000-an | anacr-avval | avvam-calca | calco-colon | color-crist | criti-distr | distu-estua | esube-funzi | fuorv-immen | immer-inten | inter-litte | livid-moine | mojaa-ornat | orni-plach | placi-pulsa | punge-rifac | rifar-sapie | sapit-sgorb | sgorg-stirn | stocc-trasc | trasf-vivid | vivis-zuppa
grassetto = Testo principale
Parte grigio = Testo di commento
8529 V | cattiveria e mattia.~Pagina mea sapit hominem, porta, in fronte
8530 V | Campionario; sa cioè ha sapor d'uomo, lo ha mangiato,
8531 VIII | essenza, che, per troppo sapore, è una offesa al palato;
8532 VI | ignoranza, troverai gagliardi sapori, che a te, assuefatto alle
8533 VI | un buon libro di altre e saporitissime Confessioni e battaglie -
8534 III | risorgano, per baci oscuri ma saporitissimi, Ester e Lisa ed Adele,
8535 V | stile scomposto, personale, saporitissimo.~Che s'egli va ricercandosi
8536 VI | Torrentius, delle stampe saporose e grasse di Rembrandt; le
8537 VIII | e di frutti profumati e saporosi in modo insolito, dipinti
8538 III | può dare dei frutti d'arte saporosissimi, ma artificiali ed esigenti
8539 VII | un cerchio chiuso e non sappiamo distinguere dove termini
8540 III | non si tradisce; ma alcuno saprà rievocare la voce viva,
8541 VII | e senza delle quali non saprebbe esistere; ma tutti inchina
8542 VI | d'amicizia formale.~Noi sapremo come ami una madre la propria
8543 VI | questo volume, su cui tu non sapresti recitare una preghiera alla
8544 IV | cigarette di carta ed esclamo: «Sapristi!» Mi vedeste invece a Pavia,
8545 VI | dimenticato, o spregiato, dai saputelli euforetici del corrierismo,
8546 IV | la ricchezza il lombardo Sardanapalo. Triste e dolce tranquillità
8547 | sarei
8548 | saremmo
8549 VI | altre parenti posticcie, sarte, balie, modelle, cantiniere,
8550 VI | tempo insegnato col suo Sartor resartus.~Il Dottar Ferretti
8551 VIII | pur via; e costui, abile sartore da rigattiere, durerà sin
8552 VIII | margherite, pamporcini e sassifraghe: poi, tra i fiori noti,
8553 V | indo-europeo, sfoggia la sinfonia satanica e lussuriosa: da Victor
8554 V | Laputa, la sua misantropia satirica, che non risparmia Walpole
8555 V | si determina a paragone: «Satiricamente, Manzoni corrisponde ad
8556 VIII | ambigui, le Rappresentazioni satiriche di Carlo Dossi. Nella diversità
8557 V | flagellare il Bastardo nato dal Satiro e dalla Ipocrisia, nuda
8558 IV | dalla prolifica divisa «Sator Mundi», seminatore dell'
8559 VII | aveva sfolgorato, sgozzata a Satory. agonizzante a Cajenna,
8560 V | usò il Callot, il Goya, il Sattler, dai quali la vita si sforma
8561 V | chiarore: cioè, dicono cose savie vestite di pazzia e pazzie
8562 V | pazzia e pazzie vestite di saviezza: però che ad un discorso
8563 IV | congiure mazziniane spingeva i Savoia sulla via di Roma: quando
8564 VII | dopo un XX settembre di savoina ed indifferente occupazione,
8565 V | ultimi venuti raillés ai Savoja nel trapasso della monarchia
8566 VII | accettati e svolte dal Say nella determinazione del
8567 VI | intese a quest'unico scopo; saziare le bramosie del sesso. La
8568 VI | rimane freddo, come stanco e sazio: è l'artista che ha la mano
8569 VIII | vi181 fate, critici, una sbagliatissima idea di quello che sia la
8570 VII | dal clericalume, anarchico sbagliato nelle ricerche razionaliste
8571 VII | rappresentazione potente, a momenti sbalordisce. Meglio, molto meglio dell'
8572 IV | al sacrilegio; si erano sbalorditi li stenografi delle frasi
8573 I | letteraria di Carlo Dossi, sbandierandola dalle loro gazzette: furono
8574 VII | suo lavoro apparve ma non sbandierò Diffida in sulle prime pagine. -
8575 VIII | volentieri quelli anni in cui, sbarazzinamente, Il Don Chisciotte della
8576 I | Papa, le nostre riviste sbarazzine come La Farfalla, insignita
8577 IV | compagnia; venivano al cenacolo sbarazzino del Polpetta, in mezzo alli
8578 III | e sfrangiano di porpore sbiadite e di ori vecchi smunti? -
8579 VII | persistere; Gaetano Negri sbircia malizioso dalle persiane
8580 V | polline, nell'espressione sbocciante del virgulto, che inverdisce,
8581 VIII | speranza sopra le labra a sbocciare».~ ~Vecchie canzoni; perpetue
8582 III | di crestaina milanese, sbocciata al fomento de' romanzi di
8583 VI | quell'incenso di corolle sbocciate, in quelle sicure promesse,
8584 IV | romantica e allampanata dello Sbodio.~Costanti e fedeli ai veleni
8585 VIII | meno intendono, più forte sbraitano nell'arringo piazzajuolo.
8586 VIII | all'azzurro smagliante.~E, sbucano dalle macchie, curiose,
8587 VIII | inalberandosi, recalcitra, sbuffando, spara calci, sgroppando,
8588 VII | crepuscolo delle anime terrose e scabre e della informe coscienza
