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Francesco Fulvio Frugoni
I fasti del miracoloso S. Francesco di Paula

IntraText - Concordanze

hor

    Parte,  Cap.
1 xx | a' Trionfi tuoi la Gloria hor basti,~Che in note d'Astri, 2 1, III | per essere tutti Spirito, hor tutti Voce, per essere pieni 3 1, IV | nei, & agonizanti carboni. Hor se a questa gloriosissima 4 1, IV | vera pietra filosofale, all'hor che tersero a Christo i 5 1, IV | favellar ne' Profeti all'hor, che Incarnato nacque il 6 1, IV | tempi: tacque Zacaria all'hor, che fu concetto Giovanni, 7 1, IV | contraposto di un Giuda fellone, hor lassù, con un raggio di 8 1, IV | suoi prieghi, molto meglio hor, che vive, potrà spalancarli 9 1, IV | di un Tiranno perverso: hor laureato Campione nel Campidoglio 10 1, IV | da quella terra, che all'hor cominciò a divenir infedele, 11 1, IV | cani seguaci di un Cerbero: hor nel Paradiso intero collo 12 1, IV | Colomba divina all'orecchio, hor ha l'Aquile a' fianchi celesti 13 1, IV | patì tanto per la Fede, & hor opera tanto per i Fedeli, 14 1, IV | ingemmate torrenti d'oro, hor dalla provida mano diffonde 15 1, IV | Santità, e di facondia, hor da i colli del Paradiso 16 1, IV | se fu Agnella in terra, hor è Agnola in Cielo, sempre 17 1, IV | compagni visibili in terra, hor gli ha corteggiatori ufficiosi 18 1, IV | Fedeli, che la rimirano fidi.~Hor, che dirò di ROSA, il cui 19 1, IV | le sue Rose alla terra, hor con iscambievole dono restituisse 20 1, IV | intepidire le vene aduste all'hor, che divampommi l'anima 21 1, IV | terra insegna, e risplende. Hor di Tomaso, che fu di così 22 1, IV | nel cuore, che in fronte. Hor questo Alessandro di Santità 23 1, V | fra quelle Genti diffuso. Hor, che ne pensi, o Divoto? 24 1, V | soglio sopra le Stelle, & hor confinato nelle Stalle d' 25 1, V | Fonte di Scienza non vana.~Hor via seguiamolo verso la 26 1, V | fulgida, oh quante, oh quali hor, ch'egli più che mai vive, 27 1, V | sempre a quello Confederato, hor gli s'imprime tutto nello 28 1, VI | la di lui effige adorata. Hor vivo per miracolo, non per 29 1, VI | mio Prodigioso Avvocato. Hor Io muoio contento, non più 30 1, VI | benché vicina, la Porpora. Hor quel gran Cavaliere a cui 31 1, VII | Peccatori, armoneggiando ogn'hor più eloquente a guisa di 32 1, IX | felicitarla bastevole qual'hor infelice l'implora. Più 33 1, IX | processionalmente alla Cathedrale: Hor'Ecco che l'Alba, non dalle 34 1, IX | il fondo nelle Campagne. Hor'a primieri vacillamenti 35 1, IX | con un Nome così preclaro. Hor questa brava Amazone d'ogni 36 1, X | Religiosi del Principe Doria. Hor continuando ne' Grandi successori 37 1, X | Sesto, Governator di Milano. Hor quell'Heroico Generale d' 38 1, X | furono Assessores Apollinis: hor rinovato si vede questo 39 1, X | un Cigno si trasformasse, hor dimostra la verità, che 40 1, X | lei sorsero ad innalzarla, hor giunta all'auge della grandezza 41 1, X | Cattolicismo la Primavera. Hor questo Santissimo Heroe 42 1, X | Stella de' Cigni fosti, & hor sorgente~Splendi, fulgido 43 1, X | chiaro di acclamationi. Hor questo Fosforo Porporato, 44 1, X | pregar per l'Altezza sua, c'hor senza la nuvola della mortalità 45 1, X | pianse il Sol ecclissato all'hor, che