Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Gian Pietro Lucini
L'ora topica di Carlo Dossi

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


000-an | anacr-avval | avvam-calca | calco-colon | color-crist | criti-distr | distu-estua | esube-funzi | fuorv-immen | immer-inten | inter-litte | livid-moine | mojaa-ornat | orni-plach | placi-pulsa | punge-rifac | rifar-sapie | sapit-sgorb | sgorg-stirn | stocc-trasc | trasf-vivid | vivis-zuppa

                                                                            grassetto = Testo principale
      Parte                                                                 grigio = Testo di commento
501 VIII | sobborghi la invelettano, anacronismo, di fumi lunghi e cinerei, 502 VI | inverecondi; i lettori quasi analfabeti ma dotati di molte pretese 503 II | tenzonano la tirchieria e l'analfabetismo con bel seguito di pellagra 504 VII | coincidesse, in ultima analisi, col vantaggio altrui; che 505 VI | spinale; si sofferma ad analizzare il succo che ne spremono 506 VI | Come i barbari, come li anarchici che vedono rosso, li uomini 507 VII | ellenicamente colorita d'Anassimandro, d'Empedocle, di Democrito, 508 VII | contro l'Asia musulmana; Anatole France, che ha voluto insegnarmi, 509 VI | la nomenclatura topica ed anatomica, pronuncia delle frasi che 510 VI | genitali. Vi sono delle regioni anatomiche sante e sacre, e delle altre 511 V | Ecco la Vita» - Musei anatomici, Teatri di scimmie, Circoli 512 VIII | si vedano le miserabili anatomie; si che noi, amando di riguardarci 513 V | cacciando: i conigli fuggono; le anatre schiamazzano, i pipistrelli 514 VI | Oscenamente dondolando l'anca~Bavio, spadone, d'assalir 515 IV | pantanelli artificiali, ancheggiando, le oche tarde e prepotenti, 516 VI | piumato, rostrato, speronato, ancheggiante, gracchiante, stridulo, 517 VI | principio del'800: Women and the Alphabet d'Higginson; 518 VI | quella umanità colla Lozana andalusa. Altri potranno obbiettare 519 IV | negar,~Ma che con presto andar~Creder bisogna;» -~ ~si 520 III | cantano i sogni biondi e rosei andati a male, l'ostilità del tempo 521 I | per millantato credito, andranno al richiamo di chi scrisse 522 III | pare di andare a morte come andrei ad una festa». Amara festa 523 III | maturità - «in cui l'anima anelante di congiungersi ad altra 524 I | volgarità, l'impotenza, l'anemia, l'aborto: - alcuni Magazines 525 III | indipendenza, dissanguata ed anemica, ma denutrita e febricitante, 526 V | motto a rischiarare tutto l'anfigorigo avvolgimento del suo paradosso.~ 527 IV | Carnevalone Ambrosiano, promuoveva anfizionie di Maschere, verso Roma, 528 VII | particolari de' sentieri anfrattuosi: lunga arte saldare i poli 529 IV | Guerrin, delle Susanne d'Ange, delle Femmes de Claude, 530 II | capezzale della sposa seminuda, angelicamente, sognando, mentre la luna 531 III | amplessi, pazzie di amori angelici; sboccia la donna che sa 532 III | come per ideale incesto angelico, Gia. Queste non suscitano 533 VI | prime prurigini; dove, le angiolette meditano, col palato, il 534 VI | prossenete, facitrici d'angioli, svuotascarselle e brachette, 535 VI | flosci di Remo sotto gli angiporti,~getta il tuo libro e colla 536 VI | cant della superipocrisia anglicana pontificava dentro le fuori 537 V | accolse la malattia endemica anglo-sassone, le aperse il passo, nel 538 VII | personale, prima pietra angolare dell'altruismo, appare un 539 V | tormenti della carne, coi dubi angosciosi della mente, colla rivolta 540 I | un Verdinois buon anima, anguilla, a sgusciarti dalle mani.~ 541 VI | della cristianità! L'Avidum Animal, che incomincia il suo alfabeto 542 IV | piccolo per il suo affetto animalesco, gigantesco per l'esile 543 V | nelli animali della gloria, Animalia Gloriæ di Tertulliano, nelli 544 VI | molte volte, trova delle animalità.~Il mondo appare alla sua 545 V | rivaleggiano, nel suo amore, colle animate personalmente, le quali 546 VIII | corpi senza animo, o degli animi senza corpo. L'artista deve 547 V | esteriorizzazione; ma la sua abbondanza animica sta bene coi fenomeni della 548 V | ricevono da noi: un certo animismo per simpatia, già che il 549 IV | ministeriale del Lanza, risposto ad Anna Pallavicino-Trivulzio - 550 IV | Visitatori illustri in una annebbiata palinodia; il Romussi ed 551 VII | leaene».~L'albore, in cui si annega il crepuscolo delle anime 552 VIII | vecchie formole letterarie. Annesso alla carica di primo ciambellano, 553 VII | tuo - mi dicon - nome è annientamento.