Parte
1 1| dove vive, indurita dal dolore, la nostra nonna.~Era bello
2 2| d'una puerilità pregna di dolore e disperazione. Non aveva
3 2| tacere e a disprezzare il dolore. E cosí passarono i mesi
4 3| scontroso ed egoistico nel tuo dolore. Proprio ora l'amicizia
5 3| in una grande frenesia di dolore che vuol dimenticarsi. E
6 3| pregare. Ma no: tutto il mio dolore è mio, tutto il mio strazio
7 3| mani, e fui un sussulto di dolore attorto contro se stesso.
8 3| Se mi pesto devo sentire dolore. Ma anche i pazzi lo sentono.
9 3| fiorita, e sono pieno di dolore e di morte.~Sta quieto.
10 3| meravigliati o profondi come il dolore, e ti sorridevo. Cantavi
11 3| Dio disse: Abbia anche il dolore la sua pace. Dio disse:
12 3| Dio disse: Abbia anche il dolore il suo silenzio. Abbia anche
13 3| benedetto.~ ~Ma una notte il dolore fu quasi piú forte di me.
14 3| nenia, che non venisse il dolore, che non venisse l'affanno,
15 3| Correvo, per sfuggire il dolore che m'inseguiva fra i cespugli
16 3| senza difesa. Solo, col mio dolore, unico compagno, buon compagno,
17 3| sia? E anche se c'è, al dolore non è dato la grazia speciale
18 3| Quest'è la rettorica del dolore veggente. Perché il dolore
19 3| dolore veggente. Perché il dolore dovrebbe essere piú profondo
20 3| tu non sai sopportare un dolore, amico. Può essere, non
21 3| perché non sai sopportare un dolore? Perché sei incerto? Ora
22 3| perché forse è meglio, e il dolore e la gioia sono vani.~ ~
23 3| rispetta almeno il tuo dolore.~Meglio questa scrosciante
24 3| muscoli hanno ingoiato il dolore. Penso semplicemente di
25 3| nuovo presente. Torna il dolore e l'angoscia. Ho paura.
26 3| non l'ho capita. Ora non è dolore, ma punizione. Accetto e
27 3| il mistero, ma anche il dolore che ti fermò gli occhi sul
28 3| radici la pianta. Se il tuo dolore è inerte, che vale il tuo
29 3| inerte, che vale il tuo dolore? Allora esso è vano, e tu,
30 3| cercare il mistero, cosí il dolore e la gioia sono lo sformato
31 3| mondo. Se tu fai, il tuo dolore ha preparato agli uomini
32 3| disperato. Benedici il tuo dolore e scendi, sereno e severo,
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