Parte
1 1| nipote del padron di casa. Ucio la guardava, un po' commosso,
2 1| signorina, Vila amata da Ucio, corteggiata da tutti i
3 1| nell'erba dura dei prati.~ ~Ucio è un giovanotto lungo e
4 1| botton. De chi 'l xe?». E Ucio esclamò: «'l xe mio, 'l
5 1| mio, 'l xe mio!».~Cosí è Ucio, ragazzone. Il suo rutto
6 1| profondità: «Xe bon, xe bon!».~Ucio è innamorato di Vila. Dice: «
7 1| infamemente dalla campagna, Ucio cammina a grandi passi su
8 1| altra parte della campagna.~Ucio dà una risata e diventa
9 1| lontano. Una stella cadente.~Ucio chiama dal melo. Egli divora
10 1| Mi lecco le unghie. Ah?~Ucio! come la cacciò via, ah?!~
11 1| corse dalla famiglia di Ucio, poi rivolò giú a casa sua.~«
12 1| finestra con il duecanne.~«Ah? Ucio?!»~Ricordiamo e ci narriamo
13 1| rislanciarci alla devastazione. Ucio infuriò come la grandine
14 1| pensavo: "Lavora, lavora, Ucio! Vila iera mia".~Povero
15 1| Vila iera mia".~Povero Ucio. Io andai in villeggiatura,
16 1| oltre il ponte dell'Iudrio e Ucio intanto, per la vendetta,
17 1| campagna. Io gli scrissi: "Caro Ucio, quando c'è un solo flobert
18 2| dell'Indie, a Rangoon, come Ucio. Un cinese schiavo moverà
|