Parte

 1 I   |     Lezioni di Eloquenza di Ugo Foscolo; - l'acutezza persuasa,
 2 I   |        Mazzini, della poesia di Foscolo; i generosi di sangue, d'
 3 III |     cielo delle lettere nostre. Foscolo le aveva appena intravedute
 4 III |         è tutt'uno. Egli sa con Foscolo che la Poesia sorpassa la
 5 IV  |         di Paneropoli, trascura Foscolo, nemico e grande istigatore
 6 IV  |    pratica di notaio: evviva il Foscolo in fieri!»~La risata è un
 7 V   | ecclesiastica viene tradotto da Foscolo; Napoleone sfolgora in tutta
 8 VII |    investigazioni e di domande. Foscolo, prima di lui, aveva insinuato: «
 9 VIII|       di Alfieri, di Parini, di Foscolo; Rovani il torchiatico;
10 VIII|        Miti pagani e stoici del Foscolo, come le Maschere cattoliche
11 VIII|        Pisani, lo pone vicino a Foscolo; - e Leopardi foggiare a
12 VIII|       tedesco: è l'italiano con Foscolo; è il milanese con Porta».
13 VIII|         seguendone le fasi, con Foscolo, la prosa italiana ha assunto
14 VIII|     carne per l'eroica. Per ciò Foscolo, Manzoni, Carducci e Carlo
15 VIII|     prosatore d'Italia, dopo il Foscolo e il Guerrazzi, l'unico