzia era caduta nell'artiglio del Visconti.~Considerate
385 XII | Sai che se si avesse ad asciugare il canal Orfano, questo
386 V | pur certo che nessuno ci ascolta. Fatemi dunque piacere a
387 II | straziante, si ferma ad ascoltar meglio. Nella stanza vicina
388 XIII| a queste parole.~«Zitto, ascoltatemi,» continuava l'uficiale; «
389 V | qui non è alcuno che ci ascolti, e di voi mi posso fidare.
390 XIII| calma ridente e serena; ascoltò quel placido mareggio dell'
391 VII | questi possedeva presso Ascona, aveva assicurato d'aver
392 XII | di scendere a terra, e d'aspettarlo colà a piè fermo.~Quando
393 III | che avvicinava, li avrebbe aspettati al varco ascoso dietro la
394 X | arsenalotti, i quali non si aspettavano quell'incontro, e credendo
395 X | più che gli occhi suoi, aspettavi un'occasione di segnarlo
396 III | annunciato.~«Ditegli che aspetti un momento,» diceva Candiano
397 X | Oh! dî, tristo, che cosa aspettiamo qui?»~Appena ebbe il Fossano
398 XI | meglio di loro.» E con voce aspra molto, «Arsenalotto,» disse, «
399 XI | le accompagnava era assai aspro, per cui pochissimo si potè
400 II | mattina un forte pensiero, assalendola d'improvviso, le fece provare
401 IX | tormentose fitte nel cuore, ed assalendolo ancora il sospetto che il
402 X | essi?»~«Sì, facciam presto, assaliamoli a man salva, prima che s'
403 IX | più tornati in mente, lo assalirono di tutta la forza adesso
404 XI | Gli arsenalotti furono assaliti.»~Il senator Barbarigo diede
405 XII | contro, ma dopo i primi assalti adoprò col ferro di tanta
406 X | cadere esso pure nel mare. L'assalto fu tanto improvviso, che
407 X | per il male medesimo, per assaporare la vendetta, e l'esclusiva
408 IX | uno rammentava i tormenti assaporati in quel punto con una certa
409 XII | morto, ci pigliasse per assassini.»~«Si fa presto a gettar
410 IX | credeva nera ed atroce come un assassinio e peggio, ed era infatti
411 XII | vinto potrebbe aver taccia d'assassino, non vi essendo testimoni,
412 II | fatto non si rifiutò ad assecondarlo nell'urgente bisogno.~Essendo
413 IV | cinque suoi figli aveva già assegnato il governo dei distretti
414 VII | gli dovette concedere di assentarsi per qualche tempo dalla
415 XIII| che nella notte era stato assente dall'arsenale. Quel soldato
416 XI | furono tali che poterono assicurare tanto il Visconti quanto
417 XI | sventura, e avendo anzi coll'assicurarlo che la Valenzia era in buonissimo
418 X | della piazza di San Marco. Assicurata ad un piccol molo, aveva
419 VII | possedeva presso Ascona, aveva assicurato d'aver veduto co' propri
420 II | il resto da Candiano, e assicuratolo del più stretto segreto,
421 VIII| caso vennero a trovarsi assieme gran parte de' senatori,
422 XIII| amato lor generale.»~«E vi assisteranno quando sarà il dì; - per
423 XI | Candiano.~Allora Attilio, associando insieme tante idee e tanti
424 VIII| concorde. Come i selvaggi che associano l'idea della divinità al
425 VII | a pretendere da donna, e assoggettandomi a qualunque disgrazia che
426 II | nessun caso opporsi alle assolute.~E se gli accidenti della
427 XII | testa.~«A voi che solete assumervi il carico di fare osservare
428 II | fossero gli elementi dell'assurdità e dell'ingiustizia, e non
429 V | accresciuta la parlantina, e dalle astute domande del Malumbra; parte
430 V | vessarla con ogni sorta d'astuzie ed atrocità. Io non comprendo
431 X | caracca, che più non essendo atta a far vela in alto mare,
432 X | sulla Valenzia, la quale, attaccata tenacemente al Fossano,
433 II | dolore che variamente li atteggiava, alla smorta luce che li
434 XII | mandato a chiamare.» E stava attendendo una risposta. «La Republica
435 XII | traccia di lui, o stava attendendolo nel suo palazzo, affrettò
436 IX | affrontarlo tosto, e così, senza attender altro, si volse difilato
437 V | ozio e di noia voleva pure attendere a qualche cosa che appartenesse
438 XII | gondoliere che s'avviasse solo ad attenderlo verso San Marco, prese il
439 XII | Oh taci, io non posso attendermi qui d'avvantaggio con te,
440 VI | e dove, senza ch'io me l'attendessi, mi son trovata faccia a