~Dunque t'affretta! Quanto 554 II | teatrino da marionette, annoda l'intrigo della Cacciata 555 VI | occhialetto, che dottamente annojano poco, ma chiacchierano anche 556 IV | Gattinara squisitissimo ed annoso: - 54 «ora, non c'è più: 557 IV | ed il Dossi ascoltava ed annotava la boccacevole eloquenza 558 I | trenta nomi oscuri affatto, annubilati ambiguamente, o preclari 559 VII | negazione, perchè dovrebbe annullare stesso creatore per eccellenza».~ 560 VI | di frego ai disegni, per annullarli sotto tintura indelebile: « 561 V | la potenza romana sta per annullarsi nella istoria ventura. Luciano, 562 VII | desiderio degenerata, sì annullerà ad un tratto con la bellezza, 563 VI | Gabinetto anatomico.~Questo si annuncia, in sull'entrata, col buttafuori 564 VIII | della gloria. Vi trombetto l'annuncio.~Perchè Carlo Dossi vi giunge 565 I | odiatore della pagliacceria d'annunziana, indipendenza ardita e geniale 566 I | di prezzo e di valore, d'annunziane, le acque sporche di polveri 567 VI | basso impero, centone d'annunziano: tutta la roba rinverniciata, 568 III | bene, ecco le proposizioni annunziate da Carlo Dossi e che lo 569 VI | in ispedizione ladresca: annusano l'aria, le carte, l'inchiostro 570 VIII | stagione di Carlo Dossi, se, annusatane l'aria dal più esperto editore 571 Nota | confidando in me e nella mia anomala letteratura come ditta e 572 VII | istinti, rivissuti come anomalie crudeli, sanguinose, cleptomane, 573 IV | dai Tram a cavalli della Anonima; vi erano le linguette gialle 574 I | confidarono solleciti, li anonimi, li sconosciuti, colle attestazioni 575 VIII | delle torri, s'incurva ad ansa sulla spiaggia: il lago 576 VIII | ginocchie, il ventre, ecco, ansima, le costole piegano; alli 577 V | dipingerlo doppio, Eros ed Anteros, a mo' de' Greci, ed a loro 578 IV | guardata dalle milizie antiboine, mercenarie e francesi, 579 III | inerte e spezzata da piombo antiboino, - vi è il ligure mazziniano 580 VIII | estrasse, dai dialetti, dall'anticaglie, dal gergo furbesco, dalle 581 VI | stalle, delle cucine, delle anticamere, delle alcove, del water-closet 582 VII | nuova interpretazione, antichissimi fatti positivi a persistere; 583 VI | massime, i proverbi della antichità, spolverati, ripoliti, riordinati 584 III | speciale, come lo accolse anticipato, fattore delle sue migliori 585 III | epoche future» Sono delle anticipazioni.~Alberto Pisani, rappresentazione 586 II | Settembrini, che spumeggiava anticlericalismo e repubblica insieme e demoliva 587 IV | che si firmava sopra L'Anticristo piemontese Belial, e che 588 V | cui si pescano le doppie e antieretiche verità della vita, ama quella 589 VII | preventiva e sociale, preventivo antiflogistico per le crisi climateriche 590 VI | accomodati per bestie rare: antilopi, muffloni, daini, cerbiatti, 591 I | ma lo fa vindice delli Antinoi-Menecmi dell'arte, ingualdrappati 592 V | strano di una bellezza d'antinomia; lo coglie e se lo appunta 593 IV | del vivere; deliravano le antinomie tra il volere ed il potere, 594 VI | stoffe preziose e le rarità antiquarie; Hugo al mare. Così è nell' 595 VIII | magazzeno da rigattiere antiquario. Roba di tutti i tempi e 596 II | uniformi, dalla apparenza antiquata, dalle vesti disusate; fra 597 II | nel paese classico delli antiquati fegatosi e tabacconi, avari, 598 VI | nella Tentation de Saint Antoine: «Toutes sortes de bêtes 599 II | dell'asilo, cui Claudia Antona-Traversi, parente de' Pisani, istituì 600 III | fraterna amica dell'amico ed Antonietta, intossicata d'amore: e, 601 VI | l'Est enim mulier di Sant'Antonino misogino e taumaturgo, al 602 VI | sicut in vacuo basiliscus antro» - Ma la Desinenza in A 603 V | gatto ed unghiato, il volto antropoide, orecchiuto, il resto del 604 V | ed umana, le regala di un antropomorfismo, donde piangono e ridono 605 III | idea pura: termina, inerte, apata a sorviversi col bestemiare 606 IV | tornavano, in sull'ora delli aperitivi, a completare lo stuolo, 607 VII | gloria. Senonchè, allora apertamente, in sospeso, si tenne in 608 V | soluzioni di continuità apertesi nell'ordine e nel ritmo. 609 I | opera di Carlo Dossi è all'apogeo e completa, tutta risplenda, 610 III | ancora venticinquenne ed apollineo poeta, autenticava l'Alberto 611 VIII | comprensibile; di stesso l'apologo e l'apologia; non diversamente 612 VII | deve affidar troppo all'apostolato del prete nei giorni della 613 III | italiano provato dalle palle apostoliche di Monterotondo, per cui 614 VI | da La Ragione milanese, l'apostrofe patetica:~ ~«Poi sdraja104 615 VIII | calore, fermandosi sulle apostrofi, sulle elisioni, sui tronchi, 616 VI | feminismo alla moda - vi appaiono cinedi ed insatiriti; - 617 IV | anni ed era già un asino»; appajandosi a Mommsen che lo tacciò 618 III | tra quei tomi di amori appajatiCerca, e, se non trova, 619 VIII | alle categorie, isola