Parte
1 I | Manzoni lo aveva letto e se ne era compiaciuto; Rovani, definitivamente,
2 I | Milanese al Carro di Tespi, si era accorto, primo, di lui,
3 I | gusto aveva applaudito e si era imparadisato alla nuova
4 I | utile, proprio come oggi, era proposto all'ideale, sogno,
5 II | volume a parlargli: nulla si era perduto nell'aspettare,
6 II | luogo comune! Egli se ne era allontanato, con quello
7 II | in rapporto con quanto vi era di grande in Italia»4 Sette
8 II | parte della società.» Si era istituita una commissione
9 II | eroico del 1848-60;» gli si era rivolta benigna, «Ed in8
10 II | forza.~Giuseppe Rovani s'era tolto in mano il manoscritto
11 II | signoria, e Carlo Dossi vi si era impersonato; per più di
12 III | belle lettere italiane. Egli era in pubertà; pubesceva con
13 III | Milano;adolesceva la Patria; era pur logico tutti patissero,
14 III | leggerle non gli importavano. Era a codesta innocente Salomè
15 III | creatore d'ogni illusione, era pur spento quella per non
16 III | rivoltella. Maurice Léon si era evaso, più fortunato di
17 III | lo ricorda?21 «Ventenne, era già disgustato di tutto
18 IV | di male augurio: - dove, era la dimora de' signori Fabiani,
19 IV | muriccioli bassi di giardino.~Era la città che adolesceva,
20 IV | tipo de' suoi monumenti. - Era la Milano che non conosceva
21 IV | se in Piazza Mercanti, si era colmato il vecchio pozzo,
22 IV | Rovani e molti altri minori. Era gente questa di alto ingegno
23 IV | Pietro Barsanti - ch'egli era stato proprio allora legalmente
24 IV | metropoli regionale, non era certo meno interessante
25 IV | allora, il dir di Cremona era un delitto e di Grandi un'
26 IV | Grandi un'infamia. La critica era un inno solo all'arte del
27 IV | la pubblica melensaggine, era necessario fondare delle
28 IV | appassionata tra Perelli e me. Si era, allora, all'equatore della
29 IV | dirsi di zecca. Perelli era, ih quel tempo, la lega
30 IV | Adele. Dalla Giulia si era festeggiato l'esodo della
31 IV | spumeggiante e capriccioso era appunto all'Hagy, el racanatt
32 IV | Ad un vedovo che si era riammogliato: «indegno d'
33 IV | rossiniani, dei quali Rovani era il massimo sostenitore;
34 IV | Aveva egli otto anni ed era già un asino»; appajandosi
35 V | quello per cui Alberto si era sacrificato. Egli lo aveva
36 V | estetica di Carlo Dossi non era disposta a resistere in
37 V | definisce: «Il riso71 di Manzoni era ironia, quello di Rovani
38 V | diverse e multiformi; perciò, era procede «leggiero spigliato,
39 V | figurazioni italiane, in Europa, era capovolto nel concetto medio-evale.~
40 VI | uomo essendo tuttora qual'era nelli eroici tempi: «dagli
41 VI | assuefatto ad un veleno che era il riassunto di tutti l'
42 VI | consimile a quella in cui era, scrivendo, l'autore. Il
43 VI | dice un avvenimento. Si era ai bei giorni della guerra
44 VI | letteraria burocrazia.~Tanto egli era lontano dal carnalismo rubicondo
45 VI | la pudibonda gesuiteria era venuta all'arme, quando
46 VI | reazioni.~Ultima questa era venuta a definire ed a stravincere:
47 VI | Donde la donna viva e vera era esclusa, dove si ammetteva
48 VI | la vita e la letteratura. Era «l'ideale108 disceso agii
49 VI | anima, alla bersagliera, era infatti venuto a sciabolare,
50 VI | involucro accademico, onde si era avvolta e aveva, per una
51 VII | Regno dei Cieli, - Manzoni era inoltre troppo povero di
52 VII | Il Quinto Vangelo».~Si era, allora, nel folto delle
53 VII | fondo, la loro attitudine era quella del sospetto e del
54 VIII| innovazione del Maestro era custodita nel suo midollo
55 VIII| intelligentissimi: Carlo Dossi se ne era fabricato uno a suo modo,
56 VIII| simbolisti francesi e ch'era sgusciato dalle mani ortogoniche,
57 VIII| delle superstizioni, si era imbevuta dell'ambiguo, del
58 VIII| incettatore di genialità era venuto a proporglisi come
59 VIII| Primo Levi da La Riforma era venuto allo statista siciliano
60 VIII| della figlia di lui. Si era posto al fianco del ministro
61 VIII| Italia bollente d'entusiasmo era uscita di sotto la ferula
62 VIII| melensaggine del Depretis. «Era176 stata per molto tempo
63 VIII| politica internazionale, s'era dimenticato, su, alle rovine
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