441 VII | molte miglia, madonna, e attendete a stare di buon animo, che
442 XII | scettro ed il corno ducale vi attendono, ammiraglio. Io vi consiglio
443 XII | Barbarigo non sapeva più l'attenere entro di sè la rabbia che
444 VII | disse ad alta voce:~«E così, attenni io bene la mia promessa,
445 VII | servi di Valenzia, che non s'attentarono introdurlo nelle camere
446 XII | in qualche sospetto, si attentasse di presente per trarlo all'
447 XII | vivere sotto di lei, non s'attentava di far lo stesso cogli illustri
448 II | quella famiglia, certo non l'attenuava. Giovane di ventott'anni
449 V | sottoporsi, la certa rovina lo atterriva e lo faceva desistere da
450 V | camminando tra gente e gente, attese a baloccarsi per qualche
451 IV | C. Metilio Marcellino, ci attestano l'antichità di quel paese,
452 XIII| che nè un atto pubblico attestasse la loro fine, nè un publico
453 IX | tanto favorito, fosse più attivo ed energico, e d'altra parte
454 X | d'incanto, anche Alberigo attratto irresistibilmente da quella
455 II | Era la prim'ora di notte, attraversa due o tre sale oscure, passa
456 VII | Calende.~Al Malumbra nell'attraversare quel lago, sul quale pensava
457 VII | ventata piuttosto generosa, attraversarono quel tratto di lago che
458 IV | fratello del gran capitano. Attraversata la città uscirono dal portello
459 X | palazzo di un patrizio, attraversavano la piazza.~Dice il Visconti
460 IX | scaglioni, un no imperioso si attraversò d'improvviso a tutt'i suoi
461 V | ogni tentativo per quanto audace ed arrischiato, gli era
462 IV | abbominevoli che ci vuol una certa audacia, per trovar modo a scusarle.
463 VII | messo in luogo sicuro questa augellina del becco gentile, - e volgevasi
464 VII | che mi manderà dietro ad augurarmi il buon viaggio.~Valenzia
465 VII | assicurarsi un poco e darsi pace. Auguratale allora la buona notte, e
466 II | l'estremo vostro danno. L'aura propizia dell'istante sia
467 II | sua qualità di cavaliere aureato, per accompagnare l'ambasceria
468 II | era stato preso, non era autorità paterna che si potesse opporre.
469 VII | e quantunque la stagione autunnale non desse gran caldo per
470 I | molte gondole si venivano avanzando di conserva, e mano mano
471 X | il Malumbra nel cortile, avanzatosi sulla piazza, respirato
472 VII | momento i due uomini che avanzavano di qualche passo Valenzia,
473 IX | maligna natura.~Man mano che avanzavasi nella laguna, gli si accresceva
474 XII | non logorare gli ultimi avanzi della vostra vecchiaia.
475 XII | sciagurato?» gli domandò.~«L'avello di San Cristoforo della
476 II | suonavano i tocchi dell'avemmaria, trovavasi il Fossano. L'
477 XII | trovavasi in palazzo. E avendogli il servo risposto di no,
478 | avendone
479 | avendovi
480 | avente
481 IV | che certamente doveva averla offesa in qualche duro modo.
482 | avermi
483 | averne
484 VII | me, egli è impaziente di avervi seco, e vi so dire che vi
485 III | che tutto, se la natura avessegli dato più coraggio che acutezza,
486 | avevi
487 I | le parole dell'illustre avo mio: - La Serenissima Republica
488 X | provocato a guerra dagli avoltori e dai corvi. Ma sempre quel
489 | avran
490 | avranno
491 XI | soprastava perplesso, e avrebbegli pur voluto dir tutto. Ma
492 XIII| in lui saluteremo il doge avrem perduto l'ammiraglio, e
493 | avresti
494 | avute
495 II | proposta, si senti tutto avvampare di sdegno, che non si versò
496 XII | non posso attendermi qui d'avvantaggio con te, e nelle tue parole
497 X | parlarle un momento, e poi avvenga pure quel che vorrà l'inesorabile
498 XI | RICONOSCIMENTO~ ~Intanto che avvenivano queste cose, la barca della
499 VI | che è propria delle indoli avventate, ella, senza domandar altro,
500 I | crocchio, a discorrere le varie avventure del dì, come è costume farsi
501 V | figlio di Bernabò, e un avventuriero savoiardo. Nessuno però
502 III | fatto... d'una sventura avvenuta non son molti mesi alla
503 XI | successione tutti i fatti avvenuti dalla fuga da Venezia in
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