8589 I | pietà cattolica e da veloce scaccino dei Dorando Petri, sopra
8590 VIII | fibra, oro sino all'ultima scaglia. I sedili comodi tanto per
8591 VIII | da lontano, colpiscono, scagliati, sempre nel segno, giavellotti,
8592 VI | Basta il gesso». Polvere di scagliola e pasticcio di mota rappresa,
8593 IV | riapparire; ragione per cui lo scaldo repubblicano tornava ad
8594 IV | scendevano, braveggiando, la scalea; quando Regìa e Lobbia,
8595 VI | Ma che vuoi? A gusti scaltriti (ed io sol cucino per essi)
8596 VIII | dozzinale lettore, ossia scaltrito in quei docks di pensiero
8597 VII | meno pontificale, darsi a scalzare la buona fede di Pietro?» - «
8598 IV | romba e rulla e stride e scampanella il giallo carrozzone elettrico,
8599 IV | energia, rapidi a svoltare, scampanellando a furia, intempestivi, interrompendo
8600 VI | altro Imbriani dei Dio ne scampi dagli Orsenigo, e s'inteneriva
8601 IV | perduto. Invano cerchi qualche scampolo di quella stoffa ambrosiana,
8602 VI | guaine, le membrane, le scanalature delle articolazioni, la
8603 VII | classico e razionalista: altri scanda, se può, diversamente~Ma,
8604 VIII | questo ritmo; gli insegna a scandere la sua prosa in questo suono,
8605 VIII | socialismo hegeliano si sente scandolezzato alle pitture della giusta
8606 V | non lo compiace, se ne scansa, lo rifiuta, si mette in
8607 IV | sincere; - noi non vogliamo scansare l'ostacolo, ma lo abbattiamo;
8608 VI | orripilare. Stiano lontani, si scansino, l'aborrino. Di questi giorni,
8609 VIII | braccio, e che se ne veniva scantonando ratto dalla postierla, guardingo,
8610 IV | spadaccina, la letteratura scapigliata e garibaldina del perduto
8611 I | Cronaca Grigia Cletto Arrighi, scapigliato irriducibile a trapassare
8612 VI | vespe, zanche dentate di scarafaggi, di coprobii e di coprofaghi,
8613 VI | Euclide - allegramente si scaraventano in faccia». Dossi, impropriamente,
8614 III | possesso della Casa del Mago, scarica un colpo contro Donna Claudia
8615 VII | ascesa è fatale e spirale. Scaricatosi allora la tempestosa meteora,
8616 IV | brume, i fanali vegghianti e scarlatti, il rombo delle ruote e
8617 VIII | insegne, sciamma bianco e scarlatto, scudo di cuojo, lancia
8618 II | italianissimo, allievo di Scarpa e di Borda; un Giuseppe
8619 VIII | arriva a raccogliere la scarsa luce, che discende da una
8620 VI | dalle cartoline, dalle scatole di zolfanelli, dalle maglie
8621 II | lampi, frasi degne, or di scatolino e di bambagia, ora di bronzo,
8622 VI | volta si giova delle parole scatologiche più vive e più indicative?
8623 V | lazzi, risa, sgambetti, scatologie.~Dal novissimo testamento
8624 VI | un bacio; due faville vi scattano, ed ecco due occhi lucidi
8625 VIII | determinata e potenziale, presta a scattare a muoversi, ad assumere
8626 VIII | nel suo ribrezzo, nel suo scatto d'odio, nel suo rifiuto,
8627 VIII | collaterale di Don Alessandro, scaturì in un tipo personale; ha
8628 VIII | contenente Tokai e pietre murrine scavate ad orinale e aquilotti in
8629 V | ricordi, entro i quali più scavi e frughi e più il piccone
8630 VIII | cocci, memorie, ch'egli si scavò e rinvenne nel suolo eroico,
8631 VII | grado, a potestà morale, scelgono di sulla bilancia, il piattello
8632 VI | A questo suo coraggio la scelleraggine di essere sincero? A questa
8633 V | allora: «Ogni67 sovrano scelse sempre presso di sè consiglieri
8634 IV | compilatori di frasuccie lascive, scelte colte, de' gentilini pensierucci,
8635 VII | un organismo in cui tanto scema il Governo, quanto di autonomia
8636 VI | te, assuefatto alle più scempie pappine, abbaglieranno il
8637 V | Desidera che, intorno a lui, lo scenario sia completo, lo incornici
8638 III | amico, la tua memoria mi scende dolcemente nel cuore e la
8639 IV | istoriati della Cattedrale e ne scendevano, braveggiando, la scalea;
8640 VIII | figuratrici, in cielo; insieme mi scendono in cuore e mi eccitano a
8641 VI | immagine vergognosa; ogni scheggia riproduce li uomini d'ordine,
8642 V | freddi cieli settentrionali». Scherier lo vuole, secondo Leibnitz
8643 III | dar volta al suo dolore scherma;»~ ~il mare in tempesta;
8644 III | Pisani: Carlo Dossi può schermirsi:18 «Al diavolo le autobiografie:
8645 VIII | lunaticamente sermoneggia e schernisce. Tutti i materiali gli servono
8646 III | costituzione fisica di Carlo Dossi, scherzando, amò sostenere, che, fattone
8647 VI(85) | delle mie «Opere future» scherzo in prosa del Medico-Poeta.~
8648 VI | lo protegge, lo cova e ne schiaccia mosto dalla pazzia e dall'
8649 VI | Machiavello. Il breve libro denso, schiaffeggiatore, apriva la carica, come
8650 VI | buffon Mena, da 'l tuo forte schiaffo~segnato il viso le tue laudi