li apparati in una necrofilia di dilettante, 620 VII | adunque, nella sua assisi, s'apparecchia a diventar Bene, e Federico 621 IV | attualità argutissime! La satira apparecchiava, tra li altri carri mascherati, 622 VII | ammesso e Carlo Dossi gli si apparenta più che non a Manzoni, come 623 VIII | chi174 sappia intenderlo, apparirà forse il più meraviglioso 624 III | fisionomia, ad illuderci, ad apparirci svelate e ricoperte di nuvole, 625 VI | studiandoli che di renderli appariscenti, più meno dell'altra 626 IV | erano migliori di quanto non apparissero; ciascuno si foggiava un 627 II | offerta. Uno dopo l'altro, apparivano i bozzetti brevi di mole, 628 VII | vide, in rapida e vorticosa apparizione, passargli davanti le imagini 629 III | dicembre 1893 «A lei finalmente apparsa!» Non per altra ragione, 630 III | odia e ama il fratello, apparsole già come un Arcangelo di 631 II | indovinava giustamente; appartato dalla vita, la sapeva meglio 632 V | pur io ho il disonore di appartenere. Del che mi si fa grave 633 III | Simili descrizioni appartengono evidentemente alla storia - 634 III | loro coscienza; è quanto appartiene di più suo e di più caro 635 V | così per chi disse: «J'appelle chat un chat!»; così, nella 636 VI | maestre di scuola (ambo appendici de' classici) sorelle di 637 II | Zenevredo, un borgo sulli Appennini dell'Oltrepò pavese, in 638 III | vizi? - Egli è adolescente; appetisce quanto sogna: il sogno è 639 II | Carlo Dossi aveva perduto appetito, salute, sonno dietro una 640 VIII | colorita e sonante a cui appetiva, sforzando il carattere 641 VII | opera sua. Lo stile vi si appiana, si distende; smaglia de' 642 VI | cosa vi si nasconde, vi si appiatta, ipocritamente, e che li 643 V | bianchi e rosei, come mele appiole de' condiscepoli di L'Altrieri. 644 VIII | se Manzoni riuscì a farsi applaudire, facendo diversamente del 645 VI | si fanno viziosi, meglio applaudono ai quadri virtuosi». Vi 646 VIII | mente, sesso, scherno, applauso applica, intende, amministra. 647 VII | istituti, o palazzi, significa applicare il nostro bisogno e la nostra 648 IV | trassi i ;~Il soldo d'applicato~Consumo nell'Hagy.~ ~Quando 649 VI | il lustro, il falso oro applicatovi non chimicamente, rimandandone 650 V | eccesso di idealismo, si applicò a descrivere non l'Amore 651 VIII | invito e possibilità di appoggiarvene contro un'altra, - la sua - 652 VI | isolata coi pregiudizii appoggiati alle casse d'oro. Poi si 653 II | sullo sporto della libreria, appoggio la mia testa contr'essi 654 VIII | si rifiuta mai:~ ~«... e apporta la nepente~per il delirio 655 V | stessa convinzione, fatta da appositi no, da razionali impotenze, 656 I | lineari, oscura e necessaria apposizione; essa è attuale, in azione; 657 V | altra torna ad essere qui l'appostazione; qui, doveva rovesciarsi, 658 IV | le loro ultime trovate: appostillavano i quadri del Bertini, così: « 659 VII | come allor la sventura apprendesse la felice fortuna; il bisogno 660 Nota | in questo caso, come lo apprendo dalla stessa sua parola: « 661 V | imbizzarrisce. «Per quanto non appresi62 mai scienze mediche, nemmeno 662 VIII | ottobrina, in villa, si saranno appressati alla libreria della casa 663 IV | medico milanese gli aveva apprestato a burla, «gobbo58 davanti 664 VII | riflesso. - Venne Gorini, ed apprestò le sue scoperte, le sue 665 VII | trascuro.~Ora, qualunque sia l'apprezzamento, che, delle sue proprie 666 VII | ore di sole dell'uomo e ne approfitta; riconosce il nero ed il 667 VI | contadini bergamaschi, perchè ne approfitti uno de' qualunque Coris 668 V | nel ritmo. Le lagrime ne approfondirebbero le ferite sanguinose; il 669 VII | Ama sempre ed ancora,~approssima il futuro coll'amore:~questo 670 V | Richter. Sembra a noi ch'egli apra una parentesi, per nascondervisi, 671 VII | ubriaca di stessa e di apriorismi dogmatici; quando, colli 672 II | pochi gradini più in su, si aprivano a due battenti le porte 673 V | a vicenda; si fecondano, aprono la cataratta al vaso di 674 V | avventurar la sua voce, il suo «aqua alle corde». Questo strazio 675 IV | figli dei padri ammalati;~Aquile al tempo di mutar le piume,~ 676 VIII | murrine scavate ad orinale e aquilotti in catene imbalsamati con 677 V | rimuta religione, che li Arabi stanno per conquistare l' 678 I | si orientano ne mandano, araldi e trombetti, proiezioni 679 VIII | leggenda che arreca una colomba araldica, sullo smalto azzurro della 680 VIII | di preporre il cognome, l'Araldo-Cintraco trombetta l'ultimo squillo 681 VIII | bianche, pallide, tee, aranciate, spioventi, piangenti, ridenti, 682 VIII | cui immense pareti pendono arazzi, tessuti a disegni di Raffaello 683 VI | divaricavit tibias suas sub omni àrbore.