2-avven | avver-convo | coper-fatta | fatte-inten | inter-occup | odi-quai | qualc-scale | scalm-strop | stroz-vogli | vogo-zucca
Capitolo
2011 III | e tante guerre, e tanti interdetti e scomuniche, non ha mai
2012 I | che potesse pronunciarle intere. Stato così per qualche
2013 V | provvedere assai bene ai vostri interessi. Ma in quanto al tentar
2014 XI | per valutare nella loro interezza i dolori che possono straziare
2015 IV | v'impiegarono tre giorni interi fermandosi lungo il cammino
2016 I | ma Candiano....»~Qui l'interlocutore veniva improvvisamente interrotto
2017 I | terrazzo dove trovavansi i due interlocutori: allora il Barbarigo visto
2018 VI | aveva già avuto luogo un intermezzo che merita di essere qui
2019 VII | su di una landa incolta, interminabile; quell'apparenza deserta
2020 XII | labbro, e si compiaceva internamente nel far scontare al vecchio
2021 V | accorgeva di quanto passava nell'interno dell'animo altrui, pensò
2022 VIII| cosa, quando fu in segreto interpellato intorno all'opinione sua,
2023 I | supplicarmi perchè io m'interponessi al suo vantaggio, e un momento
2024 VIII| senato, al far che dovevano interporsi, com'era l'uso a que' tempi,
2025 II | avesse dato loro la giusta interpretazione, e assicuratosi che in quanto
2026 IV | animoso della lettera che interpretò alla vera foggia, le volse
2027 XII | palazzo l'ammiraglio Candiano, interrogarlo sul proposito della sua
2028 X | mascherati, sentì farsi molte interrogazioni a cui egli rispose ordinatamente.
2029 XII | consiglio vi prega a non voler interrompere il corso della giustizia.
2030 X | bestemmia, che veniva emettendo interrottamente, e quando i singhiozzi e
2031 XI | padre.... e le tronche ed interrotte parole che pronunciò così
2032 IX | anche in questa notte voglia intertenerci dell'arte tua.»~«Permettete,
2033 IX | somministrargli il modo d'intertenere quell'adunanza; con tanta
2034 XI | non per altro, che per intertenersi un momento con lui a fuggir
2035 IX | condizioni eccezionali che talora intervengono nella vita, indotto da certe
2036 II | mese senza che mai caso intervenisse nè a scemare nè ad accrescere
2037 II | la metà di Venezia era intervenuta per udire un cavaliere lombardo
2038 IV | gran sala ducale dove erano intervenuti tutti i cortigiani del Conte
2039 X | anima sua, press'a poco come interviene al crotalo, quando è provocato
2040 X | cavarne alcun partito, pure le intese benissimo, e capì di che
2041 III | quale e fu descritto e fu inteso da tanti scrittori e lettori
2042 II | allora appunto ch'egli s'intesta di rivolgervi le proprie
2043 IV | benissimo udì quelle parole, s'intestasse di essere stata riconosciuta,
2044 IX | condizione; però essendosi intestato che colui non fosse quel
2045 VI | non v'era la migliore, s'intestò recarsi anch'essa a dispetto
2046 III | case, il conoscerne i più intimi penetrali, eziandio assai
2047 X | avevano colto in fallo,) già intimorita com'era, mandò un grido
2048 I | che il giovane se lo sentì intormentire; però, volto al vecchio
2049 IX | Virtù, nessuna cosa lasciava intralasciata che meglio potesse render
2050 IX | Gritti, che nulla aveva intralasciato per rendergli odioso lo
2051 V | il più forte motivo della intrapresa, il cui pensiero da qualche
2052 IV | professano, a tal che godeva intrattenersi con essi, e manifestamente
2053 II | impossibile, era difficile certo l'intravederne qualche cosa. Di questo
2054 IV | ingegno ed all'arte.~Avendo intraveduto i pensieri del Conte che
2055 XI | ricco e vasto dominio, fosse intravvenuto una simile avventura, si
2056 XI | lasciandosi cadere le braccia, e intrecciando le mani alzò la faccia come
2057 III | erano quelle appunto che lo intristivano appena che il padre ed il
2058 III | dell'insetto, il quale s'introduce tra pelo e pelo, e vessa
2059 V | carissimo mio cugino, e colà, introducendoti tra gli uomini della sua
2060 VII | Valenzia, che non s'attentarono introdurlo nelle camere di lei.~Valenzia
2061 X | le scale, quando fu per introdursi nella sala vicina a quella
2062 V | trasferito. Il Malumbra, intromesso alla presenza del cavaliere, «
2063 II | giovane, d'improvviso le s'intrometteva fra que' pensieri dorati
2064 V | figlio di Bernabò, che s'è intruso negli stati del duca, sia
2065 II | malamente prevenuta, sentì tutta invadersi di un senso indefinito di
2066 IX | semplice candore che non ci fa invanire della fortuna di questo
2067 IX | Ci capiterai, vecchio invanito; il tuo sabato verrà anche
2068 IX | troppo a lungo e sempre invano, possa condursi a tormentare