8651 V | conigli fuggono; le anatre schiamazzano, i pipistrelli volano in
8652 IV | del palazzo Cìcogna; dove schiamazzavano intorno ai pantanelli artificiali,
8653 II | Giuseppe Rovani; Giovanni Schiapparelli, illustratore del cielo
8654 VI | esse invece, si modellano, schiave compiacenti, ai disegni
8655 V | così, in mente; lo sente schiavo, nel mondo. - È egli veramente
8656 VII | campo della economia e si schierano, armate, nel breve e più
8657 V | e ne trova dovunque a schiere - dei modelli più brutti
8658 I | col quale amo dibattere e schiettamente ammirare.~Fresche e viride
8659 VI | console di repubbliche per schiette rivendicazioni letterarie:~ ~«
8660 VI | della loro vita, candidi e schietti. Essi possono discendere
8661 VII | a pochissimi, fa insieme schifo lo spettacolo di uomini,
8662 III | romanticismo dei Masnadieri di Schiller.~Ed anche ritornino dai
8663 IV | del giuoco, si urtavano schioccando. Praga vi portava la sua
8664 III | seno intravvisto, collo schiocchio di un bacio improvviso,
8665 IV | sonnolento~Sotto un milion di schioppettate ad ago?~Che ai suoi fornicator
8666 IV | un San Paolo in Socrate: «Schiscegh el nas» - e Socrate riusciva
8667 V | oro, avorio e porcellana. Schiudetene i brevi battenti; ecco una
8668 VI | acciajo per sciabole, vanghe, schiumarole, coperchi, catene, chiavi,
8669 III | riflesso di letteratura e per schiva funzionalità biologica -
8670 V | di molti uffici comuni e schivati, di alcune funzioni di spazzini
8671 IV | uragani di pillacchere, schizzate a raggiera, dalle ruote
8672 II | Ritratti umani; grotteschi, schizzati a volo, della Gente-per-Bene,
8673 V | appajano a prima vista - alii schizzi, tra la caricatura ed il
8674 V | farà parlare un gatto, Schnürr; - farà sapere ai Tedeschi
8675 VII | leopardiano, dal sarcasmo schopenhauriano, restituisce santità alla
8676 VIII(170)| Marcel Schowb~
8677 III | Legendaires: Jules Renard, Marcel Schwob, Jules Laforgue, dovrebbero
8678 IV | ricordava quel lampedée in sci fa di du barbis del povero
8679 VI | bersagliera, era infatti venuto a sciabolare, ad amministrar manrovesci
8680 VI | che battono acciajo per sciabole, vanghe, schiumarole, coperchi,
8681 IV | di burocrazia piemontese, scialacquatrice di patria e pubblico erario. -
8682 IV | accompagnava Guido Pisani, scialaquatore della sua intelligenza,
8683 I | e di Fregoli al Papa, le scialuppe e li emetici curialeschi
8684 VIII | volpino, mandò per insegne, sciamma bianco e scarlatto, scudo
8685 VI | una notte di veglione, la Sciana e la Firisella debardeuses
8686 VIII | orrore, scorgere nani, gobbi, sciancati, animali lupini incontro
8687 V | inventerà Asmodeo, diavolo sciancato; Wieland rinnoverà un Aristippo;
8688 IV | avvisava Giulio Carcano, lo sciapo traduttore di Shakespeare
8689 VIII | insufficienza, di tracciar rebus e sciarade, assolutamente, come i simbolisti
8690 VII(145) | Renan, L'avenir de la Science.~
8691 I | ne' suoi saggi popolari scientifici, Cremona nella sua pittura,
8692 VI | morte, la tranquillità dello scienziato. Esso rappresenta il medico
8693 VI | ancora chino a scoprire ed a scifrare l'intimo fiorire della intelligenza
8694 IV | del Secolo, il bohemismo scimiottescamente francese ed odioso; l'ubriaco
8695 VI | perpetuamente stillando leucorrea; scimpanzè d'ultimo stile, onanisti
8696 VII | binomio, che avrebbe dovuto scindersi subito per incompatibilità
8697 V | inispiegato ancora, come la scintilla elettrica; immensa potestà,
8698 IV | sfolgorante, in quei dì, di scintillanti attualità argutissime! La
8699 IV | piova si immelmavano, ma non scintillavano rotaje d'azzurro elettrico,
8700 V | poter ricondurre a Roma li Scioani del Brembo ad instaurarvi,
8701 IV | tutti li altri: però che scioccamente i rimescolatori dei dizionarii,
8702 VI | minuta; i Lettori puri, li sciocchi, i salati. - «Se non altro»,
8703 V | nipoti vanitosi, bugiardi, sciocchini, falsi e poltroni.~Si svolgono
8704 V | alla commiserazione in tali sciochezze, cui la plebe si fabrica
8705 VII | monili che mi son catene,~sciogli la veste che mi impaccia
8706 II | Ida, la mamma del Dossi, scioglieva spesso in lagrime dolci
8707 VII | dei sogni.~ ~Ma il sonno è sciolto. Ella si aderge altera~ricordando
8708 I | rimprovero vivo ai bottegai scioperoni e sfacciati della feconda
8709 IV | all'Hagy, el racanatt di sciori. Il Ghislanzoni ve lo aveva
8710 III | logaritmi della imaginazione, sciorinata davanti all'immusonita praticaccia
8711 Nota | pettegolezzi indiscreti, sciorinate citazioni per lusso da note
8712 IV | vergine, a suolo ineguale» che sciorinava, per quasi tutta la sua
8713 IV | ciarpe e le sete di un tempo. Scioriniamo queste ricchezze al sole.