~Mirabile ed autentica sintesi 684 VII | filosofia. Slmilmente il D'Arca Santa, nella sua Fisiologia 685 VI | conservare, rivoluzione ed Arcadia in quel luogo refrattario 686 IV | polverio, sul ripetersi arcaico ed atavico di un grido a 687 III | Pareva quasi che una voce arcana gli susurrasse nell'anima: 688 III | fratello, apparsole già come un Arcangelo di fuoco e di maledetta 689 IV | salvia per l'arrosto; l'arcata del ponte bituminosa, concava, 690 I | coll'odi profanum vulgus et arceo oraziano; ma l'opera d'arte, 691 II | come la polverosa e barocca archeologia, cui infuse di vita ed espose, 692 VI | metafisici soliloqui, archeologiche dissertazioni; chissà mai! 693 VIII | cuneiformi inscrizioni amariche.~Archeologo, consultò il ventre della 694 VI | ripeterci davanti i gesti archetipi della menzogna; impalpebrano 695 VI | canzone estemporanea, il ritmo archetipo e millennario della razza 696 VIII | Stradivari cui servirebbe da archetto un bastante da scopa, 697 V | sordina, l'orchestra delli archi e dei legni, che amò i passaggi 698 V | ha, fin qui, mancato di Archimede, di Galilei e di Gorini; 699 I | espressione ingenuamente architettata e timorosa di nuocere, il 700 VIII | perennemente, la genialità architettonica ed originale di Luigi Conconi, 701 VI | inchiodata a spauracchio in sull'architrave del castelletto di qualche 702 IV | prefiche inesauste davanti l'Arcivescovado.~Donde la rammaricata nostalgia 703 II | Silfo di Pope, le ali nell'arcobaleno, come Guymplaine risorge 704 III | Ines, spagnolesca, cerea, ardente in cuore, che odia la luna 705 VIII | incomparabile esimia sposa ed amica, ardentemente desiderata lungamente attesa»: 706 I | vuol posto. Per il che noi ardiamo del desiderio in un istante, 707 I | svisceratamente -...La Ines è un nuovo ardimento, e non v'è intemperanza... - 708 I | annunziana, indipendenza ardita e geniale da riconnettere 709 VIII | italiana energia di quell'arditissimo tra li uomini di politica 710 VII | e oblio profondo.~ ~Tutt'ardo ed amo. Colle gruccie loro~ 711 IV | Salone, che lasciò indi l'area al Museo di Storia Naturale, 712 VIII | sera, a palazzo.~Da lui l'arenile di Assab e di Massaua, disgraziata 713 VI | acadabranti posizioni ultra aretinesche, l'ambiguo ed il grigio, 714 VI | Raggionamenti del divino Aretino, ed io pure sarò di questo 715 VI | Miracolo! Nell'infrangersi argentino e campanellante, sonoro 716 V | con accento purgato di arguta proprietà di lingua e di 717 I | Luca Beltrami, Polifilo di arguzie politiche, instauratore 718 VII | stagione, costante salubrità d'arìa, protezione di foreste e 719 VII | Felice. Corroborato dall'arida efficacia del vero, dalla 720 IV | lamentare:~ ~31«Scuri, zappe, arieti~Smantellate, abbattete e 721 V | i buffoni, la Fiammetta ariostesca, i nani, la Feudalità. Intanto, 722 V | sciancato; Wieland rinnoverà un Aristippo; Goethe risusciterà un'altra 723 VI | suo, in arte, fu e rimase aristocraticissimo: come Frine egli non ambisce 724 I | conservarono alla democrazia l'aristocratico fascino della cultura umanistica, 725 V | e li ripeto, i nomi di Aristolane, Petronio, Luciano, l'Ariosto 726 V | categorie senza rispondenza d'Aristotele. Donde, l'antitesi estetica 727 IV | tiranno? - No: la squallida aritmetica del fatto uccide l'uomo: 728 VIII | imprestito, decaduta nell'arlecchineria della moda che rimpicciolì 729 V | tintinnabulante come l'Arlecchino, pirotecnica umana di lazzi, 730 VIII | domanda che cosa c'è negli armadi perchè si sa già. Domina 731 V | ne' più salaci cantucci, l'armamentario delle fattuccherie, delle 732 II | a trasformarsi in azione armata, che abbandonava la penna 733 VIII | eccezione, comportano lettori armati a tutta prova ed intelligentissimi: 734 IV | Bazzero, solitario erudito d'armerie milanesi e commosso novellatore 735 III | musicista sprigiona dalla cassa armonica, quando ne prema i tasti, 736 VII | fondere i due generi in un armonico tutto: e pure, oggi, passeggerà 737 III | tasti, un mondo nuovo d'armonie.~Certo, dall'altra parte, 738 VI | fregola, chiama, con voce armoniosa il leone ed il dragone e 739 II | in sull'anno rattazzino; Arnaldo Fusinato, Fra Fusina, delle 740 VIII | indefesso; tornava, in quell'arnese da muratore anarchico bombardiere ( 741 IV | fior di crusca di Val d'Arno; i compilatori di frasuccie 742 VI | aggressive fandonie del feminismo arrabbiato, corso a mordere alle calcagne 743 V | cielo e dell'inferno si arrampica; Gilles de Rais, il Barba-Bleu 744 VI | ritornando a ballare, cioè ad arrampicarsi di nuovo sulli alberi trogloditicamente 745 Nota | che ei vi volò, non vi si arrampicò».