2069 IV | vedere ne' libri quegli invariabili ideali, non sapranno acconciarsi
2070 II | punto che anch'essa pareva invasata dell'esaltazione di lui.
2071 IV | lontano il pericolo di un'invasione, ed a scemare nei suoi nemici
2072 | invece
2073 V | stento repressi, d'ingiurie invendicate, di livore e d'invidia per
2074 X | avrebbero detto quel che invero valete. - ~Così quel tristo
2075 I | non volerla poi tacciare d'inverosimile, ed a considerare in vece
2076 XII | sbalordito che altro, allora lo investì da tutte le parti, e pensando
2077 VIII| dal Candiano, fosse stato inviato dalla Republica veneziana
2078 XI | quale provando un ribrezzo invincibile all'avvicinarsi di quell'
2079 III | chi veramente l'ha in sè inviscerata. Questa è sentenza comune,
2080 III | privilegio di rimanere poi sempre invisibile altrui, l'entrare nelle
2081 II | anche al Candiano, che volle invitare tutta Venezia ed una gran
2082 XI | consiglio venivano nottetempo invitati a recarsi in palazzo, era
2083 VI | con modi assai gentili la invitava a metter piede in un'altra
2084 II | ammiraglio Candiano ebbe invito di recarsi dal doge. Colà
2085 IX | palazzo, riconosciutolo lo invitò ad entrare, e a lui non
2086 XI | che le fossero presenti, e invocava Dio, la Vergine, i santi,
2087 XII | sue vesti tutte molli e inzuppate d'acqua, non aspettò che
2088 II | giacere, erano in una parte inzuppati di sangue. - Che cosa avete
2089 V | nulla, e non potrò sapere un iota di più di quanto io so ora.
2090 XI | del vero.»~«Dunque questa ipocrita Republica, che ora mi annoia
2091 X | uno almeno di que' tristi ipocriti, che il mare non sarebbe
2092 V | accostò tanto da porla per ipotesi, e da costruire su di essa
2093 V | villeggiare.~Ora, lasciando ir libero costui per qualche
2094 X | abbastanza forte perchè in tanta irosa disperazione non si gettassero
2095 IX | vicenda ne' loro animi l'irragionevole odio che avevano contro
2096 XIII| buoni, travia, e si perde irremissibilmente.~Così avessero queste pagine
2097 X | ai figli, alla miseria irreparabile che loro stava sopra, ai
2098 X | disprezzo, e considerati i danni irreparabili che recò a tanti buoni,
2099 I | non so che di tremolo e d'irrequieto, davano a conoscere pur
2100 X | anche Alberigo attratto irresistibilmente da quella pupilla luccicante
2101 XII | mandava ancora una fiamma irresoluta. Dice al suo signore:~«Che
2102 XI | maravigliava della propria irresolutezza che lo faceva restar lì
2103 XII | ancora a mandare dei guizzi irresoluti e intermittenti, di guisa
2104 I | ingiustizia, se ne gloriava irridendo le lagrime del vecchio desolato.
2105 II | spesso l'ingegno dell'uomo si irrita delle difficoltà e le vuol
2106 I | dell'arsenale, e tanto sono irrugginite che non v'è chi più vi badi.
2107 VI | dito discosto da lui con iscandalo di tutta la corte, e dispetto
2108 VII | tirò a sè le briglie per iscansarla, potè vedere così alla sfuggita
2109 VII | promesso.»~«Davvero?»~«Non ischerzo.»~«Dunque che cosa hai a
2110 IV | di quella rocca, le molti iscrizioni che vi si vedono, tra le
2111 IX | mettere innanzi mai per iscusarsi dai far qualche cosa, il
2112 IX | ritiri, e abbiatemi per iscusato se non so acconciarmi ai
2113 V | Il Malumbra al quale non isfuggivano queste mezze tinte, e sempre
2114 II | sottocchio il padre suo come per ispiare quel che venivasi svolgendo
2115 X | tutta Venezia lo tamburò per ispione.»~«Messer Gritti,» disse
2116 XII | iniquo sempre, pure per ispirito di contraddizione, pertinacia
2117 XI | colui gli era destinato in isposo, e via via le sue lagrime,
2118 VI | nelle tue braccia per non istaccarmene mai più, mai più, giacchè
2119 II | può essere compreso dell'istantaneo confronto che ei fa coll'
2120 X | soccorso, che in que' primi istanti l'intensità dell'odio che
2121 IX | Il Fossano alle replicate istanze de' patrizii e delle gentildonne,
2122 III | e i cavalieri aurati non istavano gran fatto meglio colà,
2123 IX | sarebbe tornato mai più. Era l'istess'ora, lo stesso canale, gli
2124 XIII| far tacere ogni voce.~ ~L'istessa mattina che seguì a quella
2125 | istesso
2126 II | ritratto, è proprio forza istituire il confronto co' bruti e
2127 III | che erano in onta alle sue istituzioni, e a dividere la gloria
2128 III | ne raccontò la misteriosa istoria al Barbarigo, sentì in fondo
2129 III | poi renderne perfettamente istrutti coloro a cui spettava. Era
2130 X | del suo dolore, poi chiamò iteratamente la Valenzia per nome, e
2131 | IV
2132 | IX
2133 VI | lamenti e di scuse.~«Io ve'l diceva ch'egli era un passo