8714 VIII | giudicare; tutto quanto sciorinò, evidentemente, la sua prosa
8715 VI | delle vuote gonfiature scipite. - O si fan piccoli, miserabili,
8716 VI | stringe paurosamente i freni sciupando la generosità di un corsiero
8717 VI | noi non vogliamo mai più sciupare il nostro tempo nelle loro
8718 V | alzatene il coperchio, che scivola sulla cerniera, sericamente;
8719 VII | della verginità pubere, scocca l'amore scintille ed accende.
8720 IV | tornare al nostro Verzée, «scoera de lengua... caregada de
8721 VI | dal Bosco Parrasio, per scolare nelle pie giaculatorie manzoniane,
8722 VIII | assertori, prima che l'etichetta scolastica venisse stampata; perchè
8723 VI | sopravanzava realismo ed idealismo scolastico ed ufficiale, catalogati
8724 VIII | noi, lasciati da parte li scoli, o profumati, o nauseabondi
8725 VIII | creazione; la dipinge, la scolpisce, le dà respiro, la circonda
8726 III | arte. È la secchia d'oro, scolpita ed aggemminata, uscita da
8727 VIII | leggendone sopra i maggiori nomi scolpiti.~Tanto, in fatti, nella
8728 V | un anello massiccio d'oro scolpito; porta un corpo di donna
8729 IV | ghe mett su la sabbia»: la scolpiva, in fatti, nel marmo e la
8730 VII | sopra, un endecasillabo scolto di foscoliana venustà, nascosto
8731 II | Gente-per-Bene, caricature di scombiccheratori illustri, patentati, academici
8732 VII | pigrizia e viltà, tutta scombussolata al fatto semplice di cronaca
8733 VIII | perseveranza, mentre li altri, scombussolati, intontiti, fuori di pista
8734 VII | pericolosi». - E Champfort: «Scommetto che ogni idea pubblica è
8735 VIII | morbida insistenza! - Tomi scompagnati sopra i palchetti del mobile:
8736 IV | la sua gioconda ilarità scompagnavasi da quella di altrui.~In
8737 III | notte estiva, sotto cui scompaiono ed, avvolte, inargentano
8738 V | della Illiade; le razze scompajono, rimangono il poema ed il
8739 VII | leggi evolutive: il regresso scompare; l'individuo si assetta
8740 IV | Santa Margherita, andava scomparendo; qui, aveva tenuto campo
8741 III | superstiti, che ressero allo scomparire delle illusioni disincantate,
8742 VII | delitti individuali, che scomparirebbero, se li organi dello stato
8743 VIII | passata, la forma delle cose scomparse, in cui è conservata l'anima
8744 V | suo menegmo Alberto Pisani scomparso; numera ed appostilla quanto
8745 VI | interni e psichici per cui si scompongono le imitazioni, i fac-simili
8746 III | in movimento, rapide a scomporsi ed a ricomporsi in ogni
8747 VI | Hai qui casi di maggiore scomunica, eresie da tanaglia e da
8748 V | fortuna sua, ferito ma non sconciato, mentre altri coetanei,
8749 VII | sopravenuto pessimismo, sconfessa, per ragioni scientifiche
8750 VIII | casa, glorie e dolori e sconfitte de' miei maggiori. Rutilan
8751 VII | patrocinio, risponde allo sconforto; benedice anche il vizio,
8752 V | delle superstizioni, delli scongiuri, de' recipe farmaceutici,
8753 V | sacri sulle labra, nomi di scongiuro formidabile, coi quali il
8754 I | solleciti, li anonimi, li sconosciuti, colle attestazioni umili
8755 III | lontano, Stendhal, allora sconosciuto ai più, fattosi Docteur
8756 VI | senza esserne indispettito e scontento? Simbolo, ritrova La Desinenza
8757 V | vanità che insanguinano e sconvolgono il mondo, Cesare o Napoleone;
8758 VIII | archetto un bastante da scopa, nè un topo nella gabbia
8759 VI | talismano, l'anello di Gige.~Scoperchia tetti seziona case, divarica
8760 V | gianizzeri e pretoriani. Egli scoperse che Tartufe non è l'ipocrita,
8761 V | Uditelo a ghignare: gorgogli e scoppi repressi di risa ben modulate
8762 VI | vitriolum coeruleum) le scoppia nel mezzo, ed ecco a fremerle
8763 IV | vapori, bolle, forse, che scoppieranno, presto o tardi, in qualche
8764 V | follia?» Prorompe in uno scoppio di risa echeggianti: erasmiane.~
8765 VI | cose che va, a mano a mano, scoprendo e dettagliando. - Viene
8766 III | condotto ad almanaccare, scoprendogli, una strana regione di spiriti
8767 VI | attitudini le più solite, noi scopriamo l'unica positura animale,
8768 II | Casetta di Gigio, un mondo scoprirsi a lui nel buio fantastico
8769 VII | agguato, eccitavano sommosse, scoprivano e fabricavano complotti
8770 VI | lupa, quando i lini male scoprono una tigre, quando le mussole
8771 VIII | agire» In altri istanti, più scorati e di una sincera umiltà,
8772 IV | critica succede la sintesi; ma scordammo molta allegria e molto buon
8773 IV | muschio gli pungeva le nari e scorgeva la biscia che lo emanava,
8774 VIII | Desinenza in A, Amori, tra le scorie della sua produzione. Così,
8775 VI | epatica in seguito ad una scorpacciata di ciliege acerbe. Chi oserà
