Parte
1 1| dalle piove e dal fumo. C'era un cane spelacchiato
2 1| giardino era pieno d'alberi. C'era un ippocastano rosso
3 1| pieni di sole e di passeri. C'era una specie di abete vecchissimo,
4 1| e un poco come d'etere.~C'erano anche molti alberi
5 1| latte rappreso, e dentro c'è un po' d'acqua limpidissima
6 1| scivolavo giú fluendo.~E c'era anche, accosto al muro
7 1| italiani procedevano. Di sotto c'erano, a cavallo, con piume
8 1| portavano baicoli e giocattoli.~C'era zio Boto, intorno a quella
9 1| inferriata del finestrino murato c'erano mille ragnateli stracciati
10 1| flobert ai merli e alle gatte? C'era quella civetta impagliata
11 1| sedere e andò ad aprire. Non c'era piú nessuno. Ma Vila
12 1| scrissi: "Caro Ucio, quando c'è un solo flobert 6 mm. in
13 1| all'esame di greco, non c'è professore che abbia l'
14 1| halt! Dietro quei gendarmi c'era tutto l'impero austrungarico.
15 1| l'impero austrungarico. C'era la forza che aveva tenuto
16 1| nel suo pugno il mondo. C'era la volontà d'un'enorme
17 1| dalla Russia all'Italia. C'era Carlo Quinto e Bismarck.
18 1| ossa ai polpastrelli. E non c'è gente. Alboino... Ma io
19 1| nel casotto del portinaio c'è un cranio calvo, assiepato
20 2| mattina, perché, la domenica, c'è messa. Primavere lampanti
21 2| andato via - perché quando c'era lui si davano annoiatamente
22 2| con me a Firenze, vuoi? C'è le colline e gli ulivi,
23 2| anch'esso inutile, e non c'era da far piú nulla. Noi
24 2| vedere qualche scena: ma non c'è niente. Odor di piscio.
25 2| agli sburti.~Qua abbasso c'è le solite otto, nove che
26 2| cristallo ambrato. Sul Secchieta c'è la neve. Andiamo sul Secchieta."~
27 2| improvvisa scampagnata? C'era un ostacolo in te, un
28 2| che mi porta a Sant'Ellero c'è contadini che appena montati
29 2| vado sul Secchieta dove c'è la neve. Scendo dal treno,
30 2| fra i molari d'un cane. C'è degli alberi carichi di
31 2| urlando sulla neve, e non c'è nessuno che si fermi a
32 2| Ma su, che al Secchieta c'è neve assolutamente intatta.
33 2| il disotto sparisce. Non c'è che una cosa, alta, non
34 2| unghie. E...~Sul Secchieta c'è una bassa cappella con
35 3| interno della Croazia dove c'è boschi immensi e bisogna
36 3| e andai. In via Chiadino c'era ancora una coppia d'amanti,
37 3| perché in nessun luogo c'è riposo per questa mia grande
38 3| pensavo: Sí, sí, lavorate. C'è sempre dentro di voi il
39 3| Corsi in stanza da pranzo; c'era Vanda che lavorava. -
40 3| stinte. Tutto il giorno c'è una brutta baba sdentata
41 3| averti baciato. E ora non c'è pace piú, in nessun posto,
42 3| lasciassero sola e oscura. Ma non c'era pace nella preghiera;
43 3| lungo i fianchi. Di fuori c'è un nome e due date. Bisognerebbe
44 3| comprendere; dentro ogni individuo c'è un segreto tutto suo che
45 3| la sua solitudine e non c'è piú ostacolo davanti a
46 3| debole vita. Chi dimostra che c'è perfezione nell'individuo?
47 3| necessario che ci sia? E anche se c'è, al dolore non è dato la
48 3| nostre! Nell'universo non c'è legge. Regna ancora il
49 3| smarrirsi, non ti pare? E c'è una persona che ama assai
50 3| cervello e il suo largo petto. C'è qualcuno che vive perché
51 3| e l'angoscia. Ho paura. C'è troppe cose ignote, gravide
52 3| allegra. Ella aveva tutto. C'era uno perfino che studiava
53 3| ricordare che una volta c'erano uomini che sradicavano
54 3| credo anche dopo la morte. C'è un grumo sanguinoso dentro
55 3| nell'inferno d'agosto. Non c'è tregua.~Il mio carso è
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