2134 IV | che il cuore umano è un labirinto in cui troppo facilmente
2135 X | ora, i piombi, i pozzi, i lacci, vi avrebbero detto quel
2136 | laddove
2137 III | sbaglio, mi pare di vedere laggiù il marito vostro che se
2138 XI | comprendo perchè tu abbia a lagnarti della Republica, che ti
2139 II | s'era risovvenito della lagrimevole sua situazione. Dopo una
2140 XIII| delle navi, passavano a lambir l'onda placida colle ali,
2141 V | queste stradicciuole che lambiscono la falda del monte.»~«Benissimo,
2142 III | sorridendo: «io ho poi a lamentarmi di te.»~«Di me?»~«Che non
2143 X | fianchi delle barche, le grida lamentevoli e intermittenti di Valenzia,
2144 XI | non gli pareva, e preso il lampione ch'era appeso sotto il felze,
2145 XII | era rischiarato come da un lampo fuggitivo. Il bel corpo
2146 VII | finestretta che dava su di una landa incolta, interminabile;
2147 VII | pensiero e con una voce bassa e languida un cotal poco.~«L'ora è
2148 III | avuto il piacere di vederci languir sempre d'inedia, e venne
2149 XIII| delitti e di colpa, lasciarono languire nella miseria anche i figli
2150 I | senator Barbarigo zampillano largamente, e le fanciulle guizzano
2151 VII | parte il pensiero di una larghissima ricompensa per parte del
2152 XIII| e per aver ricevuto le largizioni della Republica, non attendeva
2153 XII | camere del Visconti, che non lascerà sfuggirsi così bella occasione,
2154 XI | O Fossano, perchè mi lasci tu qui?»~«Destatevi su via,
2155 III | anch'io,» soggiunse poi; «lasciami solo.» E recavasi in una
2156 IV | viaggia verso Milano, noi, lasciandolo addietro qualche buon tratto,
2157 VI | moto di gioia repentina, e lasciandosegli andare addosso con una confidenza
2158 XI | rendere con parole, poi lasciandosi cadere le braccia, e intrecciando
2159 X | così ammortite, da non lasciargli comprendere dove si fosse,
2160 XI | di camera in sala per poi lasciarmi colle mani vuote, ora ho
2161 II | quella aprirsi le vene e così lasciarsi morire oncia ad oncia. Ma
2162 III | disse, «io son costretto a lasciarvi, che prima di nona si ha
2163 XII | nella stanza dove aveva lasciata Valenzia; s'affaccia a quella
2164 X | sponda della gondola, e, lasciatisi uscir di mano i due remi
2165 II | daga, aperta una vena e lasciatone uscire il sangue liberamente.
2166 XI | per nessun caso mai se la lascin sfuggire; dunque vi esorto
2167 XI | imprecazioni, e quel violentissimo lassamento di tutte le sue forze fisiche,
2168 I | altrettanto e più: una mano lava l'altra.»~«Sì davvero, possiamo
2169 VII | il diabolico pensiero di lavarsene le mani, e giacchè il caso
2170 X | procuratore?»~«Che il remo dovrà lavorare alla sorda, trattandosi
2171 X | tutto stellato; il Malumbra lavorava col remo con sì potente
2172 XII | codesto dispetto e la vergogna lavorò di maniera nella sua fantasia,
2173 I | a divedere franchezza e lealtà; là dove gli occhi piccoli
2174 X | egli è più contagioso della lebbra,» grida un terzo, e l'uno
2175 VIII| bisogna, e alcuni s'eran fatti leciti a richiedere palesemente
2176 III | pertanto al sicuro d'ogni pena legale, che diversamente la famiglia
2177 XIII| supposizione che troncando ogni legame con chi non apparteneva
2178 II | stringere l'alleanza con legami più sodi, aveva consigliato
2179 II | dell'amore che troppo l'avea legata ad Alberigo, e vedeva pur
2180 VI | Giulia ora la Valenzia, che, leggendo in quel momento sul volto
2181 V | molta ansietà si poneva a leggerla.~ ~«Diletto figlio!~«Io
2182 I | noi si contendeva questa leggiadra conquista.»~«Povera Valenzia!»~«
2183 XII | caso molti giri col pie' leggiero e a grado a grado sempre
2184 IV | Valenzia.~Giunti che furono a Legnano, tutti alloggiarono nel
2185 IV | legno, lasciavano cadere i lembi dorati che s'immergevano
2186 IV | doveva viaggiare con tanta lentezza, egli che in quel momento
2187 III | ch'egli col suo sordo e lento, ma continuo lavoro, aveva
2188 II | aspettava tuttavia di vedere. I lenzuoli del letto dove il Fossano
2189 XIII| a' suoi comandi.»~«E come leoni combatteremo intorno a quel
2190 II | nature della volpe e del leopardo. E davvero che quando parlasi
2191 IV | barca in barca volavano lepide parole, e frizzi, e risa,
2192 IV | velluto riccio, discese lesto le scale in compagnia di
2193 II | occhi scuotendosi dal lungo letargo; fu bisogno di molto tempo
2194 V | Addio.»~ ~Il Fossano, letta questa lettera, guardò per
2195 III | gettava un'occhiata sui letticini dove dormivano i piccoli
2196 I | doge. Dopo si passò alla lettura delle sentenze di prigionia