8776 VI | igiene, con canaletti d'acqua scorrente, col becchime riposto nelle
8777 IV | artificiale e parallelo a scorrere addomesticato) trovavano
8778 VI | un ghirigoro liquido e scorrevole di frasi semplici e pungenti;
8779 IV | amicizia e diciassettanni son scorsi», confessa l'altro nell'
8780 V | tira il cappio al nodo scorsojo della domanda suggestiva.
8781 VI | che traboccano in cortesi scortesie, in aggraziati dìspettucci,
8782 III | impossibile uscita. - E ciò aveva scosso fortemente i suoi nervi, -
8783 VI | d'oro, cilindro e guanti; scosta cerimoniosamente la cortina
8784 IV | fomenti ricomposti dello Scotum e dai Vermouth di Torino.~
8785 VIII | quasi temesse d'essere scovato: Carlo Dossi, lasciata la
8786 V | pregno secentismo, aveva scoverto, ne' più secreti ripostigli,
8787 VI | castità feminile, cane di scovo per selvaggina di paradiso:
8788 VIII | Duncan, spodestato re di Scozia.~Passeggiamoci dentro, adunque,
8789 VI | carne tenera feminile e già scozzonata; - Sofonisba Altamura del
8790 VIII | noi, finchè si tratta di screditare il nudo realismo, cediamo
8791 I | concorsero i vermiciattoli della scribacchiatura venale, i dubii arrivati,
8792 VI | il suo frutto. Fanciullo, scrissi d'infanzia e vi offersi
8793 II | lavor; quel giovin che l'ha scritt l'è artista, el pittura
8794 VI | mettiti in fronte allo scrittojo qualche ritratto di celebrità,
8795 VII | arguzia di Cesare Correnti, scrivendone all'autore, trovava modo
8796 VI | humilitas dei Borromei: Lettori scriventi, pesca grossa e pesca minuta;
8797 V | le forme e li aspetti, a scriver loro sotto un cartellino
8798 VIII | reazionaria, cercando di scriverla con genio e capriccio originale;
8799 VIII | interpretandolo, gli sembra quasi di scriverlo. Aggiungi, che una simile
8800 VI | sarà, come sembra, contesa, scriverò cose da vecchio - metafisici
8801 VIII | gliela prepararono perchè vi scrivesse le sue memorie perennemente,
8802 VII | come sono, negli zeri, vi scrivessi qualche cosa del Regno dei
8803 VI | fratelli, dopo la palingenesi, scrivi il nuovo testamento. L'umanità
8804 III | volte entusiasticamente scriviamo, non per pompa di arte,
8805 IV | innamorarono troppo tardi; la scrivono e la descrivono come una
8806 IV | Gattino astutissimo, gli scroccò parecchi luigi, fingendo
8807 VII | tranquillo, egli fa opera di scroccone, pagando in biglietti, ch'
8808 VIII | spara calci, sgroppando, scrollandosi; un più mal destro scudiero
8809 VII | buttarlo giù ad un primo scrollo di spalle, riduciamolo -
8810 VIII | alessandrino classico~ ~«Vos scrupules font voir trop de delicatesse;»~ ~
8811 VI | guardaroba, del lavandino, della scuderia, nella normale educazione
8812 I | lo aveva riposto sulli scudi, lo mostrava ovunque, battagliava
8813 V | Amadigi di Gaula; avrà per scudiere Sancio Pancia, cavalcator
8814 VIII | scrollandosi; un più mal destro scudiero avrebbe perso le staffe.
8815 VIII | sciamma bianco e scarlatto, scudo di cuojo, lancia di frassino
8816 VI | teologali, strillando come bimbi sculacciati dalla balia.~E bene, bando
8817 VIII | trasmutazione de' generi e delle scuole e voi perderete la nozione
8818 VII | Quanto intorno veggo~invoca scure, rogo e oblio profondo.~ ~
8819 IV | Arrigo Boito lamentare:~ ~31«Scuri, zappe, arieti~Smantellate,
8820 VII | tu vuoi essere degno di scusa in faccia alla storia, attienti
8821 IV | c....»: - che per farsi scusare le spesse frecciate contro
8822 I | piaghe, colla preghiera di scusargli il fratello irritato ed
8823 VII | essere riuscito a fare (scusatemi, volevo dire a vedere) una
8824 VII | della grandezza romana. - Ne sdegna le leggi Mario, il Nebbioso:
8825 IV | imperatrice. E Giulio Uberti, sdegnoso, rifiutava l'anima sua al
8826 IV | fiorentini, i cucinatori di sdolcinature e graziette a fior di crusca
8827 III | ritroverete davanti autori che si sdoppiano, che projettano le loro
8828 VI | l'erba, dove in fatti, si sdraiano e brucano i fannulloni,
8829 VI | apostrofe patetica:~ ~«Poi sdraja104 nel porcil l'anima sazia~
8830 VII | venera adora logicamente Sè-Stesso nella sua creativa potestà.~
8831 VII | funebri. Il gufo parigino Sebastiano Mercier, destina le sue
8832 V | caricatura ingrossata a punta secca di Holbein, acquarello disinvolto
8833 VI | contro l'Arte aggiunge stipe secche alla bragia: divampa meglio
8834 III | e dolorosa, l'arte. È la secchia d'oro, scolpita ed aggemminata,
8835 VIII | pedanteschi roboni e concioni secentesche; dottori d'academia, di
8836 | seco
8837 IV | intervalli scrivo;~Se un altro secol vivo~La leggerete un dì:»~ ~
8838 II | Perelli gli poneva Istruzione secolare», perchè ìa pedanteria laica,