~E, quando allora mi imputeranno, 746 V | formidabili apparenze non lo arrestano col loro parere, che sembra, 747 I | nelli anni gagliardi, si arrestava insieme a conversare e a 748 VIII | forte.~Carlo Dossi ci ha arricchiti di un'opera singolare, intensa 749 IV | commissioni dal bottegaio arricchito, ed, a questo, di vantarsela 750 IV | incandescenza: ed udivano Arrigo Boito lamentare:~ ~31«Scuri, 751 VIII | Fazzari, se avessero potuto arrivare al potere avrebbero spadroneggiato 752 I | scribacchiatura venale, i dubii arrivati, li imbecilli arrivisti, 753 IV | ortaglie e giardini, l'occhio arrivava agli spalti chiomati d'antichi 754 I | dubii arrivati, li imbecilli arrivisti, i così-così, in caccia 755 VII | sociale a cui Manzoni non arrivò. Inalza prezzo e bontà alla 756 I | Torelli-Viollier, compilatore di diarii arroganti, plurireddittuari, in quest' 757 VI | nascondono il volto colle mani, arrossano, fuggono gettando grida 758 VII | del suo autore. Non ch'io arrossi di averle commesse. È un 759 VI | personalissima.~Su via, non arrossite; non fatemi i bambinoni 760 IV | pei gatti, di salvia per l'arrosto; l'arcata del ponte bituminosa, 761 VIII | al fomento del vino che s'arrubina mei bicchiere. - Ma il vespero 762 IV | demolito il Lazzaretto, arrugginito nelle muraglie tozze e sipario 763 IV | organo non impiegato, s'arrugginiva nell'ozio e si sfaceva; 764 VI | spauracchi più neri del loro arsenale di guerra, a difesa del 765 VI | paragonandola ai bagni arsenicali di Roncegno, scrivendo ad 766 VI | mi tuffai in due bagni di arsenico: assuefatto ad un veleno 767 V | vivere, secondo le leggi artefatte sulla natura, secondo l' 768 VIII | invidii la gloria di tale artefice, ma la vita sua, in quell' 769 VIII | dalla astrusa e dedalea arteria collaterale di Don Alessandro, 770 VI | muscoli, il groviglio delle arterie, le molle in tensione dei 771 VI | Li ultimi cavalieri di Re Arthus infiordalisati sotto la 772 I | sesquipedali, hanno lunghe articolesse sopra i garretti e la meritoria 773 III | meglio Baudelaire ne' Paradis artificiels; più lontano, Stendhal, 774 VI | millantanta docilità.~Arte, artificio supremo scoperto e raccontato; 775 VI | lettore; dove rimangono l'artificiosa esposizione, l'inutile suggestione 776 V | pericolo delle zanne e delli artigli. L'ironista è per ciò un 777 VII | incompiuto come il palazzo di Asar-Haddon a Nimrod, «o come117 per 778 V | piccolo corpo fragile, ma che ascende l'infinito, rimanendo pacifica 779 VIII | di fisciù a stringerlo, ascendendo, nel tronco. Anche s'indora, 780 VIII | dechinato a precoce vecchiaia, ascendeva a generalizzare: «Ad una 781 VII | va innanzi, poichè la sua ascesa è fatale e spirale. Scaricatosi 782 VI | e colli stessi colori, l'ascesso, la pustola, la fistola, 783 III | ed equilibrata, e che le ascetiche si appajano alle ammalate 784 V | volte, il sincero fervore ascetico e mistico di razza - vi 785 IV | distesi e variopinti ad asciugare. - Ora, nascosto il Naviglio 786 VI | dalla parte di Francia, ascoltando quanto volessero dire di 787 VIII | nostro momento al suo, non ascoltandolo nelle sue bizze, concedendogli 788 IV | espressione; abbiamo bisogno di ascoltare la vostra voce, il vostro 789 VI | libri». - Ora, se volete ascoltarlo e vedere, venite qui: se 790 VI | contro la cuncupiscenza e le ascoltatrici loro ammiranti, le baldracche, 791 IV | ire intestine; ed il Dossi ascoltava ed annotava la boccacevole 792 VI | commiserazione. Ed egli, che ascoltò il cuore secreto della società, 793 VII | Rosseau. E pure, quanti ascosi legami, quante secrete intelligenze 794 VI | zampe unghiate, Sirene dell'asfalto parigino: «nuda sino alle 795 V | illusioni erano naufragate, asfissiandosi nell'acque salse e putride, 796 VII | insindacalizzata contro l'Asia musulmana; Anatole France, 797 V | stanno per conquistare l'Asia-Minore, che il Medio-evo è alle 798 VIII | smerciano i vostri veleni, sacri asili all'infuori de' quali non 799 II | la recita dai bimbi dell'asilo, cui Claudia Antona-Traversi, 800 VI | illustrate a donne nude, di Asini podrecchiani li agenti si 801 VI | correzione didattica:~ ~«Asinus, nux, mulier simili lege 802 V | trovo nel vuoto; rido, se aspettandomi moltissimo, ad un tratto, 803 VI | malattie, infermieri, eredi che aspettano impazienti l'ultimo nato 804 V | avvelenato di ceraste e di aspidi africani: ecco, le bende 805 III | si rivede in costoro, che aspirano dalla pelle e si riempiono 806 VI | della oscurità: orribile ed aspirante, la Corona del Piacere incredibile 807 VI | col loro ufficio, pompe aspiranti e lancette tricuspidate 808 IV | che contrastava colle loro aspirazioni, non aver paura della verità, 809 VI | Desinenza in A ripropone colle aspostrofi contro il malinteso feminismo, 810 V | altra più piccola di lacca, aspra d'oro in rilievo; ma, una 811 IV | accoglieva, di solito con asprezza. Prigioniero volontario 812 V | climi poveri, inospiti, aspri, desidera l'inclemenza; 813 VIII | palazzo.