2197 VII | illustrissimo cavaliere lo manderà a levare quando sarà a tempo.»~«Ebbene,
2198 VII | sottovoce Valenzia.~«Mi manda a levarvi di qui l'illustrissimo cavalier
2199 X | piangere e a disperarsi.» E levata la mano destra trinciava
2200 XIII| di tempo, e dovremo aver levate le àncore.»~«Pensiamo che
2201 VII | presenti al colloquio, si levò un tratto il cappuccio della
2202 VIII| fosse un suo pari, e che è liberale del suo con tutti!»~«Se
2203 X | fosse mai per mancargli la liberalità della Republica; questo,
2204 II | ripensando ai mezzi di poter liberare la diletta sua figliuola
2205 II | di provvedere al modo di liberarsene conveniva pensare a darsi
2206 II | della notte non potè mai liberarsi affatto affatto di quel
2207 IV | forse avvezzi a vedere ne' libri quegli invariabili ideali,
2208 III | essere buon partito quello di licenziare tutti i suoi agenti. Fra
2209 III | avendo parlato finalmente per licenziarsi, fece alzare un momento
2210 X | avrebbero così duramente licenziato, se il Fossano non l'avesse
2211 III | senza aggiunger più nulla si licenziò dall'ammiraglio Candiano
2212 II | casetta che aveva verso il lido, si chiuse nelle sue camere,
2213 VII | ancora. Il volto sicuro e lieto del servo non potè nemmeno
2214 IX | v'ha pur sempre alcuna lieve contradizione; anche il
2215 II | Essendo però tanto più ligio alle leggi della sua patria,
2216 IX | di ciò, e soltanto s'era limitato a richiedere la Republica
2217 IX | avessero mai trasceso i limiti, e l'anima sua fosse dotata
2218 I | così manifesti contrari. I lineamenti grandiosi ed aperti del
2219 III | in sulla saliciata di San Lio, sporgeva il capo una donna.~«
2220 IX | cancrena di chi non ha a litigare col pane, possa avere in
2221 V | idea ch'egli era posto al livello e più sotto ancora di tutti
2222 XI | a quelle parole, e fatto livido in volto,~«Chi?» disse, «
2223 I | Sì davvero, possiamo lodar la sorte che ci ha fatti
2224 X | azione della quale mi potrò lodare nella mia vita vituperata.
2225 VI | tu per lo innanzi abbi a lodarti di me tanto, che debba benedire
2226 XII | ammiraglio. Io vi consiglio a non logorare gli ultimi avanzi della
2227 II | andavan su pel fiume. Al luccicare delle torcie che splendevano
2228 I | dieci o dodici fanaletti che luccicavano in quel fondo, avvisarono
2229 II | Nella gondola che come un luccio guizzò rapida nel passare
2230 I | alimentata sulla tolda; - come lucciole vaganti che or brillano
2231 XII | distanza da loro, ed era la lucerna del Visconti, che, quantunque
2232 IV | spiccarsene mai più; e in quei lucidi intervalli lo prendeva una
2233 VIII| che spandevano un suon lugubre per gran tratto all'intorno.
2234 VI | allora la fante a recare i lumi nella camera, che di nulla
2235 II | si pensasse che a feste e luminarie. Venne la volta sua anche
2236 IV | personaggio che occupa sì luminosa parte negli annali della
2237 XII | fronte purissima, e quei lunghi capegli sciolti e stillanti
2238 III | teneva dietro a certe fila lunghissime e tortuose, fino a tanto
2239 IX | che un facoltoso, un uomo lusingato assai ne' rapporti dell'
2240 IV | proprio dominio, il Fossano ne lusingava di solito col canto l'ambizione,
2241 IV | parole piene d'amore e di lusinghe, e abbagliandolo colla sua
2242 X | allora in una di quelle lutte orribili dell'anima che
2243 IV | inaspettato.~La contessa Giulia M..... di Milano che, appena
2244 XIII| fare: s'appiattarono nelle macchie a svaligiare i passeggeri,
2245 III | creazioni dell'ingegno una nuova macchina, un nuovo maraviglioso all'
2246 VII | replicava Fossano così macchinalmente e stato un pezzo irresoluto: «
2247 IX | tormentare il suo simile, a macchinare l'estremo suo danno, è cosa
2248 XIII| te ne staresti adesso a macerar le tue carni, se Candiano,
2249 XIII| brancolare sul corpo della madre svenuta, a piangere, a gridare.
2250 IV | allestire il dì prima dal maggiordomo ducale. Come tutta la gente
2251 | maggiori
2252 VIII| quegli appunto che ebbe la maggiorità de' voti. Ciò non bastava
2253 III | quelle misteriose e quasi magiche virtù, onde piacque sin
2254 XII | appartenevano a quell'eccelso magistrato, s'erano rifiutati a fondare
2255 IV | tenevano la staffa.~In una magnifica paravereda, messa a velluto
2256 II | Bernabò, le cui atrocità, magnificate d'aggiunta anche dalla fama,
2257 IX | averlo in gran conto, e magnificavano le sue virtù, e lo applaudivano
2258 IV | accorrevano a vedere il magnifico corteggio, e battevano palma
2259 VII | vece che per uno stolido malaccorto, tu sii quel tale.»~«Io