morì la Vita, le si 46 1, X | Parca maligna furono troche; hor queste all'altar di FRANCESCO, 47 1, X | Gallo Reale il foriero. Hor'egli come Specchio da FRANCESCO 48 1, X | sua Pietà interminabile. Hor egli appunto si trovava 49 1, X | angusto il Campidoglio all'hor, che dilatando gli splendori 50 1, X | dicesse con affabil sorriso: Hor'il lascio, hor'il depongo 51 1, X | sorriso: Hor'il lascio, hor'il depongo qui dove ha destinato 52 1, X | Padre Manero eletto all'hor Generale, & Assistente di 53 1, X | secondo in Cordova, all'hor che servij nella Visita 54 1, X | Bavaro; & a FRANCESCO ogn'hor la presenta per conservar 55 1, X | congegnano ad ergersi in Trono. Hor Aurelia, che più del Nome 56 1, X | Pietà senza Hipocrisia. Hor questa Virtuosissima Principessa, 57 1, XI | Corona del suo Sovrano; all'hor gli fu più fedele, che disiò 58 1, XI | al Redentore spirante all'hor, che spirò FRANCESCO, perché, 59 1, XI | occhi fissi le Stelle, all'hor, che più si muovono a cribrar 60 1, XII | camminanti più retti; e qual'hor si mischia un Corbo co' 61 1, XII | Trionfi delle sue Glorie.~Hor questa Vita così fastosa 62 1, XIII | alimenta l'Anime Sante. Hor nella folla del numeroso 63 1, XIII | quadruplicare il suo colpo. Hor Io vo' credere, che si trovassero 64 1, XIII | martellate della Sinderesi ogn'hor più fermo; e pur una volta 65 1, XIII | Hae sunt Generationes Noe. Hor a noi! Intendiamo chi fu 66 1, XIII | e con tutta l'anima tua. Hor come potrai tu dire di amarlo, 67 1, XIII | coltivare il tuo corpo! Hor, che cominciasi ad infienare, 68 1, XIII | Vita passò come un'ombra, & hor'apri gli occhi al Cielo, 69 1, XIII | per impetrarne la Gratia. Hor, che comincia ad albeggiar 70 1, XIII | Eucaristico divenisti ogn'hor più Lupo famelico; e del 71 1, XIII | strinse un cingolo i lombi all'hor, che doveva una corda strignerti 72 1, XIII | te resiste alla Gratia? Hor cerca di ritirarti a quartiere, 73 1, XIII | restò sopra le Carogne. Hor tanto fa colui, che per 74 1, aGG | sublimibus alta Columnis. Hor su questa gran Colonna la 75 2, 1 | mirabili, suoi Miracoli, hor’alle naturali Cagioni hor’ 76 2, 1 | hor’alle naturali Cagioni hor’alla Providenza Celeste; 77 2, 2 | mio Senso a risentirmi.~Hor’eccoti qui mio Mortale un 78 2, 3 | sempre furono originati.~Hor tu Anima algente, che geli 79 2, 3 | Mis Amores son Reales. Hor tu fa’ una Divisa al tuo 80 2, 4 | Segno di Capricorno all’hor, che fiaccò l’orgoglio del 81 2, 5 | pretiosissima Vita. Visse ogn’hor Crocifisso al Mondo, e volle 82 2, 5 | chiudono in faccia a’ Superbi.~Hor, che t’imagini tu: Partecipar 83 2, 5 | somigliante.~Siati dunque d’hor’in appresso meta il Crocifisso, 84 2, 5 | Amato, deh tu crocifiggi hor mai queste tue mani, scolanti 85 2, 7 | Maria è la Madre Castissima; hor come presumerai d’esserle 86 2, 7 | Specchio della Giustitia; Hor qui riflessi potrai ricerverne 87 2, 7 | Genidrice del Redentore; Hor se tante volte offendesti 88 2, 7 | per Antonomasia Fedele; Hor tu, che sei tanto infido, 89 2, 7 | Maria è Vaso Spirituale; Hor tu vaso di carne, pieno 90 2, 7 | Vaso insigne di devotione; Hor tu cotanto indevoto, che 91 2, 7 | dalla Supplicata Reina, hor, che la necessità, non la 92 2, 7 | parte dove stava Maria; Hor s’Io mi ricovro verso di 93 2, 8 | Ubbidiente fino alla Morte.