~Da lui l'arenile di Assab e di Massaua, disgraziata 814 III | la propria sostanza nell'assaggio, a cose e ad uomini; li 815 V | fabriche e delle industrie ci assale, il listino di borsa numera, 816 VI | l'anca~Bavio, spadone, d'assalir si vanta~l'arte tua bella 817 V | un asino al suo fianco; assalterà mulini e greggie; distruggerà, 818 IV | le strette vie, ad agio, assaporando l'aria, riguardando alle 819 III | donna che sa concepire. Ad assaporare questo frutto, che palpita 820 IV | proprio allora legalmente assassinato tra il muro e la fossa del 821 V | e tale rimane, benchè l'assassinio sia chiamato eufonicamente 822 VI | Lara, promessa al coltello assassino del suo ganzo, povera vittima 823 VIII | vie diritte, allineate sul'asse delle porte, in rassegna 824 IV | interessante56 fantasmagoria ti assedia il pensiero, e i dolori 825 VII | parteggiante di stati d'assedio e di violente repressioni, 826 VII | bibliofili - gli aveva assegnato la funzione maggiore: da 827 VI | strane, ajuole di orchidee assessuate e mostruose, falliformi 828 VII | scompare; l'individuo si assetta in vista del futuro; il 829 II | una generazione, verso l'assettarsi di una patria. La Palestra 830 III | reazionarie; simbolismo, se l'assetto della nazione volgerà alle 831 IV | Milano, deforme e libidinoso, assicurandogli che «lo avrebbe migliorato 832 II | pagin de quell'affari; ghe assicuri che l'è de publicass;... 833 VII | quel tanto pel quale si assicurino del diritto di salire più 834 V | corrente di Goulf Stream assiderato, pungente e rovente della 835 VIII | egualmente in quanti mai vi si assidono. E nella splendida calma 836 III | definire, perchè sfuggono alla assidua nostra attenzione, trepide, 837 VI | popolate di aragnidi e di assilli, cieche d'imitazione, le 838 VII | appariva meno evidente, ma più assimilata, ridivenuta muscolo alla 839 VIII | egli impiegò la sua dote di assimilazione e di conio novissimo; estrasse, 840 I | emetici curialeschi e di Assise, li elettuari fogazzariani, 841 VII | scoperte dalla scienza. E chi assistè le prove di laboratorio 842 IV | e fresche di maggio, non assisteva al doppio scambio di ombre 843 VI | femmina, che, dopo di aver assistito ozioso alla pugna, cerca 844 V | assumere, da una funambolica associazione di idee passionali, una 845 VIII | trascorso e le conquiste assodate, leggendone sopra i maggiori 846 I | bandiere spiegate, precursore «assodato di efficacia e sopravivenza; 847 III | rappresentazioni estetiche; non viene assolto in tre anni, come normalmente 848 V | si illude, credendo alla assoluta bontà, o cattiveria dell' 849 VII | senso nascosto delle verità assolute, che dichiarano, per gesti 850 V | Eglise - che ripullulano assolutisti nelle loro convinzioni più 851 IV | Villani. Luigi Perelli regnava assoluto sulle maschere: Perelli « 852 VI | donde trova: il Peccato, l'Assoluzione. Ne descrisse il simbolo 853 VI | questi interessantissimi ed assomiglianti connotati, Carlo Dossi vi 854 VI | bassorilievi posseggono quella assomiglianza evidentissima, per cui la 855 IV | col muso per aria mezzo assonnato, muovendo le labra come 856 II | resto. Ma L'Aurora sorge ed assorbe il Giornale; ebdomadaria, 857 II | di una donna cara, quasi assorbendo - feconda pioggia - il lor 858 VII | sostenuta da Bakunine, all'assorbimento hegeliano della logica di 859 VI | anni in cui lo conobbi, assorbito dalla morte troppo presto, 860 V | riempie delle sue armate, che assorgono il commercio e sostituiscono, 861 VIII | Un162 momento, bisogna assuefarsi alla vista delle tenebre. 862 VII | purissimo di tomistica, assumendo il grado una possibilità 863 IV | che, nelle ore notturne, assumeva un'aria sospettosa,39 «quella 864 IV | vita cittadina, altri se ne assumevamo; si rifiutavano e si accoglievano 865 VII | semplicità dell'uomo; in cui si assumono tutte le leggi della fisica, 866 VII | altissimo garbo moderno, che assunse il servizio, per meglio 867 VIII | Zacinzio stesso avrebbe assunta altra e meno rappresentativa 868 VIII | di magistrature comunali, assunte porpore cardinalizie, pedanteschi 869 VII | criminale toglieva l'uomo dall'assurdo di un peccato originale, 870 II | sorprendono la brava gente astemia e sobria di entusiasmo: 871 V | indifferenza, quando non sia l'astio; - innamorato della vita 872 III | se non bastasse una vita astiosamente calma, or si trovava essicato 873 V | quell'incoscienza astrusa ed astratta per cui domandano oggetti 874 