2260 VII | notte vegliata e trascorsa a malagio; andava tempestando il Malumbra
2261 II | forse perchè era stata così malamente prevenuta, sentì tutta invadersi
2262 VII | vorrei fosser uomini di malavita che vanno attorno la notte
2263 XI | quel che voglio io.»~Il malcapitato arsenalotto guardava ora
2264 VII | attraverso alle imposte malconnesse d'un uscio.~Per un'abitudine
2265 V | della grossa, ed era assai maldisposto a rispondere.~«Bronzino!»
2266 II | facendo mille pensieri e maledicendo continuamente la propria
2267 X | convulsa e quasi furibonda,~«La maledizione e i fulmini di Dio possano
2268 | malgrado
2269 II | pensarono i due giovani ai mali che avrebbe partorito l'
2270 IX | che tanto abborriva, e col maligno ingegno tuttodì andava pensando
2271 VI | molto, rendevano cupe e malinconiche le acque in cui riflettevansi,
2272 VI | il più silenzioso, il più malinconico lago di Lombardia, è l'isoletta
2273 II | Valenzia venne stanotte un malore di sì fiera natura che in
2274 VII | Valenzia vennero certe ombre di malumore che le misero tanto amaro
2275 IX | spesso avvenire tra uomini malvagi, il Visconti e l'Attilio
2276 IV | Fiorentini, che vedevano malvolontieri l'ambizione fortunata di
2277 X | a me, vedrete che non mi manca coraggio.»~Pronunciando
2278 X | sospetto non fosse mai per mancargli la liberalità della Republica;
2279 XIII| flottiglia di Pisa, e s'accorse mancarle l'uomo adatto a toglierla
2280 III | di venire, che guai se tu manchi.»~«Non dubitate.»~«A vespro.»~«
2281 VII | rinascere, e se darà la mancia a me, non vorrà lasciar
2282 III | osava di sostenere niente di manco che il signor Apostolo Malumbra
2283 XI | strascinandosi ginocchioni com'era, e mandando un tal gemito che non si
2284 XI | spaventata, cominciò allora a mandar fuori qualche sconnessa
2285 III | fuoco! Ma io ho ben saputo mandarle in gola tutto il veleno
2286 I | importuno.»~«Bisognerebbe mandarlo allo spedale di San Lazzaro.»~«
2287 VII | che a Dio fosse piaciuto mandarmi, io non vi darò nessuna
2288 V | sembrato molto agevole a mandarsi ad effetto, ma di presente,
2289 IV | speranze, Galeazzo aveva mandate sull'ultimo confine dei
2290 XIII| che segnatamente fosser mandati colà il Gazzella e il Bertuccio,
2291 I | Gritti alterato dal bere, e mandavano grandissime risa ad ogni
2292 I | tempi il milanese Battista Mandello dava lezioni di scherma
2293 II | capo dicendo: - Dio gliela mandi buona, ma questo giovane
2294 XI | vi dirò tutto in breve: mandiamo intanto il fante del consiglio
2295 V | mille inchini,~«Si vorrebbe mangiare un boccone,» gli disse.~
2296 V | continuare.~«Ora che abbiam mangiato questo boccone, dovremmo
2297 IX | appena lo seppe non lo volle manifestare? il lettore ha l'anima troppo
2298 X | in breve e con parole che manifestarono assai bene a que' due ribaldi,
2299 XII | aspettasse l'estremo colpo della mannaia.~Il Visconti intanto discese,
2300 I | vita.» E così dicendo d'un manrovescio percosse la guancia al giovane
2301 X | vedere che quattro uomini con mantel nero e rosso giubbone trovavansi
2302 X | Alle vostre spese, io li mantengo, o uomini, che mi bestemmiate. -
2303 VII | fermarono.~«Si capisce che tu mantieni assai bene la parola, amico,»
2304 XII | diabolica tristizia:~«Il manto, lo scettro ed il corno
2305 II | lasciando il solo Fossano in un mar d'incertezze.~Per quanto
2306 III | sarebbe maravigliato. Non si maravigliarono per altro nè il Malumbra,
2307 XIII| parole all'uficiale:~«Non vi maravigliate, messere, ma questa brava
2308 XI | guardando a quelle lagrime, si maravigliava della propria irresolutezza
2309 II | cavaliere lombardo che diceva maravigliosamente all'improvviso, e che aveva
2310 IV | segnatamente quella di C. Metilio Marcellino, ci attestano l'antichità
2311 X | nominava i figli: «Piero, Margherita, Anselmo.... e non avran
2312 XII | ribrezzo, e ritrattosi sul margine estremo di quel lembo di
2313 XIII| faccia del ciclo. L'aria marina, fresca ed umidoccia, alitava
2314 II | vietava ad una veneziana il maritarsi fuorchè ad un patrizio veneto
2315 VI | tutto che il Fossano fosse maritato. E per questa circostanza
2316 VI | gruppo d'indistruttibile marmo, che guai se alcuno si frapporrà
2317 I | grandissime promesse, ed ella mi martella dì e notte per sapere quando
2318 V | ridestava, che quand'uno è martellato da un pensiero assiduo,
2319 XI | Da qualche giorno poi lo martellava il timore non venisse mai
2320 III | tra pelo e pelo, e vessa e martoria impunemente il corpo immane
2321 IX | amaritudine che dentro il martoriava, ed era così manifesto che
