Capitolo

4515 XI  |                ancora nella gondola, e vogò verso San Marco.~Il senator
4516 IV  |             prendere da lui licenza, e volare presso alla Valenzia per
4517 XII |                la sua colpa.»~«Ebbene, volate da lui: ditegli che non
4518 VI  |          animata da un vento impetuoso volava sul lago, e la Valenzia
4519 IV  |           animi, che di barca in barca volavano lepide parole, e frizzi,
4520     | volerla
4521 II  |              colle belve, chè anche, a volerne rintracciare le somiglianze
4522 III |               un'astuzia e simulazione volgare. Bensì, prima d'essersi
4523 VIII|                sala del publico, detta volgarmente del piovego; e lo deposero
4524 IV  |                ascoso. Così, senza mai volgersi una parola, in poche ore
4525 XII |             nel medesimo tempo tornò a volgervi gli occhi stravolti, e prorompendo
4526 XII |                qual parte quel vecchio volgesse i suoi passi. Accortosi
4527 VIII|              con tutti!»~«Se i destini volgono propizi per Venezia, il
4528     | vollero
4529 II  |          congiunte le due nature della volpe e del leopardo. E davvero
4530 VII |              stringerla di spavento. E vôlta al Malumbra che in quel
4531 X   |             troncando quei lamenti, si voltò improvviso, come scagliandosi
4532 III |             volte la tua sorte che s'è voluta mutare. Ed ora... guarda
4533 XI  |                non poteva suscitare le voluttuose sensazioni che, forse alcun
4534 XI  |           vorrei fare anch'io.»~«E che vorresti far tu? bada a non rompere
4535     | vorrete
4536 III |               società nella continua e vorticosa sua faccenda o non può,
4537 III |              che prima di nona si ha a votare nel gran consiglio: stasera
4538 XII |             altre stanze; ma tutte son vôte. Il Visconti già qualche
4539 IX  |           novità che oggi in senato si votò per l'elezione del doge.»~«
4540 IX  |                 In quell'anima rozza e vulgare, avvolta in quel corpo di
4541     | XII
4542     | XIII
4543 I   |             vini del senator Barbarigo zampillano largamente, e le fanciulle
4544 III |         Galeazzo, se non è tutt'oro di zecca, è le mille volte più umano
4545 IV  |         erompendo improvviso da quella zona di nubi che avea resa un
4546 IX  |                de' cantori che vanno a zonzo per le corti, e non sanno
4547 XI  |           attraversato il canale della Zucca, si fermò a' piedi di un