VII | accontentò di vedere in astratto, Carlo Dossi porge in sanzione 875 III | in un eroe, come ciascuna astrazione dell'iride si individualizza 876 VII | dallo sfoggio di tutti li astri, apparsi sulle ringhiere 877 II | Luna udita da quei famosi astronomi Perelli e Pisani, o: Un 878 V | psicologiche, di sottili astruserie, di legami più intimi, ch' 879 V | lentamente, per germini astrusi: il topazio e lo zaffiro 880 II | lo credettero involuto, astruso, difficile: e il Demone 881 IV | governata regalmente dall'astuta e simpatica Sora Luisa, 882 III | in parte ma come Ninfe astute e maliziose s'erano rimbucate 883 IV | un Apollo» il sor Gattino astutissimo, gli scroccò parecchi luigi, 884 VI | ministerali, ed il salesiano astuto bracconiere di coscienze 885 I | stigmate morali si ereditano atavicamente; i figli, nuovi accademici, 886 IV | sul ripetersi arcaico ed atavico di un grido a richiamo del 887 VII | l'atto del dono, come un atavismo da trasmettersi originalmente, 888 VIII | proprie mani. Ai gabellieri di Atene veniva, di quel tempo, ordinato 889 III | visivi, essicamento di pelle, ateroma. La sola facoltà genetica 890 VII | Morris discopre una nuova Atlantide, e sopra fabrica ed instaura 891 I | Rossini di fresco eretta, nell'atrio della Scala, alla oleografia 892 IV | mio padre, di scede e di atroci burle ai pollin, i gendarmi 893 IV | Pessimista, lo Stoico, l'Atta-Troll, l'Uaneofobo, tutte gradazioni 894 V | margine di una foresta, si attarda a descrivere i costumi delli 895 V | le parole, i disegni, li atteggiamenti, le ripropone chiare alla 896 II | contenevano, in germe, l'arte e l'atteggiamento della prosa completa di 897 II | descritiv; in somma (ridendo ed atteggiandosi) - Ne consiglio la pubblicazione - 898 III | avvenimento; il giovanetto attende l'amore; l'estetica fa allora 899 VI | torneo, mentre, piissimo, attendeva ad un'ultima e mirabile 900 IV | dovessero difendersi dalli attentati della borghesia milanese: 901 VII | Ma mi bisogna rileggere attento e calmo. Dopo che, le dirò, 902 VI | levigati, secondo realtà, si atterriscono e riprovano le visioni singolari, 903 IV | ragazza, che, con gli orecchi attesi alla porta, legga un volume 904 VIII | ortografia sua, volendoci attestare, che, «lo170 scrittore il 905 VI | Malavoglia del Verga, sicuro attestato di potestà siciliana, sarebbero 906 IV | pugno» - Ad un suo sozio attestava: «Molti migliori di te hanno 907 VII | scusa in faccia alla storia, attienti all'errore dei molti, che 908 V | Heracles, Jehova ed Odino; Attila, dai Niebelungen, sporge 909 III | dalle quali l'opera sua attinge prerogative di una semplice 910 VII | necessariamente, le funzioni attive e le attribuzioni effettive 911 IV | piume,~Svolazziam muti, attoniti, affannati,~Sull'agonia 912 V | sudicie, i gesti lubrici, li attorcimenti tentaculari di molti uffici 913 VIII | foresta vergine; ti miri attorno - sei fra il prezzemolo... 914 V | e smuntano. La calamita attrae, obbliga a , invita: il 915 VIII | indecisi, ma che già ne sono attratti. Se verrà raggiunto da più 916 | attraverso 917 V | completano l'uomo, e, da semplici attrezzi teatrali, vengono a far 918 VII | sensibili, personalmente, attribuiscono un valore particolare di 919 IV | rivalità tra la Caffettiera e l'Attrice per maggior leggiadria e 920 VI | giovanilmente graziosa, e l'altra s'attrista precoce, vizza, inviziata, 921 I | essere sincere.~Non importa. Attualmente concorre a lui la schiera 922 VIII | desidera, per il completo attuarsi del suo magistero. Ci chiama 923 II | organizzatore nato, la attuava funzionalmente. Fondata 924 VII | e di Giovanni Bovio è l'attuazione generosa di un reggimento 925 VI | Carlo Dossi - ed i connessi attucci difensivi della civetteria, 926 III | martoriando senza lasciarsi attutire e vincere, perchè ne nascondono, 927 IV | e smagliante parola, una audacia, che senza mai confondersi 928 IV | insorgere; ed il Galimberti, audacissimo dei Mille, andava rinfocolando 929 VI | tigre, rugge; in uno di augello canta; in uno di uomo pensa; 930 IV | femina ed uccello di male augurio: - dove, era la dimora de' 931 VIII | que' lettori ideali che augurò ai poeti grandi Pietro Verri, 932 VI | stomaco; Cattaneo in un'aula parlamentare, assente lo 933 VIII | più vivo che mai, dopo l'aulica presentazione di stesso, 934 VIII | diplomatico seppe le sale auliche, ma non si dimenticò delle 935 IV | di memorie inedite e di aulici quadri plastici, a mezze 936 VI | peggiora, ed in eguale misura s'aumentano le delicatezze della decenza. 