2322 X | di quegli illustrissimi mascherati, sentì farsi molte interrogazioni
2323 I | ingombri di gran moltitudine di maschere, e d'altre persone che salivano
2324 II | coi nodi indissolubili del matrimonio. La notte medesima Candiano
2325 XII | processione continua di matrone, di fanciulle bellissime;
2326 III | dileguarono, coi sogni di quel mattino, le triste imagini che glieli
2327 XIII| Valenzia; e in quel silenzio mattutino si udì il fervido scoccare
2328 IX | appunto che il frutto pareva maturo, e tutte le fila della infernale
2329 II | era proprio, come aveva meditato alcuni dì prima, con quell'
2330 II | trovavasi colle galere sul Mediterraneo. Il volto del giovane cavaliere,
2331 XIII| che seguì a quella notte memorabile, in una stanzaccia dell'
2332 V | mano percorrendo i fatti memorabili successi nella propria casa,
2333 II | per tutta Venezia. Alle mense del senator Grimani, dove
2334 XI | che in quel punto faceva mentalmente. Quel volto di Valenzia,
2335 III | di abbagliare le povere menti pronte tanto più ad applaudire,
2336 II | che gli copriva tutto il mento, e non gli lasciava scoperti
2337 XI | voluto vendere vesciche e menzogne; ma ora sarete ben capace
2338 IV | potevano significare la meraviglia di che que' due gentiluomini
2339 II | sentito a dire di lui tante meraviglie, che uno scoppio d'applausi,
2340 III | colla Spadaccini che sta in Merceria, la quale osava nientemeno
2341 VI | luogo un intermezzo che merita di essere qui ricordato.~
2342 IV | tardi ma generosi pentimenti meritano pure di essere considerati
2343 III | altri, e in certo modo a ben meritare della patria, svelando le
2344 XII | di far nulla; ma costei meritava pure una tomba migliore
2345 VI | esattezza del dagherrotipo, non meriterebbero poi la pena di essere conservati.
2346 XII | ringrazio, Iddio ve ne renda merito; ma pur troppo tutto quanto
2347 X | terribile e senza nome, si mesceva un tal senso di gratitudine
2348 I | a parlarti più chiaro, o meschino beffardo, sappi che le mie
2349 XI | colleghi; e lor disse:~«Messeri, stanotte c'è necessario
2350 VIII| traccie della sua donna, messosi in mille sospetti, e in
2351 II | quella sua voce piena d'una mesta ed ineffabile dolcezza,
2352 IV | di una dolce ed amorosa mestizia, ma se pure lo facevano
2353 IV | segnatamente quella di C. Metilio Marcellino, ci attestano
2354 V | Armagnac, il vostro cognato, mettervi alla testa di quelle truppe
2355 VII | mano d'uomini, i quali si mettessero sulle traccie di lui in
2356 X | diedero ad inseguirli.~«Mettete giù la donna,» diceva intanto
2357 X | d'inferno. Ora va; tu mi metti orrore.» E afferravalo pel
2358 VI | astuta sua amica, che per una mezzana non v'era la migliore, s'
2359 V | Galeazzo, e non pensava più ai mezzani partiti, ma alla decisa
2360 I | bellissimi pugnaletti delle migliori fabbriche di quella città.
2361 X | l'angoscia tua non è la millesima parte di quella io vorrei
2362 XI | nome del padre.... e la minaccia di una pena, si rizzò così
2363 II | guerra al Conte di Virtù, minacciano calare in Italia condotti
2364 XIII| orlo della nave ammiraglia minacciasse cadere in mare o nelle mani
2365 V | l'esiglio, ma che ora già minacciava abbandonarlo al disinganno.~
2366 VI | poscia singhiozzi a furia che minacciavano affogarla, e che destavano
2367 II | contravvenire ad essa in una minima parte, rintuzzava tosto
2368 VII | tanto era lontano dal benchè minimo sospetto, e ridiscese e
2369 IV | Nelle altre barche messe con minor magnificenza risplendevano
2370 VIII| publico interesse senz'altra mira, poichè sapeva che nessuno
2371 V | patrizia che morì, per un vero miracolo di Dio è risuscitata, e
2372 IV | di que' due giovani, così miracolosamente uniti, non si rimanga troppo
2373 IV | i pensieri del Conte che mirava ad estendere il proprio
2374 I | correnti e ricorrenti a miriadi sulla vasta superficie dell'
2375 VI | in cuore, fu ridotta alla misera condizione di chi sente
2376 X | nella mente attonita di quei miserabili; ambedue versavano allora
2377 II | regola che cantavano il Miserere; nelle altre uomini e donne
2378 XII | già tanto sbattuti dei due miseri, uscì in queste parole:~«
2379 XII | perduta, Iddio mi abbia misericordia!» e piegava la testa quasi
2380 XII | qualche tempo sbalordito dalla miserissima fine di Valenzia, già volge
2381 VI | maledetto il dì e l'ora ch'io misi il piede in quella stanza
2382 III | certamente esseri un po' misteriosi; ma il mistero che li copriva,
2383 IV | acque, ed a produrre una tal mistione di colori che nessuna tavolozza