8839 VIII | a ricordare le avventure secolari della mia casa, glorie e
8840 VI | lasciò senza parafrasare, nel secoletto vil che crìstianeggia: qui
8841 VI | romantico-dramatico d'appendice secolina; ma precederà, con nostrana
8842 V | continua l'armonia; colle seconde si irrita, discorda, interrompe
8843 III | cherchez pas ailleurs le sécret de nos maux». Sull'amico
8844 VI | solo lo vedo. E mi diverto secretamente. Già, per li altri, esteriormente,
8845 V | Dossi ha riposto il sale secretissimo e l'essenza delle essenze
8846 | sed
8847 VII | causa occasionale di un Sedan, di una capitolazione di
8848 II | scaffali delle librerie. Poi, sedendo sulle panche liceali, appunta
8849 II | destrieri e li bacio anche, e sedendomi, qualche volta, sullo sporto
8850 V | Pariato avventuroso, la Gentry sedentaria delle banche. Ma quando
8851 V | elegante; l'obesità marchia il sedentario cabalatore di cifre, di
8852 V | asino a Bottom, ed Oberon fa sedere e comandare sul trono d'
8853 IV | cagnola fox-terrier, gli sedeva in grembo. Valicava il pensiero
8854 VIII | sino all'ultima scaglia. I sedili comodi tanto per invitarci
8855 VI | Matematici calata nella seducentissima Italia, allora fresca, fresca,
8856 VII | mia soave fanciulla, sedutami a fianco, dicea: Che fai
8857 VI | li onori delle pubbliche sedute parlamentari, careggiatavi
8858 III | questa fine di secolo! - Sono seduto nella mia poltroncina: l'
8859 III | di germinazione; sente le seduzioni che li turbano, che si riversano
8860 V | il grano, il loglio e la segale cornuta del torbido e pregno
8861 IV | Rovani lamentava: «Gran brutt segn; go voueja de lavorà!».~
8862 VIII | Montaigne e Swift e Jean Paul - segnala cose che una lettura veloce
8863 V | gesso, con questi incubi segnati a carboncino, a matita,
8864 V | una gajezza macabra - dai segni impressionisti di matita -
8865 VI | completamente sfiorita. La penna che segnò quei ritratti donneschi
8866 VIII | della vita multiforme e segreta, con più delicato disegno,
8867 VIII | il geloso depositario dei segreti grammaticali di Don Ciccio,
8868 IV | arte del Bertini e dei suoi seguaci, e, noi, poveretti, che
8869 VIII | Nello svolgersi del secolo, seguendone le fasi, con Foscolo, la
8870 IV | Edison, ronzanti, cigolanti, seguenti il filo della energia, rapidi
8871 VIII | altri impazienti eccita a seguirlo come un indice illuminato
8872 III | dalle foglie cangianti nel seguirsi delle stagioni, la Tillia;
8873 IV | la medesima istoria che seguita - e si compiace di confidarci: «
8874 III | opache, lune rincorse e seguite dai cirri di una notte estiva,
8875 II | antica scrittura egizia, seguiti da una gramatica, Progetto
8876 VII | cinicamente.~Ond'io non lo seguo e vado lealmente colla serena
8877 VII | amo. Colle gruccie loro~seguon, que' vecchi, di briache~
8878 V | ignoranza fastosa e torbida del seicento: a lui appariva el sur Dianzen
8879 V | Trajano ebbe Plinio e Nerone Sejano: Napoleone I, una plejade
8880 IV | milord, George Brummel del selciato -, e le vostre domestiche
8881 VI | feminile, cane di scovo per selvaggina di paradiso: codesti agenti
8882 VI | voglia il senno italiano che Sem e Jafet, a forza di trascinarlo
8883 VII | coincidenza appassionata colla semaine sanglante dell'ordine versagliese,
8884 VII | non ne accoglie la forma, sembrandogli lo stile troppo latineggiante
8885 VII | errori de' plurimi, che sembrano aver sempre ragione. Intanto
8886 VI | amoroso che il presente volume sembrerà facile e piano.~Il Daimon
8887 VI | cui ogni mio sproposito è seme di mille tuoi - tu giudice
8888 VII | libertaria in De Maistre e le sementi di un determinismo anarchico
8889 VII | non sono che altrettanti semenzai di127 miseria»; sì che il
8890 II | la dimostra seminario e semenzajo di coscienze già bacate,
8891 VIII | la collina, penetra dalle semilunari pareti di cristallo e frascheggia
8892 III | che fremitano nell'impeto seminale e ribollono, l'adolescente,
8893 VIII | virtualmente, come ghiandole seminali della letteratura tutto
8894 VII | Emanavansi principi, concetti a seminare il mondo di certa raccolta
8895 V | un Meda rappresentante di seminarii, un Cameroni deputato di
8896 II | istruzione; la dimostra seminario e semenzajo di coscienze
8897 IV | prolifica divisa «Sator Mundi», seminatore dell'universo, proponendo
8898 VIII | fradicia esperienza, tutti seminatori e mietitori del campo letterario
8899 II | al capezzale della sposa seminuda, angelicamente, sognando,
8900 III | incomplete coi loro gesti seminudi ed interrotti di donna,
8901 V | quella parte di letteratura semisconosciuta dagli antichi, benchè corrispondesse
8902 | semper
8903 V | Marches Calocer, ciall, bon e sempi; - e la nidiata implume