937 VI | miserabili, mendichi per aumentar in fortuna; - -o dicono 938 IV | la letteratura di Rovani, aumentarsi nel giornalismo e nella 939 III | rimpasta a ; egli si è aumentato; si è fatto centro; la pietra 940 V | epoca di transazione e di aumento fisico e morale. Riconosceva 941 VIII | sensitivamente raggricciata; si aumentò di tutte le squisitezze, 942 VI | prossime, sull'orizzonte, le aure fiammeggianti, ne' rutili 943 VI | a larghe onde, e, fra l'aureola di essa e del fumo, va la 944 IV | antichi castani. Si bevea un'auretta tutta della campagna, e 945 IV | del Dandysmo - Barbey d'Aurevilìy forse loro istitutore - 946 VI | Higginson; dalle diatribe d'aurevilliane alla psicologia stendhaliana, 947 VI | floricoltore. - il dilettante auriga e cavallerizzo; - il dilettante 948 VIII | in ritmo, il suo cervello auscoltava il fenomeno della autosuggestione, 949 III | modo.~Per intanto, oggi, auspicati, gli porgo davanti, a parallelo, 950 IV | L'ire fremevano dell'alma austera; Passò imprecando: sferzò: 951 IV | di una nuova guerra coll'Austria, che deteneva ancora le 952 IV | burle ai pollin, i gendarmi austriaci: ma quel trilustre Gattinara 953 VI | ricompensare o per proibire, autenticandole e truffando nello stesso 954 V | reciprocamente si determinano autenticandosi. La riflessione su questo 955 V | non sono delle canaglie autenticate dal codice penale - il quale, 956 III | venticinquenne ed apollineo poeta, autenticava l'Alberto Pisani. Oggi chi 957 VII | cattolica.~Per ciò, se questa autenticò al cattolicismo il dogma 958 V | strema la madre-patria; l'autocrata ostenta la sua potenza in 959 VII | risalì a nostra dottrina autoctona, attinse alle fonti di Pitagora, 960 IV | squalificarsi di molto patrimonio autoctono intellettuale30: «L'umore 961 V | viti d'orologio ed a vita d'automa, che, ricaricato nelle solenne 962 IV | strideva o mugghiava la sirena automobile, , si subivano li urti, 963 VI | delle fabriche nostrane di automobili. Perciò, qui, Cesare Tronconi 964 VII | individuo; si insempra, colla autonoma espulsione del male, la 965 I | curarsi delle vecchie ed autorevoli penne d'oca della critica?» 966 VII | anarchico, perchè egotista ed autoritario, che impropriamente si cammuffò 967 VII | Manifesto, contrastavano con autoritarismo germanico ed egemonico, 968 VIII | categorie prima di lui non autorizzate a comparire in filosofia 969 VIII | auscoltava il fenomeno della autosuggestione, notandone le fasi per un 970 IV | ballarono il can-can de L'Orphée aux Enfers, al suono della musica 971 VII | maggiore e più forte si avanza; pretende, soggioga, domina « 972 VI | catalogati sui quadri di avanzamento della letteraria burocrazia.~ 973 VII | qualcosa; come vuole natura, ti avanzerà»; e Rousseau, dall'Emilio, 974 VII | son io dell'amor che legge~avara mi misura: amor che ha tiara~ 975 II | antiquati fegatosi e tabacconi, avari, ma rimpolpettati di superbia 976 VIII | spronare questa bizzarra chinea avariata della estemporaneità, spingendola, 977 VIII | signora Kalb, riuscito senza avarie dalla piegatura gibbosa, 978 VI | scientifica e sanguinaria, l'avarizia sistematica, che dibatte 979 III | da un Guido Etelredi suo avatar di L'Altrieri; si continuerebbe 980 VII | commosse, una nuovissima Ave Maria panteista; la preghiera 981 | aveano 982 VI | c'est une tête de mort avec une couronne de roses; elle 983 IV | galantomm el dev semper avegh un fond cattivissim»: se 984 VI | aveva snocciolato non poche avemarie, già nel 1878 prima che 985 VII(145) | Renan, L'avenir de la Science.~ 986 IV | Pizzini mesceva, alli illustri aventori, Gattinara squisitissimo 987 III | valore massimo sta nell'averla sentita e vissuta. E che 988 VII | autore. Non ch'io arrossi di averle commesse. È un bimbo illegittimo, 989 | averne 990 | avessero 991 VI | in bilancia tra il Ferri, avidissimo guascone di prerogative 992 VI | che in mezzo ad un popolo avido di libertà, di progresso, 993 VI | cospetto della cristianità! L'Avidum Animal, che incomincia il 994 IV | continuava la frequenza di avocatt, borsiroeu, spii, vagabond, 995 | avranno 996 VII | Perchè, li ergastoli non avrebbro potuto tramutarsi in manicomii 997 | avremo 998 IV | rumorosa ed alla vendetta dell'avv. Cario Besozzi, amico di 999 V | gioventù, che sembra decadenza; avvalorando, un'altra volta, il concetto 1000 III | lettere di Pinchetti, che avvalorano di lagrime e di sangue La 1001 IV | comacina del Grandi; per non avvalorare li errori delli orecchianti


000-an | anacr-avval | avvam-calca | calco-colon | color-crist | criti-distr | distu-estua | esube-funzi | fuorv-immen | immer-inten | inter-litte | livid-moine | mojaa-ornat | orni-plach | placi-pulsa | punge-rifac | rifar-sapie | sapit-sgorb | sgorg-stirn | stocc-trasc | trasf-vivid | vivis-zuppa

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License