Parte, Cap.
1 1, I | crocifiggere il Mondo, che ti rende infelice. Con quella Lancia,
2 1, II | Gratia, che Gloriosi li rende, e non Vani, Alti, e non
3 1, III | Iride Bellissima, che ci rende sereno il Cielo alla Terra
4 1, V | indelebilmente, e di pesante si rende leggiera, per segno, che
5 1, V | Castagno, con subita usura ne rende sette, che sorgono istantanei
6 1, V | del Vitio sorgente.~Ei si rende invisibile a' soldati del
7 1, V | opprimono per esaltarlo, che si rende ad esse miracolosamente,
8 1, V | solo suo Nome invocato, si rende a' Demonij, e così generoso
9 1, VI | dolor, ma di gioia, che mi rende pretiosa la Morte, poiché
10 1, IX | a' Principi, molto più lo rende ad essi venerabile in Cielo.
11 1, X | fulgide la Sacra Porpora, la rende più vivace col lampo, che
12 1, X | vacillerebbero alla mole di un Mondo, rende più fulgido l'ostro del
13 1, X | maschile, e più divoto il rende con la sua pietà sfolgorante,
14 1, X | ingegno fiorito. Quello, che rende più grave la Porpora col
15 1, X | questo mio Vaticinio si rende vano perché comincia a verificarsi
16 1, XII | Stelle serpeggi codata, rende al prospetto le striscie
17 1, XII | nihil: Pesce che stupidi ci rende la sembianza della Torpedine,
18 1, XIII | una lagrima di dolore, ti rende un fiume di contentezza,
19 2, 7 | La tua impurità non ti rende, che meritevole de’ fulmini
20 3, LVI | la Carne, e sì sottile~La rende col Digiun, ch’Ella simile~
21 3, LXXXVIII| Croce di Gesù leggiero il rende.~ ~
22 3, XC | Divoto. Il Marmo grave~Si rende al maneggiar piuma soave~
23 3, CVI | CVI.~Rende leggierissime più volte
24 3, CVI | lieve:~Ogni altro Legno rende, ancorché greve,~Con la
25 3, CXLVIII | Ombra, che dal Sol lungi si rende.~ ~
26 3, CLXV | una Pianta altrui Sette ne rende;~Quindi lo Sdegno ancor,
27 3, CLXXXIV | In quel Popolo Ingrato il rende Indegno;~Perciò l’acqua
28 3, CLXXXVII| rapisce il Core, il Senso rende.~ ~
29 3, CXCIII | ancor; e mentre il moto rende~A l’inutil Torello, in Terra
30 3, CCXIV | i colli, e riverenti~Li rende al suo comando ubbidïenti:~
31 3, CCXVIII | CCXVIII.~Si rende più volte invisibile in
32 3, CCXXXI | succhiò le vene a tanti cori~Rende il Sangue rubato il Ladro
33 3, CCLXIV | bocca sua l’Ape sincera~Rende soave il fiel; l’assentio
34 3, CCLXXX | mite Francesco humile il rende,~E ne strugge il furor,
35 3, CCXCIX | rugiade sue la Terra aspersa~Rende, pieno di Dio, fulgido Vaso.~ ~
36 Notab, C | che vi rimase indelebile, rende il Santo lieve una grossa
37 Notab, F | luoghi fanciullo 69. si rende invisibile a’ soldati del
38 Notab, F | trionfale in essa 89. si rende più volte invisibile 93.
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