2384 VI | continuare a far mistero; però misurasse le parole nel domandare
2385 V | sua caduta nessuno l'aveva misurata); colle sue idee che avevano
2386 VII | da non ammettere le mezze misure, e a più doppi le si era
2387 II | natura parve si venisse mitigando un tratto quando si fece
2388 II | cumignolo di torre, perchè, a mitigare la propria impazienza, aveva
2389 VI | un palazzotto costruito a mo' di castello. In un'altra
2390 IV | ad essere riconosciuta nè molestata dal figlio di Bernabò. La
2391 VIII| che veniva mosso da una molla medesima, presto fu concorde.
2392 VI | quell'aria di languore e di mollezza indefinibile, che facendo
2393 XII | disordine delle sue vesti tutte molli e inzuppate d'acqua, non
2394 X | Assicurata ad un piccol molo, aveva il Malumbra colà
2395 IV | dei re sui nummi e sulle monete, che più c'è da imparare
2396 X | qualche distanza come un monotono gorgheggio che accompagnato
2397 VI | tinta più oscura, ora alla montagna cosparsa in vetta di mille
2398 V | ripetere dall'eco delle montagne, era un silenzio profondo,
2399 V | tutte le faccie però di que' montanari, dalle quali traspariva
2400 VII | con una cavalcatura; egli montò a cavallo, le due donne
2401 XIII| loro fine, nè un publico monumento i loro nomi.~Così la Serenissima
2402 VI | che un assiduo patimento morale l'avea presa. Sola tutte
2403 X | fame.... e colui si morde le mani per una donna perduta!»~
2404 III | figli non avranno più a morir di fame.» Dette queste parole
2405 X | condannata insieme a suo padre, e moriranno.»~Quest'ultima parola la
2406 III | sapesse, vi so dir io che morirebbe di crepacuore al solo pensarvi.
2407 III | cinque figliuoletti che morivano di fame.»~«Ah, pur troppo
2408 XII | Morto?»~«Per lo meno ferito mortalmente.»~«Ma in che modo?»~«Un
2409 II | a vedere la processione mortuaria. La folla delle gondole
2410 I | convoglio delle gondole mortuarie che gli passavano innanzi.»~«
2411 IV | condizione stava spiando ogni mossa del terribile Bernabò, e
2412 II | e mi segui.»~Ambedue si mossero.~Giunti in vicinanza di
2413 VIII| di alcuna carica, erano mossi da passioni diverse, e da
2414 XIII| un fante della Republica, mostrandosi improvvisamente di dietro
2415 IX | la fortuna gli si volesse mostrar sempre seconda, accorse
2416 IV | volle il Conte di Virtù mostrare tutta la magnificenza della
2417 IV | fredda considerazione tornò a mostrargli che il suo timore era pazzia,
2418 II | testa soltanto, e tutti mostrarono prendere quell'atto come
2419 II | dell'età sua s'era sempre mostrata d'una gaia e festosa natura,
2420 XI | così manifestamente aveva mostrato avere in odio il nome Visconti....
2421 IV | personaggio, in mezzo a quella mostruosa corona di principi atroci
2422 I | ribalderie del Gritti, e movendo intorno la severa pupilla
2423 III | Apostolo Malumbra, e mi sento movere a sdegno quando sento alcuno
2424 V | un sospiro che pareva un mugghio, «che mi sia chiusa ogni
2425 XIII| garriti degli uccelli, quei mugolii lontani ed indistinti, poi
2426 X | soltanto udivasi un indistinto mugolío, e a qualche distanza come
2427 III | addosso un tedio mortale, e muoio di sonno.»~«Ebbene va a
2428 I | proverbio - che chi non muore si rivede, - e s'egli m'
2429 VII | attonita tranquillità che tanto muove a compassione.~~ ~ ~ ~
2430 V | quegli occhi fondi piccoli e muoventisi di continuo, e quella scialba
2431 VI | Giulio con bei pavimenti a musaico, e due colonne di serpentino
2432 X | sfondolati, dei quali non era muscolo che non dinotasse egoismo,
2433 XI | Valenzia s'era venuta assai mutando nelle sembianze, e il Visconti
2434 X | gli si raddensò in cuore mutandone l'oggetto, e uno scoppio
2435 IV | di vicende giammai non si mutano, e tanto più che pareva
2436 IV | di quegli uomini che per mutar di vicende giammai non si
2437 III | tua sorte che s'è voluta mutare. Ed ora... guarda come son
2438 VII | prospettiva del lago, si mutava ora su d'un piede ora sull'
2439 XI | delusa. E quella repentina mutazione d'idee, quello spostamento
2440 III | sè, sarebbero forse state mute eternamente, così le prave
2441 II | lei. E quantunque stessero muti, pure ciascheduno di loro
2442 I | continuava il Barbarigo, «nacqui il 2 gennaio del 13... il
2443 X | tosto dall'ammiraglio, e narragli ogni cosa, che forse potrebbe
2444 XII | Visconti, dove il Barbarigo, narrando l'accidente occorso in quella
2445 V | un tratto di quanto aveva narrato all'ammiraglio, col fine
2446 XI | guai ci coglierà presto.»~«Nasca pure ciò che saprà nascere,