~Hor se non hai, o Mortale, lume 94 2, 8 | dell’Eternità Gloriosa.~Hor’eccoti FRANCESCO come Pietra 95 2, 8 | i culmini della Gloria.~Hor se tu brami di sovrastare, 96 2, 8 | sempre pronto a salvarmi. Hor son qui tutto un altro, 97 2, 8 | gli Elementi ossequiosi. Hor, che Iddio vi rimunera dalla 98 2, 9 | il Sole splendente, all’hor, che rinasce senza vapori. 99 2, 9 | galleggiar sopra l’acque, all’hor, che FRANCESCO, si gittò 100 2, 9 | fatto Porcaio, e Porcile. Hor ritorna al tuo Padre Sovrano, 101 2, 9 | Dominus odorem suavitatis. Hor tanto appunto da far hai 102 2, 10 | Alimenti della sua Gloria.~Hor su questa gran Base della 103 2, 10 | dormire sonno più duro. Tal’hor anche fu di Sarmenti: non 104 2, 10 | scarsi gli humani sussidij.~Hor tu Mortale tanto più Povero, 105 2, 10 | scherzando: dum tangit tingit. Hor potrai un poco teco il tuo 106 2, 10 | perché ancora non muori: Hor considera, se vorranno piangere 107 2, 11 | Buon Dio che Placidezza! Hor come presumi tu di haverla 108 2, 12 | trattamenti li regala, all’hor, che stavano, per caricarlo 109 2, 12 | nel cuore il suo fuoco! Hor come la passerebbe il nostro 110 2, 12 | fa trionfare vincendoci. Hor tu, se brami di salvare 111 2, 12 | gli Anemoni delle Cicute. Hor come potrò trovarvi, se 112 2, 13 | Gratia consumata, e perfetta.~Hor noi perché stiamo più a 113 2, 13 | sul cammin della Gloria.~Hor se tu vuoi, che il Signor 114 3, Int | contar l’onde di un Mare all’hor, che le increspa un Zeffiro. 115 3, IV | Fonte~nobili .Bartius.~ ~Hor, che Francesco in Paula 116 3, LXXII | sconcertò l’alta Cappella:~Hor, divenuto Basso, ancor ribella,~ 117 3, CVII | Di un Carbonello al foco hor non si accende.~ ~ 118 3, CXI | Questi è Mosè novello. Hor mira un poco~Batte la Pietra, 119 3, CXIII | Come il Nilo, l’origine. Hor avviso,~Che derivando qui 120 3, CXVII | Pegno)~Sparisce questa a l’hor, ch’Ei more, in segno~Che 121 3, CXX | Il ripianta Francesco: Hor Chi è più Prode~Un’Humil 122 3, CXXXIV | Diurno Lume, il Segno vario:~Hor’in Pesci: Hor’in Libra: 123 3, CXXXIV | Segno vario:~Hor’in Pesci: Hor’in Libra: Hor’in Aquario:~ 124 3, CXXXIV | in Pesci: Hor’in Libra: Hor’in Aquario:~Questa volta 125 3, CLVII | infesta,~Come la nebbia a l’hor, che spunta il Sole.~ ~ 126 3, CLIX | Paterno al Santo Padre hor si fa Figlio,~Et a lui tutto 127 3, CLXIII | della Chiesa di~Pa erno all’hor, che si~metteva in opera.~ ~ 128 3, CLXV | sua Chiesa.~ ~Francesco hor fa miracolosa Usura:~Per 129 3, CLXXX | Divina~solamente.~ ~Qual hor si cela più, come il Profumo,~ 130 3, CCXXXII | il Sangue ha la sorgente;~Hor se qui versa l’or sangue 131 3, CCXXXIII| pria del Mar ei nacque,~Hor dal Foco del Ciel brilla 132 3, CCLIII | nella Corte~di Francia.~ ~Hor, che Francesco, il gran 133 3, CCLVIII | fai~Di curar gli altri; & hor cura te stesso:~Sei Semplicista; 134 3, CCLXXII | naufragio Arïon salva la salma;~Hor, d’un Regio Delfino a salvar 135 3, CCLXXV | Dio mano è Francesco a l’hor, che strigne~Del Re de’ 136 3, CCXCI | tuo Spirto trabocca~A l’hor, che ricco tien le Gioie 137 Peror | Fragole intempestive all’hor, che dal mio Talento traheste


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