Parte, Cap.
1 x | pochissimo, hanno spiegato volo degno di una tanta Eminenza di
2 1, IV | specialissimo di Padre sì degno è il prodigiosissimo ANTONIO
3 1, IV | inesausto di Luce. Figlio ben degno di quel Divino AGOSTINO,
4 1, V | Angelico le arie sovrane: ben degno, per essere Giglio all'Anima,
5 1, V | qual Canna rauca, si reputa degno d'irrisioni, ma non d'applausi.
6 1, VI | prevaglionsi arditi, quelli di così degno Esercitio, nel Foro strepitosamente
7 1, VIII | la dolcezza. Spettacolo degno di scherzo, ma pio: di riso
8 1, X | già celebrato, e sempre degno di lode Gio. Luca Spinola,
9 1, X | impallidire l'Invidia: Degno di quel concetto con cui
10 1, X | tanti astri quanti pensieri, degno di reggere un Mondo perché
11 1, X | gentilezza il decoro per renderlo degno della sonora sua fama. Egli
12 1, X | Genitore si ammira, Principe degno della fortuna di un Alessandro
13 1, X | fiori dell'età più ridente, degno negli animi suoi giovenili
14 1, X | de' Tempi sconvolti.~Ma degno fra tutte, come singolare,
15 1, X | sontuoso Albergo in un Tempio, degno di chi fabbricollo, e del
16 1, XIII | quest'Atto così esemplare, e degno per questo Fatto, più heroico
17 2, 1 | iscordarmi di me, che son così degno di oblivione: Eccoti nel
18 2, 2 | dolga il non essere fatto degno di patir’un po’ poco di
19 2, 2 | mi distraggono:~Così sarò degno di compassione,~purché voi
20 2, 4 | Rocche nell’Aria. Spettacolo degno del Paradiso, veder’un’Hecuba
21 2, 4 | benché sia bersaglio sol degno dello sdegno eterno, poiché
22 2, 6 | Giudice. Preparati a riceverlo degno in forma di Pane vero, se
23 3, CXXV | Humiltà. Lo Spirto amando;~Degno dunqu’è de l’immortal Tïara.~ ~
24 3, CLXIV| oggetto fassi~Sempre più degno; e pur qui non l’ammiro,~
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