Parte, Cap.
1 1, I | Ostinatione, se la leva ben tosto, che a lui ricorriamo pentiti,
2 1, V | salvi, compiacendosi più tosto di digiunar con Esso astinenti,
3 1, V | Bambo infelice, dirò più tosto Orsaccino informe, a cui
4 1, V | sicome conobbesi, e ben tosto, esser piombo il livore,
5 1, V | di lui sibili cessassero tosto agli Ensalmi di questo Incantatore
6 1, IX | introdotta nel Duomo. Non così tosto fuvi adorata, che non più
7 1, X | ardente.~ ~Da' tuoi sereni rai tosto rispente~Fur le faci d'Erini
8 1, XII | la Soma, e vogliono più tosto, che star sotto il Basto,
9 1, XIII | qual Luna in quintadecima tosto ti muti, perché non mai
10 1, XIII | coloro, che pensano di esser tosto, che sono assoluti dal Confessore
11 2, 4 | costumi fetidi, cangiarsi tosto in un’Helena di Bellezza
12 2, 5 | Avorio; Ma perché non più tosto d’Oro per la Carità: di
13 2, 6 | del cuore lo fa parer più tosto moribondo, che vivo, dopo
14 2, 12 | Protestando qui,~Ch’Io vo’ più tosto patire~amico di Dio, che~
15 2, 13 | patire, onde ne proruppe tosto impassibile, con gloriosissimo
16 2, 13 | come Pecore, se hannosi più tosto, seconda la Dottrina di
17 2, 13 | a chiamar Capretti? Più tosto per la loro rapacità di
18 3, XXVII | occhi ha Dio:~A cui non così tosto il core aprio,~Che pronto
19 3, CXXX | Francesco al suo fiutar tosto l’accende,~Perché cova nel
20 3, CXXXIII| raggiunge,~Ne l’accenderle tosto, ancorché lunge,~Perché
21 3, CXXXVII| Refettorio.~ ~Imputridisce tosto Esca vieteta,~Che al gran
22 3, CCXLIII| canta~Tu piagner’il farai tosto i suoi falli.~ ~
23 3, CCXLVII| salubre al Santo il lembo;~Ma tosto, sotto un insensibil nembo,~
24 3, CCLII | andato:~Co’ Zoccoli di lui tosto calmato~Resta il Mar; Ei
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