Parte

 1 1|     bravura. E allora divento rosso e zitto, nell'angolo del
 2 1|  alberi. C'era un ippocastano rosso con due rami a forca che
 3 1| alberi!". Allora stavo zitto, rosso, e scivolavo giú fluendo.~
 4 1|  della mano. Il suo grifo era rosso.~Il mosto bolliva nelle
 5 2|    Fin qui arriva il belletto rosso, qui comincia il viola del
 6 2|      Ndemo su mulo?». Divento rosso, passo via senza rispondere.
 7 2|       una mica di pane. Ma il rosso belletto delle labbra e
 8 2|     tempo di risbucare. Lapis rosso: 1, 2, 3, 4, 5...; le cartelle
 9 2| trascinavano a casa - il viso rosso dalla scalmana e dal trionfo.
10 3|     fa avanti con il carretto rosso; s'accosta, spumando, il
11 3|     avidamente il mio sangue, rosso, come il sole maledetto
12 3|     con roncolette dal manico rosso. Sono contenti. M'hanno
13 3|      E scritto anche, a lapis rosso: Guardami ben: ben son...
14 3|       foglie mille insettucci rosso turchini, in amore. Tutta
15 3|      frumento verso il ciuffo rosso del giunco, mentre dalla