2447 III | certo, perchè m'avvedo che nascerebbero di brutti guai. In quanto
2448 V | e pressochè interamente nascosa da tre grossi castagni,
2449 II | fu creduta morta, essendo nati in me certi strani sospetti,
2450 IX | doveva essere insofferente naturalmente a quella specie di schiavitù
2451 II | fossero congiunte le due nature della volpe e del leopardo.
2452 X | una spinta sì veloce ai navicelli, che in poco tempo poterono
2453 I | erano raffermi alcuni grossi navili che colle vele spiegate
2454 VIII| vantaggi più immediati e più necessari, così il popolo per lo più
2455 XII | colui era stato fermo a negar tutto, che però, costretto
2456 X | con noi medesimi, se si negasse che quest'uomo, come uomo,
2457 III | era stato a' servigi di un negoziante veneziano, il quale trovandosi
2458 V | fu un tradimento, e dei negri se ve n'ha.»~«Come volete,
2459 | nello
2460 I | la fuga di una corvetta nemica. Questo ve lo dico perchè
2461 XIII| Per verità che non so nemmen io che mi pensare; del resto
2462 I | tutte coperte di rasce nere, venivano debolmente rischiarate
2463 XI | smagrimento repentino, i nervi le sussultarono dai capo
2464 I | corpo, mi appoggerebbe tal nespola sulla testa che non mi rialzerei
2465 X | distanza si vedeva spiccar nettamente come un punto nero sul mare
2466 X | quel silenzio spiccaron nette, a qualche distanza, alcune
2467 V | come mi vidi intorno quella nidiata di figli, tanto che un bel
2468 I | fortunato d'avere un sì nobile difensore.»~Attendolo Barbarigo
2469 VIII| restare esposto colà, e due nobili in veste rossa e i canonici
2470 II | vennero da lui congiunti coi nodi indissolubili del matrimonio.
2471 VI | giunse a sapere ch'avea noleggiata una barca per l'isola d'
2472 II | nella gondola che aveva noleggiato, oltrepassava la laguna,
2473 XIII| publico monumento i loro nomi.~Così la Serenissima Republica
2474 I | guaisce appena che ti sente a nominare.»~Intanto che si facevano
2475 III | vendicarsi della crudele noncuranza che lo circonda. Non è sventura
2476 | nonnulla
2477 V | ombre che gli alteravano notabilmente le linee della faccia, mostrava
2478 X | alterigia. Ed egli potè notare che avvisatamente si erano
2479 X | pur guardando se alcuno lo notasse, si appressava all'adito
2480 IV | cosa che meritasse venir notata; ma una sera mentre il Fossano
2481 II | accompagni coll'incanto delle noti vocali, ha tale un fascino
2482 XI | eccelso consiglio venivano nottetempo invitati a recarsi in palazzo,
2483 II | quando in una delle ultime notti ch'egli se ne doveva rimanere
2484 XII | meglio tra quelle ombre notturne, per un pezzo il volto del
2485 VII | che si volevano per quel notturno viaggio, e così fatto fare
2486 VIII| continuo. Il doge, vecchio novantenne, aveva il dì innanzi resa
2487 | nove
2488 IV | venir tentato a metterlo nel novero di quelli a cui la patria
2489 XI | alla sua Valenzia, e una nube coprì per un istante la
2490 X | oro, in benemerenza delle nude virtù che avete, forse a
2491 III | cessati gli odi, gli rimase il nudo mestiero; cessate le gioie
2492 | null'
2493 XII | passione è forte da render nulle in un uomo anche le facoltà
2494 IV | come le teste dei re sui nummi e sulle monete, che più
2495 II | figlia fra poco dovesse andar nuora di quel Bernabò, le cui
2496 I | vendere.»~«Ciò mi riesce nuovissimo.»~In questo mentre molte
2497 IX | fondo del cuore potesse nutrire un'ombra di speranza, che
2498 XIII| quella numerosa folla, che obbedendo così alla cieca e senza
2499 XII | va.»~Il servo atterrito obbedì, e con voce quasi piangente
2500 XIII| lodarsi della pronta vostra obbedienza.»~Pronunciate queste parole
2501 XII | Non so nulla, io debbo obbedire la Republica.»~E nel punto
2502 XIII| vecchio doge Candiano.»~«E obbediremo a' suoi comandi.»~«E come
2503 XI | detto di tornare indietro. Obbedisci, o fa conto d'ire un tratto
2504 I | infino a tanto che non avrai obbedito a quel che vuole la legge.»~«
2505 XIII| uniti sulla nave ammiraglia obbedivano al comando immediato di
2506 I | tradisce, v'è una legge che ci obbliga, quanti siam figli della
2507 III | io ti sarò eternamente obbligato,» e gli donava la borsa: «
2508 VII | colorire e farla sfoggiare all'occorrenza, aveva messo nell'animo
2509 IV | in questo personaggio che occupa sì luminosa parte negli
2510 III | lettori che parlarono e s'occuparono di quella terribile oligarchia.
2511 IX | tutta l'amarezza che gli occupava il cuore, con parole alcun
2512 V | assiduo, e che tutta gli occupi la vita, non è possibile
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