8904 VII | raggiungere la complessa semplicità dell'uomo; in cui si assumono
8905 VIII | Benedetto Croce, il geniale senatore novello e principe, a detta
8906 VI | diversi Santini, de' varii senatori Béranger, delle dispersive
8907 VI | profonds~De vocables muets au sens metaphisique;~Je comprends
8908 VII | imminente attualità.~Il sensismo iniziale di Carlo Dossi
8909 VIII | della gioia e dell'angoscia, sensitivamente raggricciata; si aumentò
8910 V | che è una iperestesia di sensualità religiosa; - e può entusiasmare
8911 II | pioggia - il lor genio, quasi sentendo il mio ferro, al contatto
8912 III | riavvicinate Les Images Sentimentales di Paul Adam, all'Altrieri,
8913 VIII | e perchè si succedano - sentinelle d'onore - fino al più lontano
8914 IV | Stendhal, oggi, a Milano, non sentirebbe più odorare la Felicità,
8915 VIII | estetica, ma semplicemente sentirla. - Con maggior ragione,
8916 III | massimo sta nell'averla sentita e vissuta. E che di più?
8917 III | fatti accaduti, o di fatti sentiti e per ciò più veri; e, l'
8918 III | volontà per le quali ha sentito il bisogno di essere originale
8919 VII | urlando: «oltre non amerai!»~ ~Sentomi adulta e di me stessa donna.~
8920 VIII | tenebre. Al primo entrare, un sentor misto di fiori, muffa, petrolio.
8921 IV | marsina, guantato, con un sentore di muschio, leggo la Perseveranza,
8922 IV | poesia poserà sui nostri sepolcri:» - i giovanissimi poeti
8923 II | dunque a dormire, nel suo sepolcro di versi, il consiglio del
8924 V | ricchezze insospettate e qui sepolte generosamente; egli si rivolge
8925 III | Tutti quei sentimenti, sepolti lo stolto giorno in un tenore
8926 VII | come alle sepolture. Oggi è sepoltura aperta che ammorba. E così
8927 VII | rassegnarsi allo Stato come alle sepolture. Oggi è sepoltura aperta
8928 VII | la più grande abilità non seppero rifondere in un tutto sincero
8929 IV | plastici, a mezze tinte, tra la seppia e l'ocra gialla; - coefficienti
8930 VI | monacelle ed, altra farnetica le serafiche misticità di Santa Teresa
8931 VIII | Contratto sociale, dalle Serate di Pietroburgo alla Micceide.
8932 V | così insaponati, da non serbare più traccia del preistorico
8933 IV | solleciti, nè si curava di serbarsele; se ne impinzava il Perelli,
8934 II | di conoscere; come d'un serbatoio d'esperienze altrui e di
8935 III | terzetta insidiosa, che si serbò in tasca dal giorno in cui
8936 IV | Insieme passavano le lunghe sere dell'inverno lombardo, così
8937 I | etimologisti», tutta roba seria e patentata; i quali riguardano
8938 V | scivola sulla cerniera, sericamente; due uccelli si volano incontro
8939 II | di compromissioni, tra la serietà e la scienza, dileggio,
8940 V | uomini cittadini veramente serii ed importanti; o, meglio: «
8941 III | colla vita, per far sul serio dell'arte; è quanto rimane
8942 VII | pusillanimi minuscole».~Così, si sermona e si ragiona, stando nella
8943 VI | cristallina sulle labra, sermonano di pudicizia, e le mamme
8944 VIII | verso cui lunaticamente sermoneggia e schernisce. Tutti i materiali
8945 VI | Escano a stuolo le bergamine serotine, le lussuriose rondinelle
8946 VI | frasche, tra le angoscie: il serpe-dragone, sopra tutto, che rinchiude,
8947 IV | morte e della immortalità serpenta, abbruna ed insempra il
8948 VI | di lombrici, viscide di serpentelli ciechi, imbarricate di spesse
8949 V | trifogli, a bruchi ed a serpenti lunghi ed aggrovigliati,
8950 VIII | Carlo Dossi. Vedetene la serqua mezzo sudicia, mezzo limpida,
8951 VI | gongolino di un anno e se lo serrano al seno, e gli fanno il
8952 V | la sua indagine continua serrata; avviluppa in una rete di
8953 VI | li occhi chiusi, i denti serrati, tra la linea di sangue
8954 IV | disperazione:~- «Tengo45 serrato il core~Perchè ho in dispregio
8955 IV | tucc i erudizion, che i serv e i recatton dan de solit
8956 VI | nella normale educazione del servidorame; incominciano a vivere a
8957 VII | vuol dire rendergli un servigio; perchè è lo stesso che
8958 VII | pagnottistico, in tanta gara di servilismo, tenti di richiamare a dignità
8959 VIII | dunque in buon'ora; ci servirà di sole invernata e, riscaldate
8960 VIII | violoncello di Stradivari cui servirebbe da archetto un bastante
8961 IV | cattiveria e mattia. Per servirmi di una metafora, che, a
8962 IV | in una quiescenza alla servitù avvenire, per le inutili
8963 VII | interest quot domini sint? Servitus una est! Dato un governo,
8964 VII | moderno, che assunse il servizio, per meglio dominare, anche
8965 VII | clericalismo, questa volta servo-padrone nel reggimento del ducato
8966 VI | dicte, et je sais lire en ses regards profonds~De vocables
