Parte,  Cap.

 1          1,  I      |            die' la Vittoria: uscinne l'acqua, che ci diede il Candore.
 2          1,  I      |              ci diede il Candore. Dall'Acqua havrai refrigerio, se sei
 3          1,  I      |      nodrimento, se sei famelico: dall'Acqua la bevanda, se sei assetato.~
 4          1,  IV     |                 che si stillò tutto in acqua purissima col fomento di
 5          1,  V      |              Non men fe' stimarsi nell'Acqua, che nel Fuoco possente.
 6          1,  V      |               fa dissolvere i Monti in acqua, se quella fa, che vadano
 7          1,  V      |                lagrime, convertendo in acqua purificante quel fuoco impuro,
 8          1,  VI     |                ridurgl'in cenere, nell'acqua del Pozzo fatto cavare,
 9          1,  VIII   |               fluide, havessero come l'acqua i loro Eritrei; Ma non invidia
10          1,  X      |           Molino a cui non mai mancò l'acqua delle gratie in FRANCESCO,
11          2,  2      |               nemico della mollezza, L’Acqua pura gli piacque, perché
12          2,  3      |              fonte vivo, che spruzza l’acqua mondissima ad ammorzare
13          2,  4      |            Acquario, quando convertì l’acqua in Vino; o pur quando pianse
14          2,  8      |               che sordidi, se non coll’acqua dell’Urna, colle quintessenze
15          2,  12     |        naufragio nel vino, vuol solo l’acqua alla gola. Bacco non mai
16          3,  XXIX   |        Francesco; e pur liba sì raro~L’acqua nel Fonte, e l’herbe a l’
17          3,  CIV    |           senza danno in una~Pentola d’acqua bollente.~ ~Non teme il
18          3,  CXIV   |                                CXIV.~L’acqua di questa Fontana guarisce~
19          3,  CXIX   |              ancor~hoggidì si chiama l’acqua~del Santo.~ ~Oh quanto può,
20          3,  CLXXXII| miracolosamente in Paterno~due Vene di acqua viva.~ ~Francesco Agnel
21          3,  CLXXXII|            pianta il passo~Fa sorger d’acqua un’ammirabil vena;~E mentr’
22          3,  CLXXXIV|             Santo~una delle due vene d’acqua,~perché discordi per~usurparsela
23          3,  CLXXXIV|         Interesse arde la Forza?~Con l’acqua il Foco accende Un fiero
24          3,  CLXXXIV|                rende Indegno;~Perciò l’acqua si Secca, e l’Ira smorza.~ ~
25          3,  CLXXXV |              Ciel aperto, un~Diluvio d’acqua.~ ~Da le gravide nubi al
26          3,  CLXXXVI|                che si riduca una grand’acqua,~che allagava la strada
27          3,  CLXXXVI|              buca.~ ~A sì gran copia d’acqua il Vaso è poco~Di fossicella
28          3,  CXIV   |           Terra~di Spezzano una Vena d’acqua~freddissima.~ ~Ad ammorzar
29          3,  CXCVII |               Convento di~Paterno.~ ~L’Acqua seguita il Foco. Un Rivoletto~
30          3,  CCXV   |                        CCXV.~Tramuta l’acqua salsa del Mare~in dolcissima.~ ~
31          3,  CCXLIX |             percote,~Che vuol, Mosè, l’acqua cavarne, il Sasso:~Francesco,
32          3,  CCXLIX |             volta, e scende al basso~L’Acqua, ubbedendo a lui meglio
33      Notab,  A      |           Santo con molti miracoli. 76~Acqua di pozzanghera si sepelisce
34      Notab,  A      |               al comando del Santo. 79~Acqua del Pozzo fatto cavar dal
35      Notab,  A      |              respiro della terra per l’acqua impetrata colla protettione
36      Notab,  P      |               tre morienti Santi con l’acqua de pozzo fatto cavar dal