8967 I | parere «avendo imparato in sessant'anni di vita che al mondo
8968 IV | caratteristiche morali e sessuali, pronto ad accorrere a richieste
8969 VI | miniere inesauste della sessualità, in che modo dovrà chiamare
8970 VII | ogni e qualunque pratica di setta, d'ogni e qualunque esorcismo
8971 IV | dimenticato, perpetuo innamorato settantenne a consumare il suo suicidio
8972 I | contemporanea, non lo confonde coi settatori del carnalismo, per quanto
8973 V | che nasce nei freddi cieli settentrionali». Scherier lo vuole, secondo
8974 VII | immettono due porte: una a settentrione, che si apre sulla galleria
8975 II | spaventata la giovane madre, settimino.~Ed egli fu precoce autore: (
8976 VI | ed altre si preparano al settimo»; mentre si disputano «a
8977 I | disturbate digestioni dei settuagenarî inostricati universitaria
8978 I | lasciava, per lui, la profonda, severa e serena dottrina, dalla
8979 VI | di Gige.~Scoperchia tetti seziona case, divarica cortine...
8980 IV | senza mai confondersi colla sfacciataggine, rovesciava d'assalto qualsiasi
8981 VIII | fossero, di bella prima, sfacciatamente presentate, ma insensibilmente
8982 I | ai bottegai scioperoni e sfacciati della feconda vendita delle
8983 IV | arrugginiva nell'ozio e si sfaceva; agonizzava l'orgoglio del
8984 VI | la povera prostituta si sfama, se, in quest'ora grigia
8985 VII | a divisa, dignitosamente sfavillando: «Vive129 eterno Amore!»
8986 VII | orbite stellari~in armonia le Sfere e si compensano.~ ~Fede
8987 VI | spaventata volontà «Silentium!» Sferra l'urto una catapulta contro
8988 IV | austera; Passò imprecando: sferzò: derise: Tutto è putredine! -
8989 VIII | niente; la romanticheria sfiancata de' risciacquatori, delli
8990 VI | parlamentare, assente lo sfibratore Depretis; Carducci, sotto
8991 VI | seguito diretto, in cui si sfibri e si plachi. L'atto si annulla
8992 IV | o violacea, o rosata, a sfidare il cielo, e, dai bassi muricciuoli,
8993 VI | troppo presto, mestissimo e sfiduciato dall'arte, cui aveva volte
8994 VI | e che, a loro volta, sfigurano il proprio padrone. Bah!
8995 VI | domestici, quelli che l'uomo ha sfigurato... e che, a loro volta,
8996 IV | erigersi le alte magnolie sfiorendo e cercando azzurro ed aria,
8997 VI | gli è oggi completamente sfiorita. La penna che segnò quei
8998 V | smeraldo tiepido, rutilo, e sfoggiato, stride ingratamente come
8999 IV | Perchè, dove Giuseppe Rovani sfoggiava il suo eloquio spumeggiante
9000 VII | musicale, rischiarata dallo sfoggio di tutti li astri, apparsi
9001 III | Volumi sparsi, aperti, sfogliacciati, in terra, sopra il tavolino;
9002 I | Mario Puccini, che dà a sfogliare, pagina per pagina, arrugginite,
9003 III | profumata di poesia; vedo sfogliarsi ad una ad una le rose che
9004 VI | cercando la geniale, ha sfogliato molte rose senza giungere
9005 III | intellettuale s'è eretta e vuole uno sfogo - È l'epoca, questa, dei
9006 IV | marzolino di Porta Genova sfolgorante, in quei dì, di scintillanti
9007 VII | inimici. - La Comune aveva sfolgorato, sgozzata a Satory. agonizzante
9008 VII | sua prosa: in Carducci, sfolgorava da tutta la massiccia ostentazione
9009 IV | Morale Cattolica, che andasse sfollandosi da casa Cantù, i suoi acoliti
9010 V | Sattler, dai quali la vita si sforma in una gajezza macabra -
9011 VI | simboli, per quanto si sformino in piedi caprini, in zampe
9012 VII | Illusioni? Perchè, «con una137 sfornata di ragioni semplici, evidenti,
9013 III | avvolte, inargentano e sfrangiano di porpore sbiadite e di
9014 VII | barbarie, per dominarla e sfruttarla, fanno opera pericolosa
9015 VIII | in blocco, il monopolio sfruttatore del suo ingegno; nessun
9016 VII | filosofi. Così, evidentemente, sfuggì all'errore di Gaetano Negri,
9017 VIII | letterario italiano, per sfuggire al tedio piovorno di una
9018 VII | Campanella, monaco cosentino, sfuggito al supplizio, ma non alle
9019 III | possono definire, perchè sfuggono alla assidua nostra attenzione,
9020 V | pirotecnica umana di lazzi, risa, sgambetti, scatologie.~Dal novissimo
9021 III | col loro fruscio di vesti sganciate e cadenti, o di veli che
9022 VI | loquela meetingaia, il loro sgargiare di penne e d'albagia, virtù
9023 IV | coll'essere e il parere. - Sgargiavano le cravatte rosse ed il
9024 VIII | col cappello a cencio ed a sghimbescio impastranato ed impantanato,
9025 VI | disciplina, intonacati, il kepi a sgimbescio, le mortelle al kepi, in
9026 I | la critica è facilmente sgomenta, dove non vi sono caratteri
9027 IV | Milano, on Milanin che se sgonfiava, e che si permetteva di
9028 VIII | Correggesche pitture nel bujo, sgorbi alla Bertini in pieno lume:
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